Cresommola cuore tenero


Cresommola cuore tenero

Cresommola cuore tenero

L’albicocca pellecchiella è un’autentica eccellenza del vesuviano e in questo periodo ha raggiunto la piena maturazione. Tempo di raccolta per la consumazione tal quale o per la produzione di golosissime confetture.

Aniello Falanga della pizzeria Haccademia di Terzigno (NA) da sempre impegnato nella riscoperta e nella valorizzazione dei prodotti del territorio vesuviano ci propone questa sua inedita e personalissima ricetta.

Cresommola cuore tenero

Cresommola cuore tenero

Ricetta di Aniello Falanga

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Ingredienti per 4 persone

  • Acqua frizzante e farina (per la pastella)
  • Albicocca pellechiella
  • Ricotta (di vacca o di pecora)
  • Granella di pistacchi
  • Olio di girasole (per la frittura)

Preparazione

- Mondare le albicocche e privarle del nocciolo
- Riempire lo spazio del nocciolo delle due metà con della ricotta vaccina aiutatndosi con una sac à poche
- Intingere le due metà ripiene nella granella di pistacchio
- Richiudere le due metà restituendo la forma originaria al frutto
- Immergere nella pastella fatta con farina (150gr) e l’acqua frizzante (200gr circa)
- Friggere per immersione in olio di girasole ben caldo per circa 60-90 secondi
- Servire ben caldo!

Il frutto mantiene quasi inalterata la consistenza, guadagnando in croccantezza. La lieve acidità, tipica di questo frutto in cottura si è trasferita al suo cuore che al morso ricorda le sensazioni di uno yogurt.

Non è un dolce, affatto. Un appetizer diverso dal solito, una golosità chiaramente estiva dove le velleità di dieta e la tanto temuta prova costume sono ormai alle spalle.