Colle Rotondella 2007 Piedirosso dei Campi Flegrei doc


CANTINE ASTRONI

Uva: piedirosso
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio

Bene, bene. Il Piedirosso 2007 continua a stupirmi per la sua piacevolezza, la capacità di entrare immediatamente nelle corde del momento, difficile per i consumi e di ritrazione psicologica provocata dalla crisi ormai sempre più evidente nel quotidiano. Gerardo Vernazzaro ha usato per questa selezione le uve dei Camaldoli, una vigna di famiglia di circa dieci anni dove si calpesta ancora sabbia nera, ben tenuta, ad un paio di chilometri dall’azienda: bisogna vedere queste realtà per capire gli sforzi di una viticoltura eroica, assediata per mezzo secolo dal cemento, eppure capae di resistere nonostante tutto. L’idea è quella di tirarla per le lunghe, la vendemmia a fine ottobre e poi una ritardata al 20 novembre, siamo in proporzione 80 e 20 circa per un totale di 6000 bottiglie. In un ambiente commercialmente maturo una bottiglia del genere non avrebbe prezzo, questa è un affare per chi ama godere la tipicità e la mineralità, la capacità del Piedirosso di esprimersi come un puledro selvatico, sempre difficile da afferrare e, soprattutto, sempre in bilico fra il disastro e l’apoteosi, una metafora di Napoli starei per dire. Buoni profumi di frutta rossa su tappetino minerale tipico, in bocca freschezza e struttura sottile facilitano la beva e ne fanno un bicchiere di facile impatto, comunicativo, e al tempo stesso molto appagante. Born per il pollo e il coniglio alla cacciatora, oppure, per gli irriducibili, per la zuppa di pesce o il polpo alla luciana.

Sede a Napoli, via Sartania 48. Tel. 081.5884182. www.cantineastroni.com Enologo: Gerardo Vernazzaro. Ettari: 7 di proprietà. Bottiglie prodotte: 300.000. Vitigni: piedirosso, aglianico, falanghina, fiano e greco.