FRY HIGH – Pizza fritta e Champagne sulla terrazza più glamour di Napoli


Tradizione e raffinatezza in alta quota: il nuovo ciclo di eventi del de Bonart tra bollicine e vista mozzafiato

Marco, Andrea, Enzo Coccia e lo chef Umberto Zimbaldi, FRY HIGH - de Bonart Naples

Marco, Andrea, Enzo Coccia e lo chef Umberto Zimbaldi, FRY HIGH – de Bonart Naples

di Tonia Credendino

C’è una Napoli che sa ancora raccontare la sua anima popolare, ma anche elevarla con eleganza, una Napoli che, senza tradire se stessa, prende quota, e l’ho scoperto giovedì 12 giugno, sulla terrazza panoramica del de Bonart Naples – Curio Collection by Hilton, una struttura che incarna il dialogo tra ospitalità e arte, tra il fascino della storia e il respiro del presente, come una vera galleria d’autore affacciata sul Golfo, dove ogni dettaglio racconta stile e cura estetica.

Montanarina classica, FRY HIGH - de Bonart Naples

Montanarina classica, FRY HIGH – de Bonart Naples

Ho vissuto una serata che ha mescolato sapori profondi e leggerezza, tradizione e lusso: FRY HIGH, dove la pizza fritta ha incontrato lo Champagne, e tutto ha trovato posto in uno dei luoghi più iconici della città.

La terrazza del de Bonart, che ho imparato ad amare e a vivere, si è offerta ancora una volta come scenario ideale per nuove dinamiche e nuove emozioni, e io mi sono sentita accolta, sorpresa, coinvolta.

Enzo Coccia, punto di riferimento assoluto per la pizza napoletana nel mondo, ha partecipato a questo appuntamento accompagnato dai figli Andrea e Marco, giovani professionisti preparati, attenti, capaci di trasmettere un senso di misura e calore in ogni gesto, con il loro sorriso gentile e una visione condivisa che ha dato ritmo e armonia alla serata. Enzo li ha seguiti con discrezione e affetto, e noi tutti abbiamo sentito il calore di un invito vero, non formale, rivolto ad amici, appassionati, curiosi e turisti, ognuno accolto con la stessa gentilezza e attenzione.

Montanarina, FRY HIGH - de Bonart Naples

Montanarina, FRY HIGH – de Bonart Naples

Accanto a loro, lo chef resident del Macpherson’s, Umberto Zimbaldi, ha firmato una delle creazioni più riuscite della serata, la montanarina con ragù di polpo, intensa e mediterranea, seguita da un calzoncino fritto con ricotta e fiori di zucca, da un croccante di mozzarella affumicata ripiena alla parmigiana, da una montanara classica con provola, piennolo e basilico, e da un primo piatto generoso e avvolgente, il tubetto di Gragnano con fagioli spollichini e basilico.

Champagne J. H. Quenardel, FRY HIGH - de Bonart Naples

Champagne J. H. Quenardel, FRY HIGH – de Bonart Naples

La musica dal vivo ha accompagnato ogni passaggio con eleganza discreta, tra una risata e un brindisi. Le tre etichette di Champagne J.H. Quenardel hanno aggiunto charme e profondità alla serata, il Rosé, profondo e sensuale, il Brut, equilibrato e versatile, e il Blanc de Blancs, il mio preferito, brillante, verticale, perfetto con le fritture leggere.

Calice di champagne, FRY HIGH - de Bonart Naples

Calice di champagne, FRY HIGH – de Bonart Naples

La serata si è chiusa con una torta delicata e ben bilanciata, un dolce alle mandorle con crema al limone e caramello salato, servita al tramonto, come a suggellare un nuovo modo di vivere la città: più lento, più attento, più alto, come se ogni dettaglio – dalla luce, alla musica, al piatto – fosse parte di un’unica opera.

Torta, FRY HIGH - de Bonart Naples

Torta, FRY HIGH – de Bonart Naples

FRY HIGH tornerà il 10 luglio, poi il 28 agosto, il 25 settembre e il 16 ottobre: ogni volta con nuove sorprese, ma con la stessa visione, Napoli vista dall’alto, Napoli che non dimentica ma si reinventa, in una cornice che è al tempo stesso salotto urbano, rifugio d’autore e galleria a cielo aperto.

Photo credit: Marcello Affuso

Hotel de Bonart Naples – Curio Collection by Hilton
Corso Vittorio Emanuele, 133 – Napoli
www.debonart.com
Per prenotazioni: [email protected]

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