Contaminazioni: Giuseppe Molaro, interprete della cucina fusion e creativa ai piedi del Vesuvio, propone il nuovo menù scandito da melting pot culturale


Ristorante Contaminazioni

Contaminazioni Restaurant- Giuseppe Molare e la brigata

Contaminazioni Restaurant- Giuseppe Molare e la brigata

di Antonella Amodio

Seguiamo dall’apertura il ristorante Contaminazioni a Somma Vesuviana, inaugurato nel 2019 dallo chef Giuseppe Molaro, quasi adottato dal Giappone – dove è rimasto molti anni, collaborando con lo chef Heinz Beck al ristorante Sensi di Tokyo – ha infine scommesso sulle sue radici familiari ed ha fatto rientro a casa per aprire il suo locale.

Contaminazioni Restaurant- Chef Giuseppe Molaro

Contaminazioni Restaurant- Chef Giuseppe Molaro

Confesso che ritorniamo sempre con grande piacere a trovare questo esperto in fermentazioni, aceti e frollature, vista la dinamicità della sua cucina, dove il territorio non è perso di vista. Vengono utilizzati ingredienti quasi esclusivamente italiani preparati con tecnica orientale, attraverso metodi anche “ancestrali” che si rifanno ai maestri della tradizione giapponese e poi quelli della cucina contemporanea italiana.

Giuseppe stesso è un maestro di questo filone gastronomico, dove Oriente e Occidente si incontrano in armonia, dando vita ad abbinamenti e consistenze che non hanno confini.

Giuseppe Molaro ha la capacità di esaltare le materie prime, ispirandosi a ricette della cucina locale alla quale aggiunge  richiami orientali, proponendo piatti raffinati ed eleganti. Ed ecco quindi il nuovo menù, che vanta tre proposte: Kaze a € 50,00, Nami a € 70,00 e Omakase a € 100,00,   e che rafforza il suo ritorno a casa, a Somma Vesuviana, con la ricerca incessante di artigiani della gastronomia locale e tipica, dove la terra vulcanica con generosità offre grandi prelibatezze.

Contaminazioni Restaurant- mise en place

Contaminazioni Restaurant- mise en place

Piatti che intrecciano inaspettati ingredienti e che rivoluzionano la materia prima di partenza. Così, accomodati su una delle 14 sedie (attualmente sono questi i coperti) nella sala del primo piano, si possono compiere “salti” gastronomici a cavallo tra più tradizioni, richiamando il mare del Golfo di Napoli, gli orti vesuviani e  i prodotti dell’entroterra della Campania.

L’aperitivo di Ibiscus e Bitter, con una lieve percezione di piccante, prepara alla degustazione, lasciando da subito apprezzare la chips di Patatine fritte e arachidi.

Contaminazioni Restaurant - Ibiscus e bitter

Contaminazioni Restaurant – Ibiscus e bitter

Contaminazioni Restaurant- Patatine fritte e arachidi

Contaminazioni Restaurant- Patatine fritte e arachidi

Ma è il Coniglio, lenticchie nere delle Murge e puntarelle (la crema di lenticchie è preparata con il brodo di pesce) che evidenzia la capacità di Giuseppe di giocare su più fronti. Il Baccalà, carciofo e caramello di tamarindo, servito per antipasto, con aggiunta di aceto di aglio nero e di malto di olio allo zenzero, racchiude nel boccone l’esperienza lavorativa dello chef e le sue origini.

Contaminazioni Restaurant- Baccala', carciofo e caramello di tamarindo

Contaminazioni Restaurant- Baccala’, carciofo e caramello di tamarindo

Segue il kinoko, la portata a base di funghi, che suggerisco di assaggiare per diverse ragioni, a cominciare proprio dall’equilibrio del piatto, dove i cardoncelli appena scottati sono accompagnati dalle erbe aromatiche ( rosmarino, rucola selvatica, lavanda e timo ) e dalla salsa di funghi fermentati, latte e panna.

Contaminazioni Restaurant- Kinoko

Contaminazioni Restaurant- Kinoko

Il Risotto, friarielli e aceto di pomodoro rimane il mio piatto del cuore, con quella affascinante sfumatura amaricante della verdura che si contrappone alla nota spinta dell’aceto e a quella acida dovuta alla macerazione dei pomodori vesuviani del Monte Somma.

Contaminazioni Restaurant- Risotto, friarielli e aceto di pomodoro

Contaminazioni Restaurant- Risotto, friarielli e aceto di pomodoro

Tra i secondi, segnaliamo l’interessante Carrè d’agnello, rapa rossa e salsa al cumino, dove il sedano rapa e, anche qui,  l’aceto di mele affinato in barrique esaltano il gusto della carne, ottenuta con una delicata cottura a più riprese che mette a dura prova la proverbiale pazienza giapponese, mentre la portata vegetariana di Indivia scottata è servita con una salsa di carote dalla delicata texture, da un’altra di mirtilli e dal pane croccante.

Contaminazioni Restaurant- Carra' d’agnello, rapa rossa e cumino

Contaminazioni Restaurant- Carre’ d’agnello, rapa rossa e cumino

Contaminazioni Restaurant- Indivia

Contaminazioni Restaurant- Indivia

Immancabili i dessert: una leggiadra quanto impalpabile Quasi Crostatina, servita come pre-dessert, prepara alla Cipolla, l’anello di ganache di caramello di cipolla che alterna la nuance vegetale del prezzemolo (qui in spugna) alla nota fresca del sorbetto di mirtilli. Per chi non amasse la cipolla in versione dessert, c’è in alternativa la Castagna, sempre con crema ganache e servita con crumble al cacao, gelato al cioccolato e gel di frutti rossi. Ottimi i Petit four.

Contaminazioni Restaurant- Quasi Crostatina

Contaminazioni Restaurant- Quasi Crostatina

Contaminazioni Restaurant- Cipolla

Contaminazioni Restaurant- Cipolla

Contaminazioni Restaurant- Castagna

Contaminazioni Restaurant- Castagna

Contaminazioni Restaurant- Petit Four

Contaminazioni Restaurant- Petit Four

Contaminazioni Restaurant
Via San Sossio 2/a bis
90049 Somma Vesuviana ( NA )
Tel 081 18748325
Aperto a pranzo. Delivery e asporto