Ed ecco il terzo segreto di Fatima: come funziona e cosa premia 50TopPizza, la guida numero uno al mondo più desiderata dai pizzaioli, più amata dai clienti e più odiata dagli uffici stampa e social farlocchi!


Sul sito di 50TopPizza abbiamo pubblicato le linee guida che provano a rispondere alle domande che spesso ci vengono poste da operatori e appassionati. Un documento  che, visto la notorietà della prima guida on line delle pizzerie, abbiamo deciso di rilanciare anche tenendo conto che quest’anno avremo anche 50TopPizza Europa e 50TopPizza America!
A titolo personale mi sento di aggiungere una nota relativa alla assenza totale di mulini tra gli sponsor.
L’arte molitoria è una eccellenza tutta italiana, soprattutto nella capacità di tutti  di produrre la meravigliosa farina 00 in maniera meccanica come nessun altro al mondo sa fare. Alcuni mulini sono rispettosi del ruolo di sponsor, ma purtroppo altri sono invasivi e discriminanti al punto tale da aver creato un senso di sfiducia tra il pubblico nelle guide.
Un rischio che non potevamo correre, sia pure solo a livello di immagine, perché l’Italia non è il Paese dell’autocertificazione ma del sospetto.
Ringraziamo di vero cuore coloro che hanno mostrato intenzione di darci fiducia e che lo hanno fato nella prima edizione, ma al momento preferiamo, nel reciproco interesse,  dei mulini che operano correttamente e del nostro, di tenere separate le strade. Non è una scelta ideologica e siamo pronti a rivederla anno dopo anno. In questa terza edizione adottiamo quindi il criterio della seconda edizione, cioé l’assenza di mulini tra gli sponsor.

 

Cosa è 50TopPizza?
E’ una guida on line aggiornata ogni anno delle migliori pizzerie italiane e del mondo, senza alcuna preferenza di stile.

Qual è la filosofia di 50TopPizza?
La guida non ha principi ideologici, si ispira al concetto del buono in senso ampio ma predilige chi punta ai prodotti di territorio e stagionali quali fra tutti quelli a marchio europeo (Dop, Igp, Stg), nonché i PAT come da elenco annuale del ministero. Tenendo conto anche della compatibilità ambientale, si privilegia chi ha un progetto di pizza preciso che viene realizzato, al di là degli stili, con coerenza e senza inseguire le mode del momento. Gli ispettori, così come i curatori, sono liberi e autonomi, lavorando quindi in maniera incondizionata, impegnati nel rispetto dei principi e dei valori appena enunciati.

Cosa premia 50TopPizza?
Gli ispettori della guida sono invitati a considerare la pizzeria nel suo insieme e a indicarla sulla base della sua capacità di garantire il benessere del cliente in base ad una sua scelta alimentare consapevole. Quant’anzi, a partire dal servizio proseguendo per le opportunità di scelta dei vini e delle birre, la pulizia e la bellezza dell’ambiente, lo stato dei servizi igienici. Ma non solo: importante è anche il benessere fisico, quindi la valutazione della pizza sia sulla base del gusto che della salubrità.

Quali sono gli elementi di valutazione di 50TopPizza?
1-La pizza
Deve essere anzitutto buona e digeribile a prescindere dallo stile adottato dalla pizzeria. In ogni caso subentra una valutazione su come siano stati combinati gli elementi. Importante e decisiva la qualità dei prodotti usati.
2-Il servizio
Aspetto fondamentale che fa la differenza quanto la pizza nella valutazione. La qualificazione del personale di sala, la sua capacità di spiegare la pizza, illustrare la carta dei vini e della birra, il sorriso e la gentilezza sono di fatto ritenuti fondamentali nella valutazione finale.
3-L’ambiente
Non importa che la pizzeria sia grande o piccola, è necessario che sia tenuta pulita, bagni compresi per tutta la durata del servizio. 50TopPizza apprezza i locali ben pensati e che abbiano attenzione anche al design.
4-L’attesa
Gli ispettori di 50TopPizza fanno la fila come tutti i clienti normali. Un elemento di valutazione è anche come viene gestito il flusso, se ci sono preferenze, se davvero si segue un ordine preciso e insindacabile, se ogni tanto si usa attenzione a chi sta aspettando (uno sfizio offerto, copertura per evitare di bagnarsi se piove, stufe se fa freddo).
5-Il vino
50TopPizza apprezza particolarmente le pizzerie che hanno introdotto le carte dei vini. Predilige quelle territoriali e regionali anche se non penalizza la volontà di offrire carte che comprendano bottiglie di altre regioni o anche di altri Paesi. 50TopPizza detesta e boccia le liste impersonali, le carte dei vini fotocopia date dai distributori, quelle che non rispettano le produzioni locali.
6-La birra
Stesso discorso anche per le birre artigianali. 50TopPizza però non penalizza chi sceglie solo birre industriali ma premia chi offre una proposta varia e poliedrica.
7-Beverage
Si sta affermando una particolare attenzione al bere miscelato. 50TopPizza registra quelle pizzerie che sono pronte a queste nuove tendenze purché non stravolgano il ruolo primario del vino e della birra.

