All-Day Dining, al Grand Hotel Parker’s la formula che piace a cittadini e turisti
di Emanuela Sorrentino
Una proposta ristorativa accattivante e bilanciata, che accontenta i gusti e le esigenze di un pubblico eterogeneo per provenienza, età ed esigenze alimentari. E c’è anche un ritorno al passato, alla cucina delle nonne fatta di gesti semplici, di calore, di aggregazione e familiarità, di ricette tramandate da generazioni proprio come lo è la raffinata ospitalità alberghiera della famiglia Avallone alla guida del Grand Hotel Parker’s di Napoli in corso Vittorio Emanuele.
Qui si è pensato ad una formula food&drink che vede protagonista il ristorante panoramico Bidder Terrace, al sesto piano della struttura, guidato dallo chef Luca Iannone e dalla sua brigata. Proprio accanto al George Restaurant (regno dello chef 2 stelle Michelin, Domenico Candela e aperto solo di sera) il Parker’s propone un menu variegato che segue le stagioni e rispetta le materie prime del territorio, con i piatti serviti a partire dalle 11.30 del mattino fino a sera in una location elegante e panoramica aperta anche agli esterni su prenotazione. Arredi ben studiati, impegno verso i progetti charity (come le ceramiche di ‘nciarmato a Nisida) e personale disponibile e attento fanno del pranzo, dell’aperitivo e della cena al Bidder Terrace un’esperienza di gusto sorprendente.
Un’idea che piace e convince quella di all-day dining, con proposte “all day long” di food & drink pensate e ben equilibrate, che consentono un’alternanza di clienti tra turisti e clientela business, famiglie e amici e non manca l’attenzione ai piccoli ospiti che hanno un apposito menu kids.
La carta spazia dai grandi e immancabili classici presenti da sempre nella ristorazione alberghiera (dalla Caesar salad al Club sandwich, alla pizza, alla mozzarella e pomodori di stagione) ai primi di gusto come i ravioli ripieni di stracciata di bufala e ricotta, la lasagna napoletana, lo spaghettone alle vongole, e poi i secondi di carne e pesce (tagliata di manzo con carciofi di Paestum al rosmarino, pollo marinato con limone di Amalfi e agretti, spigola all’acqua pazza con perle di verdura).
Gli antipasti vanno dai carpacci di vitello proposti con insalata e lime o con uovo marinato e cremoso di bufala, alla millefoglie di melanzane fino alla tartare di pesce bianco. C’è poi il menu vegano con succulente zuppette, verdure croccanti ai multicereali, bun con hamburger veg e tagliata di frutta. I dessert vanno dalla caprese al cioccolato ai gelati, dal babà alla ricotta e pere. Particolare – ogni giorno dalle ore 12 alle 23 – il menu della cucina di Mamma Matilde.
“Con amore e dedizione proprio come faceva nonna Matilde gusterete una cucina di piatti fatti in casa, scoprendo così un’antica tradizione di famiglia”, è scritto in carta. Il richiamo è alla nonna degli attuali proprietari e le proposte sono la parmigiana, la lasagna e un piatto che cambia ogni settimana. Non solo food: ai piatti è possibile abbinare drink e etichette e dal 14 giugno c’è la possibilità – sempre su prenotazione – di potersi intrattenere anche in terrazza ammirando un panorama mozzafiato sulle isole del Golfo, la città e il Vesuvio. E si può consumare anche il “cocktail Partenope – Il canto del mare” che rievoca il mito della sirena Partenope (a base di Gin mare, Orange Curaçao Volare, Limoncello Villa Massa, Sage&Sparkling Baia Foam), pensato dai bartender della struttura per omaggiare le opere della mostra Parthenope Syreni” dell’artista Domenico Sepe esposte nei saloni dell’hotel.
Grand Hotel Parker’s
Bidder Terrace, Cocktails & All-Day Dining
C.so Vittorio Emanuele, 135, 80121 Napoli
0817612474 – grandhotelparkers.it.