
Decisamente un anno con il segno meno per la superpotenza gastronomica campana: dopo l’abbandono di Oliver Glowig nell’estate 2010 e di Andrea Aprea a maggio ora tocca ad altri due grandi protagonisti dela rinascimento regionale spegnere i fornelli.
Christoph Bob ha lasciato Relais Blu dove era stato sin dal primo momento trasformandolo in un poso magico. E, a sorpresa, anche Michele Deleo ha abbandonato L’Accanto dell’Angiolieri
Quattri gravi perdite che impoveriscono l’offerta complessiva della regione e che speriamo non abbiao conseguenze ulteriori.
Un grande in bocca a lupo a tutti questi ragazzi.
22 commenti
leo
5 Novembre 2011 - 10:12Ho la sensazione che verrà rimpianto più DeLeo che Bob ;-)
Romualdo Scotto di Carlo
5 Novembre 2011 - 11:41In bocca al lupo a Michele Deleo..
luca
5 Novembre 2011 - 12:28dove andranno
Francesco
5 Novembre 2011 - 12:33La domanda è: quanto ne risentirà la reputazione dei due ristoranti? E mi riferisco soprattutto al Relais Blu, da tutti apprezzato tranne che da Michelin. Che sia proprio questo il motivo del divorzio?
Mafaldina
5 Novembre 2011 - 12:54Caspita che terremoto! Peccato davvero, speriamo che questi due bravi chef restino in Campania. A proposito, si sa già dove finiranno Christoph Bob e Michele Deleo?
luca
5 Novembre 2011 - 13:08Speriamo veramente….che restano in Campania, due maestri di alta cucina, anche se le strutture adatte a loro sono poche e i posti gia’ occupati…….vedremo
lydia
5 Novembre 2011 - 14:04Luciano non potevi darmi notizia peggiore.
Christoph mi mncherà, ma si sa dove andrà?
luciano pignataro
5 Novembre 2011 - 15:23Posti dove andare in Campania non gli mancano, forse imprenditori che guardino oltre il proprio naso sì
Non so Lydia
Giancarlo Maffi
5 Novembre 2011 - 15:46Mi spiace per bob, in evidente difficolta’ nella mia visita di quest’anno, molto probabilmente per limiti di budget e di aiuti in cucina. Cenavo vicinissimo ad un noto giornalista di un grande quotidiano, che a fine cena sbotto’ dicendo che quel pasto valeva si e no un 14/20. Io non fui così’ severo, ma temo un condizionamento dovuto alla bellezza del luOgo e della camera da letto:-)
Antonio Scuteri
5 Novembre 2011 - 16:18Ma tu quando sei a cena (immagino in dolce compagnia) che fai, origli quello che dicono nei tavoli vicini? :-D
leo
5 Novembre 2011 - 16:43E non è niente ! figurati che io assaggio pure le pietanze dei tavoli altrui ! :-))))
Giancarlo Maffi
5 Novembre 2011 - 15:51Dimenticavo : speriamo che i due non si facciano intrigare da montalcino. Invece sarebbero benvenuti in Versilia:-))
luigi
5 Novembre 2011 - 16:17Senza dubbio due grandi Chef,
Cristoph dal difficile carattere ma il più grande chef con cui ho avuto il piacere di lavorare.
Ciao Bob
Grand Hotel Angiolieri - Ristorante L'Accanto
5 Novembre 2011 - 19:22La direzione del Grand Hotel Angiolieri e del Ristorante L’Accanto, in merito all’articolo sopra riportato, gradisce chiarire la propria posizione.
Dopo 4 anni di collaborazione, abbiamo deciso che il Sig. Michele Deleo non sarà l’executive chef del ristorante l’Accanto per l’anno 2012.
Riteniamo quindi inesatta e fuorviante la notizia “Michele Deleo abbandona L’Accanto”.
Al Sig. Deleo vanno i nostri ringraziamenti per i riconoscimenti con noi conseguiti, e auguriamo lui i migliori successi per il prosieguo della sua carriera.
Elisa Balzano – Gerardo Gargiulo
luca
5 Novembre 2011 - 19:33a montalcino..????
luca
5 Novembre 2011 - 19:40mi chiedo e con le guide cartacce….come la mettiamo??? per quelle gia’ uscite?? con tanto di punteggi….
Giancarlo Maffi
6 Novembre 2011 - 15:26@Scuteri: origliare? Non sia mai. A fine pasto chiesi al noto giornalista con abbigliamento minimal- chic( o finto povero, fa uguale) che ne pensasse. Egli mi rispose sussiegoso ma duro con quel voto disarmante. Evidentemente a lui la dolce compagnia che certo non gli mancava non lo aveva rabbonito come al maffi. Certo per professionalita’ e non per consuetudine, ci mancherebbe altro:-) va anche detto che la stessa sera, ma all’aperitivo, presentavano la loro” gazzetta gastronomica” versione unica cartacea ( di quella promessa via web ancora non v’e” traccia e siamo ormai gia’ a natale) l’estemporaneo duo Bonilli-Cortese. Loro pero’, i furboni di otto cotte, all’ora di cena hanno pensato bene di andarsene a mangiare altrove. Certo e’ pur vero che non avevano ormai piu’ nulla da dimostrare nei confronti delle rispettive consorti, contrariamente al sottoscritto, che l’ha presa come si suol dire, in cuffia…..
Antonio Scuteri
6 Novembre 2011 - 16:11Insomma in questo Relais Blu in quella serata era in corso una convention della casta eno-gastro-chic. L’ho sempre detto, è tutto un magna magna. Mancava solo il Pigna :-D
Giancarlo Maffi
6 Novembre 2011 - 21:24Magna magna un piffero. Io ho pagato anche l’aria che respiravo e non ho nemmeno potuto mangiare quello che mi pareva . Il pigna, furbo come i due estemporanei sopracitati, ha fiutato l’aria e ha dato buca, quella sera:-)
perplesso
6 Novembre 2011 - 23:52Strano è invece il perché certe voci su queste “separazioni” eccellenti già circolavano sulla penisola dall’estate e i comunicati ufficiali arrivano solo dopo l’uscita delle guide italiche e credo il probabile “upgrade” di uno dei due locali sulla francese…… chi vivrà vedrà…. , intanto la campania perderà ancora…..
perplesso
7 Novembre 2011 - 00:13ah, logico mi associo all’imbocca al lupo per entrambi, meritano e pure tanto!
Arturo Terminiello
8 Novembre 2011 - 11:38Si, un in bocca al lupo all’amico Michele e Bob. Sono certo che non lasceranno la Campania. Ci sono ancora imprenditori con l’occhio lungo qui da noi!
I commenti sono chiusi.