Relazione con i media
50TopPizza non partecipa ufficialmente a nessuna inaugurazione e pranzi offerti alla stampa perché ritiene che non siano veritieri della realtà che vive un cliente normale in un qualsiasi giorno. Registriamo aperture e chiusure, nuovi menu, ma tutto ciò che viene comunicato non rientra nei criteri di valutazione. La eventuale presenza a queste iniziative è da intendersi a titolo esclusivamente personale che non incide minimamente sul giudizio, sempre affidato ad una ispezione anonima.

Relazione con i social
50TopPizza non risponde alle polemiche sui social perché non lo ritiene terreno adatto di discussione e confronto. Noi parliamo con i giudizi, poi tutti possono dire quello che pensano e giudicarci a nostra volta. Ma per noi finisce lì. Abbiamo però attivato un team di legali che ci tutelerà in ogni sede quando dalla valutazione si passa ad affermazioni palesemente diffamatorie o calunniose che violano le Legge e che non corrispondono alla realtà (ad esempio la falsità sulla influenza degli sponsor nel determinare la classifica e i premi).

Il sondaggio
Il lavoro di 50TopPizza parte con un primo grande sondaggio aperto a circa 150 ispettori in Italia scelti in base a loro dichiarazione scritta per non aver alcun rapporto commerciale diretto o indiretto con le pizzerie. E’ stato fissato un algoritmo che tiene conto del peso di ciascuna regione in base alla popolazione residente, al flusso turistico e al numero delle pizzerie. Ciascun ispettore può votare un tot di pizzerie della propria regione e un tot di altre regioni italiane a patto che le abbia visitate.

Le visite anonime
Dopo il sondaggio si forma una prima classifica sulla base della somma dei voti indicati, si assegnano ai coordinatori di regione i locali che a loro volta vengono assegnati per la compilazione delle schede agli ispettori. Ogni visita è in anonimato e deve essere giustificata dallo scontrino fiscale. Se qualcuno dice di far parte di 50TopPizza o sta facendo millantato credito o sta facendo male il proprio lavoro. In tal caso siete pregati di segnalarci ogni episodio perché verranno presi provvedimenti. Gli ispettori cambiano ogni anno nella proporzione del 20/30% proprio per tutelare il valore dell’anonimato.

Secondo sondaggio
Nella seconda fase si realizza un secondo sondaggio che tiene conto dell’esperienza che gli ispettori hanno avuto durante le visite, delle nuove aperture e delle nuove chiusure o trasferimenti di pizzaioli.

Cosa indica la classifica
Importante è considerare che 50 TopPizza non indica la migliore pizza o il miglior pizzaiolo. Indica la migliore pizzeria grazie al complesso dei fattori che abbiamo elencato.

2 Commenti

  1. Con tutto il rispetto, pero’ se la migliore pizzeria del Sud America e’ Guerrin, mi sembra che questa guida non ha alcuna validita’, Infatti, secondo i sette criteri illustrati, Guerrin non adempie ad alcuno.
    Mi dispiace per questo sitio che seguo con interesse, pero’ la guida mi sembra una Bufala, per rimanere in ambito di Pizze.

  2. Vi seguo con attenzione da anni essendo un appassionato del settore. Volevo sapere se esiste un percorso per diventare “ispettori” e come eventualmente accedervi.

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