Coda di Volpe, le dieci migliori etichette


La famiglia Ciabrelli

La famiglia Ciabrelli

1-Coda di Volpe Mariu 2015
Sorrentino
Da molti anni questa azienda vesuviana valorizza questo vitigno bianco impegnandosi a produrlo in purezza. Questa versione è in assoluto la migliore di sempre, davvero si qualifica per la purezza e la freschezza nonostante l’annata sicuramente non semplice.
www.sorrentino.vini

2-Coda di Volpe Jenn’emois 2015 Sannio doc
Ciabrelli
Sempre meglio i vini di Tonino Ciabrelli, viticoltore di Castelvenere. Il suo Coda di Volpe è molto affidabile, floreale e fruttato al naso, sapido e piacevole in bocca. Anche questo millesimo non fa eccezione e si dimostra come una delle migliori esecuzioni di sempre.
www.ciabrelli.it

3-Coda di Volpe 2015 Sannio dop
Fattoria La Rivolta
Questa versione di Paolo Cotroneo è sicuramente molto buona, conferma la vocazione naturale per questa uva a cui ha dato sempre tanto lustro e che regala enormi soddisfazioni agli appassionati quando si conserva per alcuni anni
www.fattorialarivolta.it

4-Coda di Volpe 2014 Sannio doc
Oppida Aminea
La famiglia Muratori ha capito che l’anima della Campania è il bianco. Dalla tenuta sannita ne escono alcuni molto buoni. Il Coda 2012 conferma il millesimo precedente: fresco, sapido e minerale, con buon allungo finale. Da aspettare nel tempo
www.arcipelagomuratori.it

5 -Lunajanca 2015 Beneventano Igt
I Borboni
Tradizionale etichetta di questa bella realtà aziendale di Lusciano, in provincia di Caserta. Da sempre, infatti, i cugini Numeroso hanno tenuto questo vino fermo nel loro catalogo e il risultato dell’annata 2015 è decisamente appagante e positivo. Buona freschezza, frutta e sapidità al palato ne fanno un bianco abbinabile e gradevole.
www.iborboni.it

6-Janare Coda di Volpe Sannio 2015 dop
La Guardiense

Questo  grande produttore  si esprime ad alto livello anche con il vitigno considerato ingiustamente minore. Grande mineralità, buona freschezza, ottimo stacco nel palato e chiusura pulita. Un piccolo gioiellino a prezzo davvero favorevole per i consumatori.
www.laguardiense.it

7-Coda di Volpe 2015 Irpinia doc
Di Prisco
Terzo podio ancora all’Irpinia, del resto il bianco di Pasqualino Di Prisco sono sempre una sorpresa piacevole: c’è attenzione e capacità di attendere. Anche la Coda di Volpe va sempre aspettata un po’. Buona frutta al naso e in bocca, sapidità e buon corpo fanno da corredo.
www.cantinadiprisco.it

8-Bianco di Bellona Coda di Volpe 2015 Irpinia doc
Tenuta Cavalier Pepe
Nessuna azienda più di questa condotta da Milena Pepe crede nella Coda di Volpe. Talmente bianco di territorio da essere piantato con decisione. Quanta vita hanno questi bianchi? Difficile prevederlo, certo che ogni annata resiste alla grande.
www.tenutacavalierpepe.it

9-Coda di Volpe 2015 Irpinia doc
Donnachiara
Il Coda di Volpe, lavorata in acciaio, mostra una buona tensione al palato, secca e fresca oltre che decisamente sapida, mentre al naso ha un esubero di fruttato dolce che inizialmente devia l’attenzione. La chiusura è amara, precisa e pulita.
www.donnachiara.it

10-Coda di Volpe 2015 Campania igt
Di Meo
Da sempre Di Meo ha avuto un’occhio di riguardo alla Coda di Volpe utilizzando uva di Salza Irpina, Montemarano e Manocalzati coltivata tra i 500 e i 550 metri. L’esecuzione, solo in acciaio, è molto gratificante in bocca, dove è sottile e fresca, secca e scattante. Un bianco sottile ed elegante.
www.dimeo.it

4 Commenti

    1. Non è una delle più buone: è la più buona. Ma la 2012 è finita e la 2013 entra in commercio a Natale.
      Dobbiamo finire di scriverne, altrimenti anche lui ridurrà i tempi di uscita:-)

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