Falanghina di Bonea 2006 Taburno doc


MASSERIA FRATTASI

Uva: falanghina
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio

Al Vinitaly ho avuto modo di approfondire finalmente in che cosa consista l’impostazione “biodinamica” che l’azienda da tempo dichiara. Come avevo immaginato in realtà l’azienda non impiega preparati biodinamici nè segue rigorosamente la filosofia steineriana. Si limita ad un approccio assolutamente non interventista sia in vigna (campi inerbati, senza uso di pesticidi) che in cantina per salvaguardare la massima naturalità d’espressione dei suoi vini. Gli ultimi assaggi, per motivi diversi complici annate poco favorevoli, non avevano entusiasmato e ci avevano fatto pensare ad una sorta di battuta d’arresto. In realtà è ingiusto esprimersi in questi termini soprattutto se endiamo predicando il rispetto della materia prima e, dunque, del millesimo. Come ben tutti sappiamo la riuscita di una vendemmia dipende da concause di natura principalmente climatica e sulle quali non è possibile esercitare alcun controllo. Per di più in un azienda che si professa non-interventista, a maggior ragione, non ci si potrà che limitare, in questi casi, a gestire al meglio le uve  ed arginare i danni. Archiviato il momento difficile assistiamo, con l’annata 2006, ad una felice e decisiva ripresa riscoprendo un bianco dal grande potenziale. Le vecchie vigne da cui si ottiene questa falanghina hanno un’età media di 35 anni e si trovano in una delle aree tradizionalmente più vocate per questo vitigno, tra Bonea e Montesarchio. Le rese per ettaro sono piuttosto contenute ed il risultato nel bicchiere è decisamente convincente. Il colore è un giallo paglierino luminoso. L’olfatto è molto fine ed elegante con delicate note floreali e profumi fruttati evidenti che spaziano dagli agrumi alla frutta bianca matura:pera, pesca e mela. Al palato dimostra di avere una buona struttura ed un finale sapido di apprezzabile persistenza. La abbiniamo ai frutti di mare crudi, grigliate di pesce e crostacei al vapore.

Questa scheda è di Fabio Cimmino

Sede a Montesarchio. Via Torre di Varoni, 15. Tel. 0824.834392. Enologo: Maurizio Caffarelli. Ettari: 4 di proprietà. Bottiglie prodotte: 60.000. Vitigni: falanghina, aglianico.