Il Consorzio Vesuvio al Museo Archeologico di Napoli per discutere del futuro della vitivinicoltura del vulcano


Il 3 e 4 marzo i vini vesuviani in scena al Museo Archeologico

Il 3 e 4 marzo i vini vesuviani in scena al Museo Archeologico

Le eccellenze della vitivinicoltura vesuviana in mostra al Museo Archeologico Nazionale (MANN), cuore pulsante delle più interessanti iniziative culturali ideate e realizzate nella grande metropoli all’ombra del vulcano. Domenica 3 e lunedì 4 marzo (dalle ore 10 alle ore 18), la Sala del Toro Farnese ospiterà un ricco viaggio tra le produzioni enologiche vesuviane che offrirà l’occasione di incontrare i produttori e conoscere le filosofie che animano il loro lavoro.

Il momento clou di questa due giorni vesuviana tra le mura del MANN sarà il ‘Vesuvio Wine Forum’, in programma lunedì 4 marzo (dalle ore 9.30 alle ore 13.30), nella Sala Conferenze della struttura museale (III piano). Al ‘Forum’ parteciperanno gli attori della filiera vitivinicola, che da diverse angolature porteranno il proprio contributo alla discussione sul tema ‘Il futuro e il valore dei vini da suoli vulcanici tra sostenibilità e cambiamenti climatici’. Partendo dalla evidente relazione che esiste tra suoli vulcanici e qualità dei vini, soprattutto in considerazione della loro ricchezza gustativa, si focalizzerà l’attenzione sui benefici derivanti da un’agricoltura sempre più valutata non solo dal punto di vista della prosperità economica, condizione necessaria per assicurare la sopravvivenza delle stesse imprese, ma anche da quello della tutela ambientale, in termini di attenzione all’equilibrio ecologico e della conservazione del paesaggio storico. La vitivinicoltura sostenibile, dunque, fattore imprescindibile per la sicurezza di operatori e consumatori e, soprattutto, per la conservazione delle risorse naturali in un ambiente, quello vesuviano, che costituisce lo scrigno di una vitivinicoltura millenaria, oltre ad essere l’area con la più grande riserva di biodiversità al mondo. Il ‘Forum’ focalizzerà l’attenzione sulle nuove pratiche avviate tra le vigne vesuviane e sulla necessità di proseguire lungo questo percorso di innovazioni, di introduzione di più attente metodologie di coltivazione, da non considerare “vincoli” ma “opportunità”, occasioni da cogliere attraverso un’azione condivisa, una visione complessiva di un’idea progetto comune. Verso una viticoltura sempre più sostenibile per rispondere in modo più efficace anche alle crescenti sfide del cambiamento climatico.

Etichette vesuviane (foto C. Giorleo)

Etichette vesuviane (foto C. Giorleo)

Ad aprire il Forum, che sarà moderato dal giornalista Luciano Pignataro, saranno i saluti di Paolo Giulierini (direttore MANN), Ciro Giordano (presidente del Vesuvio Consorzio tutela vini), Luigi De Magistris (sindaco di Napoli), Carmela Pagano (prefetto di Napoli). A seguire gli interventi di: Nicola Matarazzo (direttore Vesuvio Consorzio tutela vini), Antonio Di Gennaro (agronomo paesaggista), Ferdinando De Simone (archeologo), Roberto Di Meo (presidente  Assoenologi Campania), Agostino Casillo (presidente Parco Nazionale del Vesuvio), Luigi Frusciante (Università degli Studi di Napoli), Matteo Lorito (Università degli Studi di Napoli), Luigi Polizzi (dirigente PQAI IV – Qualità certificata e tutela indicazioni geografiche prodotti agricoli, agroalimentari e vitivinicoli). Le conclusioni saranno affidate a: Ciro Fiola (presidente CCIAA Napoli), Francesco Alfieri (Regione Campania), Salvatore Micillo (Sottosegretario di Stato Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare).

Durante la due giorni si svolgeranno anche delle masterclass, occasioni uniche per conoscere le particolarità e i segreti dei vini a denominazione di origine prodotti sulle falde del vulcano: nella giornata di domenica in scena le etichette ‘Vesuvio’ (ore 12) e ‘Lacryma Christi Vesuvio’ (ore 15); nella giornata di lunedì nuovo appuntamento con ‘Lacryma Christi Vesuvio’ (ore 16).

Sono ventiquattro le aziende che nel corso della due giorni accoglieranno gli appassionati e gli addetti ai lavori nella Sala del Toro Farnese facendo degustare la loro ricca produzione: Montesommavesuvio, Poggio Ridente, Sorrentino, Cantina del Vesuvio, Cantina Tizzano, Cantine degli Astroni, Cantine Matrone, Cantine Mediterranee, Cantine Villa Regina, Casa vinicola Ferraro, Casa vinicola Setaro, Contea, De Falco, Giuseppe Scala, Fioravante Romano, La Cantina del Vulcano, Nocerino Vini, Cantine Olivella, Villa Dora, Le Lune del Vesuvio, Vinicola De Angelis, Vinicola La Mura.

Nella giornata di domenica l’ingresso è gratuito, mentre per partecipare alle Masterclass bisogna accreditarsi all’indirizzo [email protected]. Gli eventi della giornata di lunedì sono invece riservati agli operatori del settore, previo accredito da effettuare allo stesso indirizzo.