All’Alberghiero Di Gruttola di Ariano Irpino la cultura dell’olio Ravece
Alberto Nigro
«La cultura dell’olio Ravece, il territorio e la scuola». È questo il titolo dell’iniziativa che si svolgerà il 23 gennaio presso l’istituto alberghiero «Giuseppe De Gruttola» di Ariano Irpino. Una giornata interamente dedicata ad uno dei prodotti di eccellenza più noti ed apprezzati della provincia di Avellino, il Ravece appunto.
«L’obiettivo della manifestazione – spiega il docente Giacomo Pastore – è quello di aprire le porte della scuola al territorio. Protagonisti della giornata, infatti, oltre ai tanti ospiti istituzionali, saranno i ragazzi, i produttori di olio Ravece e gli chef, tutti ex allievi dell’istituto, che prepareranno dei piatti a tema». Non solo. Per l’occasione sarà inaugurato anche un laboratorio per la degustazione sensoriale: «È importante – dice Pastore – che i ragazzi conoscano le eccellenze prodotte in Irpinia anche perché un domani saranno loro gli ambasciatori del territorio».
Si partirà alle 10.30 con i saluti della dirigente scolastica Tiziana Aragiusto, del sindaco di Ariano Irpino, Enrico Franza, e dell’assessore all’Istruzione, Grazia Vallone. Dunque, il dibattito introdotto da Giacomo Pastore e moderato dal giornalista Luciano Pignataro al quale prenderanno parte il presidente del consorzio Olio Ravece Dop «Irpinia Colline dell’Ufita», Michele Masuccio, il presidente degli agronomi irpini, Francesco Castelluccio, i titolari dei ristoranti «Maeba» e «La Pignata», Nico Mattia ed Ezio Ventre, il presidente del Gal Irpinia, Vanni Chieffo, e il presidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania, Maurizio Petracca.
Alle 12 saranno consegnati attestati agli ex studenti che si sono distinti nei diversi settori della ristorazione (gli chef Salvatore Ciccarelli, Vittorio Cappelluzzo, Danilo Uva e Vincenzo Vazza; il pizzaiolo Felice Grieco e il direttore di sala Kevin Bravoco). A seguire: l’inaugurazione del laboratorio e l’esposizione degli oli dei prodotti sul territorio.
Naturalmente, l’appuntamento rappresenterà anche l’occasione per ragionare delle criticità che sta attraversando il settore e delle opportunità offerte dalla legge regionale sull’oleoturismo e per raccogliere le istanze provenienti dai produttori e dai ristoratori locali, facendo il punto dopo gli stati generali dell’Agricoltura che si sono svolti lo scorso mese di novembre ad Avellino.
L’olio sarà anche buono ma quella padella non si può vedere…