Fragole e Champagne con Élevage, il ristorante di Anna e Mario dove l’amore per la terra si fa racconto

Champagne & fragole

di Tonia Credendino

C’è chi dice “fragole e Champagne” con l’aria un po’ snob di chi ha letto troppa letteratura francese. E poi c’è chi, come Anna Rancella, lo fa con l’autenticità di chi è cresciuta accanto a quelle fragole, ha parlato con i contadini, le ha assaggiate nel campo e poi le ha fatte diventare piatti, cocktail, esperienze. Da Élevage Wine Restaurant, a Trentola Ducenta, la fragola non è solo frutto, è simbolo: di una terra vulcanica e produttiva, di una rinascita agricola, di uno sguardo nuovo sul territorio.

A Parete cresce una fragola che ha la forma di un cuore e la forza di un simbolo. Un piccolo frutto rosso che sembra uscito da una fiaba, ma che racconta verità semplici: la pazienza di chi coltiva, l’intuito di chi riconosce il valore, la bellezza delle cose fatte con cura. Proprio lì, a pochi chilometri di distanza, nasce una storia che intreccia gusto e sentimento. Una storia che ha come protagonisti due esploratori del buono e del bello, che quelle fragole le hanno guardate da vicino, le hanno cercate, desiderate, accarezzate.

Sala – Élevage Wine Restaurant

Si chiama Élevage Wine Restaurant ed è molto più di un locale: è un laboratorio di natura e avanguardia, dove il territorio si celebra con rispetto e lo Champagne si sboccia con disinvoltura. A tenere insieme questa visione sono Anna Rancella e Mario Di Gioia, due anime ostinate e sognatrici, coppia nella vita e nel lavoro, che in questo sogno ci hanno messo tutto: studio, fatica, visione, amore. Mi ci rivedo, in loro, perché anche io lavoro con mio marito, e so cosa significa. Non è sempre facile, ma quando ci si compensa e si crede davvero, allora si diventa invincibili. Come una vite e il suo tralcio. Come una fragola e la sua terra.

Interni – Élevage Wine Restaurant

La fragola che non ti aspetti

A pochi chilometri dal ristorante c’è Parete, scrigno campano di biodiversità e passione agricola. Qui, già dagli anni ’90, si coltiva una fragola speciale: forma a cuore, colore rosso vivido, sapore dolce e vibrante, arricchita di flavonoidi e vitamina C, leggera eppure intensa. Non è un frutto, ma un’infruttescenza: gli acheni – quei puntini gialli sulla superficie – sono i veri frutti, come piccoli ori incastonati su un gioiello. È una meraviglia che rischiava di perdersi, se non fosse stato per una nuova generazione di contadini, capaci di far rifiorire il lavoro dei nonni con competenze nuove e uno sguardo attento. È da qui che nasce una delle storie più belle che ho raccolto negli ultimi tempi.

Fragole di Parete

“Ci separano pochi chilometri. Siamo andati a conoscerli, questi giovani produttori pieni di entusiasmo. Come noi. In fondo, facciamo la stessa cosa: raccontiamo la qualità, con passione”. Così mi racconta Anna, e nei suoi occhi c’è quella scintilla che riconosco in chi ama profondamente ciò che fa.

Staff – Élevage Wine Restaurant

Anna Rancella l’anima di Élevage il cuore del progetto

Anna è una di quelle donne che lasciano il segno. Sensibile, concreta, attenta a ogni dettaglio. Una donna che sa ascoltare, scegliere, restituire bellezza. La sua è una ricerca spasmodica di verità nel piatto, nella bottiglia, nel gesto. Dai piccoli produttori campani ai vigneron francesi, tutto passa al vaglio della sua emozione: se qualcosa arriva sulla tavola, è perché ha superato la prova del cuore.

“Ogni ingrediente deve raccontare una storia. Se è qui, è perché ci ha fatto innamorare”. Accanto a lei, Mario, instancabile, preciso, appassionato. Insieme sono un tutt’uno, come due note che vibrano all’unisono. Si compensano, si rispettano. Amano definirsi la prima generazione di ristoratori delle rispettive famiglie, ma quello che hanno creato sembra il frutto di una vocazione antica.

Élevage dove il sogno si affina come il vino

Il nome Élevage viene dal mondo del vino e indica l’affinamento: quel tempo prezioso in cui un vino cresce, matura, diventa altro. Ed è proprio così che vive questo luogo: un ristorante che cambia con chi lo abita, un progetto che evolve, come il vino nella botte.

