Civico 44 Asprinio di Aversa Doc 2017 – Tenuta Fontana | Vino vincitore a Radici del Sud 2018


Civico 44 Asprinio d'Aversa Doc 2017 Tenuta Fontana

Civico 44 Asprinio d’Aversa Doc 2017 Tenuta Fontana

di Enrico Malgi

Azienda molto giovane quella di Tenuta Fontana dei fratelli Mariapina ed Antonio e del loro papà Raffaele, ma dal sapore antico di vecchi riti consumati nella vigna di famiglia. Qui tra i maestosi filari a festone dell’asprinio coltivato ad alberata operavano (ed in parte operano ancora) coraggiosi uomini-ragno aggrappati ad altissime scale, volteggiando nell’aria come perfetti equilibristi. Ed ancora adesso è proprio l’asprinio, che mantiene una stretta parentela col greco e che in passato è stato celebrato perfino da Mario Soldati, a farla da padrone nonostante l’allevamento di altre specie varietali, soprattutto nella proprietà beneventana dell’azienda.

Controetichetta Civico 44 Asprinio d'Aversa 2017 Tenuta Fontana

Controetichetta Civico 44 Asprinio d’Aversa 2017 Tenuta Fontana

E, caso unico, per la prima volta è stata proprio un’etichetta di asprinio di Tenuta Fontana a primeggiare a Radici del Sud all’edizione del 2018 nella categoria del Gruppo Misto Vini Bianchi da Vitigni Autoctoni. Si tratta della bottiglia Civico 44 Asprinio di Aversa Doc 2017, che la giuria dei Wine Writers ha collocato al primo posto assoluto.

Fermentazione e maturazione in acciaio per sei mesi sulle fecce fini. Elevazione in vetro. Gradazione alcolica di dodici e mezzo. Prezzo finale della bottiglia di 14,00 euro.

Alla vista risalta un colore giallo carico e vivace. All’olfatto il vino si presenta all’appuntamento elargendo dapprima i tipici profumi citrini, per poi virare su sussurri di mela annurca, di pesca gialla e di mandorla. Respiri di fiori bianchi e di vegetali. Sapidità e mineralità di spartiscono poi le altre credenziali odorose. In bocca fa il suo ingresso un sorso dall’elevata carica di acidità. Non per niente l’asprinio è considerato proprio l’ideale per un ottimo spumante. Gusto secco, agrumato, pulito, puro, accattivante e dissetante. Palato armonico, scattante, dinamico, succoso e perfino elegante per un vino tutto sommato connotato da un carattere plebeo e naif e che vuole ricordare i vecchi tempi di un passato felice e non troppo lontano. Retroaroma preponderante e piacevole. Da abbinare ad una mozzarella di bufala, insalata di mare e frittura di pesce.

Sede a Pietrelcina (Bn) – Contrada Starza,11
Tel. 0824 991879
[email protected]www.tenutafontana.it
Enologo: Francesco Bartoletti
Ettari vitati: 4,5 – Bottiglie prodotte: 50.000
Vitigni: asprinio, falanghina, aglianico, sciascinoso e primitivo.