Alberelli de la Santa 2010 Rosato Salento igt


Alberelli de la Santa

Uve: Negroamaro
Fermentazione e macerazione: in tini d’acciaio per circa 5 mesi
Fascia di prezzo: 9-11 €

La cooperativa sociale Terre di Puglia aderisce al progetto nazionale “Libera Terra”, che opera sui terreni confiscati alla criminalità organizzata con l’obiettivo di creare opportunità occupazionali ispirandosi ai principi della solidarietà e della legalità.

L’azienda pugliese dispone di 30 ettari vitati, alcuni di essi ancora coltivati ad alberello. Due le linee di prodotto: “Hiso Telaray” e la selezione “Alberelli de la Santa”. Entrambe annoverano al loro interno due referenze: un rosato e un rosso, sempre Salento IGT, sempre da uve negroamaro.

Ma veniamo al vino degustato: “Alberelli de la Santa Rosato Salento IGT 2010” appena 6.600 bottiglie prodotte all’anno (su 120.000 totali),  da uve provenienti dai vigneti ad alberello di negroamaro che non producono più di 60 quintali per ettaro.

Si presenta con un rosa antico di buona luce molto simile al colore dell’etichetta (che sia una scelta studiata ad hoc?). Al naso è dotato di buona intensità, delicato nei riconoscimenti che rimandano a note di pesca sciroppata, rosa canina e buccia di mandarino, quest’ultimo davvero sorprendente.

Appena fa il suo ingresso in bocca si nota un’abbondante morbidezza bilanciata un istante dopo da una ben presente nota sapida che sfuma con lentezza (buona persistenza) prima di tramutarsi in un finale decisamente amarognolo.

I terreni sabbiosi, rossastri, ricchi di ferro e calcare conferiscono al vino un carattere al palato inaspettato rispetto all’immagine che si era creata durante l’incontro olfattivo e possono inizialmente “spiazzare” così come il finale di carattere (per la serie, non vi aspettate la giuggiola piaciona!).

E’ sicuramente un vino interessante, un vino di cui si può discutere e parlare e suggerisce abbinamenti per contrapposizione a pietanze “pseudo-dolci” (a base di patate o carne bianca), l’iniziativa è  lodevole e il prodotto è sicuramente di qualità.

Questa scheda è di Daniele Cirsone

La cantina ha sede in Via dei Cantelmo, 1 – 72023 Mesagne (BR) email: [email protected] Vitigni coltivati: Negroamaro, Sangiovese (imbottigliano solo negroamaro 100%)