Nato come wine boutique, Élevage è oggi un ristorante completo, con un’identità forte e una proposta gastronomica raffinata e sincera. In cucina c’è lo chef Vincenzo Cozzolino, classe ’95, giovane ma già maturo nella visione e nella tecnica. La sua è una cucina fatta di materia e creatività, che cambia seguendo il ritmo delle stagioni ma resta ancorata ai sapori veri. Le fragole, in particolare, sono oggi protagoniste di una serie di piatti che rappresentano una piccola, golosa parentesi stagionale: battuto di gamberi rossi con tartare di fragole e limone candito, ceviche di ricciola con fragole, babà con confettura di fragole, ricotta di bufala e bagna al basilico. Un trittico che unisce freschezza, eleganza e memoria.

Battuto di gamberi rossi, tartare di fragole, ricotta di bufala, basilico, limone candito – Élevage Wine Restaurant

Ceviche di ricciola con fragole – Élevage Wine Restaurant

Babà, confettura di fragole, ricotta di bufala e bagna al basilico – Élevage Wine Restaurant

In sala, il sommelier Daniele Barbato – con vent’anni di esperienza e una passione travolgente per le bollicine – accompagna l’ospite con racconti appassionati e una competenza ampia e rassicurante. Al bancone, il bartender Gabriele Zenca costruisce emozioni liquide, non semplici cocktail: tra le sue creazioni spicca l’Old Cuban fragola e Champagne, un sorso esotico che accarezza il Sud e lo innalza.

Old Cuban fragola e Champagne – Élevage Wine Restaurant

Quello di Élevage è un team giovane, brillante, generoso. Un gruppo che lavora con entusiasmo sincero, tra sinergie spontanee e voglia di sperimentare. Ogni gesto è carico di attenzione, ogni dettaglio fa parte di una visione più ampia. E tutto questo arriva, nitido, al tavolo.

Champagne democratico ogni giorno è speciale

Da Élevage, lo Champagne non è un bene raro da celebrare solo a Capodanno. È un gesto quotidiano, una coccola democratica. Anna e Mario lo acquistano personalmente da piccoli vigneron francesi, dopo viaggi e visite nei luoghi più autentici della Champagne.

“Bere Champagne ad Ay o Epernay, con un tagliere e un sorriso, ci ha insegnato che il lusso vero è poterlo condividere”, dice Mario. Oggi, la carta vini di Élevage conta circa 200 referenze di Champagne e 700 vini, con una proposta al calice resa possibile grazie all’uso del Coravin. E ogni bottiglia racconta una scoperta, un incontro, un’emozione.

Referenze – Élevage Wine Restaurant

Un ristorante che è anche casa

In ogni angolo di Élevage si legge la storia di Anna e Mario: dai tavoli curati con amore al grande bancone d’ingresso, dall’arredo essenziale alla playlist in sottofondo. Tutto è pensato perché l’ospite si senta accolto, ma anche stimolato. Non c’è nulla di preconfezionato. È come entrare in casa di amici che sanno sorprenderti.

“Volevamo un posto che somigliasse a noi. Dove anche noi, prima di tutto, potessimo sentirci bene. Abbiamo portato qui tutto ciò che abbiamo amato nei nostri viaggi”. Dalla Francia hanno preso l’idea di uno Champagne disinvolto. Da New York, il concetto del bancone bar conviviale, perfetto anche per cenare. Dalla Campania, tutto il sapore e soprattutto l’anima.

Un invito alla meraviglia

È difficile racchiudere Élevage in una definizione. È un luogo di gusto, certo. Ma è anche un laboratorio di idee, un atto d’amore per la terra, una dichiarazione di bellezza quotidiana. Anna e Mario hanno dimostrato che si può fare ristorazione con visione, senza dimenticare la semplicità. Che si può lavorare in coppia, senza perdersi, anzi, trovando l’equilibrio più raro. Che si può rendere omaggio al proprio territorio, partendo da una fragola. E allora sì, fragole e Champagne. Ma senza snobismi. Solo verità, passione e un pizzico di magia.

Élevage Wine Restaurant
Via Unità d’Italia, 13 – 81038 Trentola Ducenta (CE)
Aperto a cena dal martedì al sabato – Domenica solo a pranzo
Tel: +39 375 823 7863
Sito web: www.elevagewineclub.it