Food & Rosè Selection by Concours Mondial de Bruxelles a L’Aquila


di Raffaele Mosca

Il tour internazionale del Concours Mondial de Bruxelles riparte dall’ Abruzzo. All’Aquila, dal 4 al 6 giugno, si svolgeranno le selezioni per la Food & Rosè Selection della grande istituzione che da ventisette anni premia eccellenze provenienti dai quattro canti del mondo.

L’evento è patrocinato dalla regione Abruzzo, che intende riaffermare in questo modo la centralità della propria produzione nel panorama dei vini rosati italiani e mondiali. Con circa 6,2 milioni di bottiglie di Cerasuolo d’Abruzzo DOC commercializzate ogni anno, la regione dei parchi contribuisce in maniera determinante al posizionamento del Belpaese ai vertici mondiali in termini di export (secondo gradino del podio in valore e terzo in volume, in base agli ultimi dati disponibile dell’Osservatorio mondiale dei rosè).

“ Per l’ Abruzzo è un evento molto importante – ha spiegato Emanuele Imprudente, vicepresidente della regione con delega all’agricoltura – è la prima manifestazione che si svolge nella regione dalla ripartenza e tra le primissime di rilievo internazionale in Italia. Ricominciamo da due settori strategici per l’economia regionale: l’agroalimentare e la viticoltura. La nostra giunta ci crede, investe in questi settori e crede in particolare nel rosè, che è uno dei vini giovani che si stanno affermando sul mercato nazionale ed internazionale.”

“ Il consorzio mondiale di Bruxelles è uno dei più prestigiosi al mondo – ha rimarcato Valentino di Campli, presente del Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo – è un’occasione importantissima per la nostra regione. Le dinamiche di mercato evidenziano un aumento del consumo dei vini rosa e noi, che abbiamo l’unica denominazione di origine controllata dedicata al rosato, stiamo lavorando per crescere su questo fronte. E’ un’occasione che dobbiamo saper sfruttare, perché gran parte della produzione viene attualmente consumata nel territorio regionale, ma oramai esportiamo un po’ dappertutto e vogliamo farci conoscere sempre di più all’estero. Come consorzio cercheremo di dare la nostra massima collaborazione”.

Il presidente del Concours Mondial de Bruxelles Baudouin Havaux ha spiegato i motivi per cui si è scelto di accorpare la gastronomia ai vini rosati. “ E’ una questione di tavola: il rosato è il vino che si beve più di frequente in compagnia del cibo e che si abbina alla maggiore varietà di piatti. Con la Food & Rosè selection intendiamo dare maggiore credibilità alla categoria dei rosati, che devono essere equiparati a vino bianco e vino rosso”.

L’ evento si articolerà in diversi momenti. Nella giornata di sabato 5 giugno si svolgeranno le sessioni di degustazioni alle cieca, durante le quali quarantacinque giudici internazionali dovranno valutare le oltre 120 etichette selezionate nel mese di marzo dalla commissione del concorso. Tra i parametri presi in considerazione ci sarà anche la capacità di sposare otto specifiche categorie di piatti: pesce crudo, pesce cotto, salumi, carni cotte, cibi piccanti, formaggi, dessert. Dopodiché, domenica 6 giugno, ci sarà una sorta di tete a tete che porterà alla scelta del miglior vino per ogni categoria di cibo.

In contemporanea con i lavori, si svolgeranno anche una serie di conferenze che potranno essere seguite sia dal vivo che online. Si comincerà nel pomeriggio del 4 giugno con un approfondimento su “Cerasuolo, Chiaretto, Rosato: i rosè italiani da uve autoctone” e si chiuderà con un appuntamento organizzato da Vinolok sulle nuove frontiere del packaging e del marketing dei vini rosati.