Gli articoli su questo blog sono pagati? Risposta ad Attilio Albachiara


euro

Un sentimento negativo nei confronti del nostro lavoro è maturato tra alcuni pizzaioli nell’area compresa tra Acerra e parte del Casertano. Presso la pizzeria Il Diavoletto di Caserta si è svolta un riunione nella quale sono volate pesanti accuse. Il teorema in sostanza è questo: alcuni pizzaioli  (Martucci e Lioniello, primi fra tutti) sono emersi non per la loro bravura ma perché hanno versato soldi in comunicazione. Fosse così semplice….. Ma questa lettera aperta che è stata postata su Facebook dal presidente dell’associazione Mani d’Oro merita una risposta pubblica.

di Attilio Albachiara*

Attilio Albachiara

Attilio Albachiara

 

Gentile dott. Pignataro
il nostro bel mondo della pizza è attraversato da polemiche e rivalità che ci sono sempre state, ma che negli ultimi tempi, sia per le difficoltà economiche di tanti, o anche per il protagonismo di alcuni, hanno reso l’ atmosfera fin troppo pesante.
In una recente riunione un personaggio influente del mondo pizza mi ha detto che devo imparare a… dialogare ed io ho deciso di accettare il suo consiglio.
Confessiamo di essere tutti molto confusi, ci sono tante voci, qualcuno sostiene di aver prove concrete che non tutti gli articoli apparsi sul vostro blog sono solo frutto di interesse giornalistico, ma che, sono stati realizzati perchè in qualche modo pagati.
A questo punto per le responsabilità che porto nei confronti di tutti gli associati, io Attilio Albachiara, nella qualità di presidente dell’ Associazione Mani d’Oro, in tutta sincerità le chiedo: SIETE VOI A CONOSCENZA DI PRATICHE NON CORRETTE E TACETE? OPPURE NON SAPETE NULLA?
Non so se risponderete mai a queste domande, ma per una mia forma di coscienza, prima che accada qualcosa di grave per il mondo della pizza campana e di non recuperabile, mi sento di chiederle un confronto.
In attesa di vostre liete risposte porgo i miei
Distinti saluti

*Presidente dell’ Associazione Mani d’oro

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Gentile Sig. Albachiara

1-Sono venuto a conoscenza, come voi tutti, che tante voci nascono invidie, gelosie, cose riportate e non verificate, o anche da un presunto video non autorizzato di un pizzaiolo che coinvolge, non so con precisione, uno autore o più autori di questo blog. Sarebbe stato più corretto se questo signore lo avesse mandato a me per verificare la veridicità del contenuto e alla polizia se ci sono elementi di reato penale che in ogni caso lo vedrebbero coinvolto. Aspetto di vederlo per valutarlo e capire soprattutto se il nome del sito è stato usato per millantato credito o in modo diffamatorio per procedere a tutela del mio lavoro e della mia immagine in tutte le sedi competenti o se invece si tratta solo di una tranquilla proposta di lavoro malinterpretata.

2-Nel corso di 13 anni su questo blog sono stati pubblicati oltre 18.000 articoli, di cui 340 riguardano le pizzerie, scritti da quasi 150 persone. Nessuno è stato mai autorizzato a prendere soldi per scrivere, non abbiamo mai fatto pubblicità diretta o indiretta. Proprio per questo la credibilità di questo spazio è cresciuta nel corso degli anni sino a diventare la voce della qualità al Sud e in Italia.  Quando ho scoperto comportamenti che non mi convincevano ho preferito fare a meno della collaborazione di tre autori nel corso degli ultimi tre anni.

3-Sa come si comportano quelli che emergono e diventano primi? Quelli veramente bravi? Quando qualcuno si presenta a nome del sito per qualche motivo, anche per prenotare un tavolo, mi chiamano e mi chiedono: X dice questo. Conferma? Ecco, per favore, quando qualcuno viene a nome mio, chiamate o mi scrivete? Volete essere conosciuti, scrivete, non ci sono intemediazioni. Perché se non fate così o siete polli o pensate che conviene fare la parte dei polli.

4-Disponibile ad un confronto pubblico quando e dove volete, aspetto dunque questo invito, possiamo anche fare la diretta streaming! Magari invitiamo anche i consulenti di pizzerie e i venditori di prodotti che dicono di volere la pizza libera. Probabilmente libera dalla stampa autorevole come noi che opera in rete dal 2004 e professionalmente dal 1986. Così tutto finirà in mano ad agenzie di posizionamento su Google o su Blog a pagamento e allora sì che non ci saranno più tante speranze per chi non ha altra risorsa che il proprio lavoro.

Buona Pizza a tutti!