Cantina Alabastra i vini incontrano i salumi di razza autoctona
di Marco Contursi
Non conoscevo se non di fama Lucia Pintore, originaria della Sardegna e miglior sommelier d’Italia nel 1987, prima donna a vincere l’ambito riconoscimento. Non sapevo neanche che oggi era stata adottata dalla terra irpina dopo il suo matrimonio con l’enologo Angelo Valentino che conobbi tanti anni fa in una escursione slow con la mitica Rita Abagnale. E così quando l’amica sommelier Stefania Episodio mi ha proposto una serata da loro, alla Cantina Alabastra di Cesinali, con salumi e i loro vini sono stato davvero felice di accettare.
Vini importanti richiedevano salumi di pari caratura ed ecco che ho deciso di calare due sette di denari della norcineria del sud: I salumi di casertana di Dino Martino e quelli di suino nero dei Nebrodi di Sebastiano e Luisa Agostino, prodotti di assoluta eccellenza da animali allevati liberi.
Il resto l’hanno fatto i sottoli di Lucia, le spiegazioni di Angelo sui vini degustati (falanghina, greco, spumante brut, e un passito che fa Angelo), un delizioso secondo piatto a base di maiale e mirto, e i dolcetti sardi, senza dimenticare un assaggio di torta essendo il compleanno di Lucia.
Belle persone, bei vini, bei salumi, bellissima serata.
Quando oltre a riempirsi la pancia si fa anche cultura del cibo e del vino, la serata ha sempre una marcia in più.
Ma quel lardo spettacolare e’ acquistabile da qualche parte?
Si se mi scrive in privato le do il nunero [email protected]