Il Lessini Durello: un vitigno autoctono in riscoperta. Cantina Gianni Tessari
Gianni Tessari, Roncà (VR)
Via Prandi, 10
Telefono: 045 746 0070

Gianni Tessari
di Antonella Amodio
La Cantina Gianni Tessari è un punto di riferimento per la valorizzazione del vitigno autoctono Durella. Storicamente vocato alla spumantizzazione grazie alla sua spiccata acidità e al tannino presente nella buccia, trova il suo habitata nel territorio che abbraccia le province di Verona e Vicenza, incastonato tra suoli vulcanici di basalto e tufi neri. A Roncà, in Val D’Alpone, tra le colline veronesi, Gianni Tessari, già noto con la storica azienda di famiglia Cà Rugate, fonda la sua cantina nel 2013. I vigneti distribuiti su 55 ettari tra Soave, Colli Berici e Monti Lessini, ha una produzione annua di circa 350.000 bottiglie, incentrata su varietà locali e metodi di spumantizzazione Charmat e Classico.

Vigneto – Cantina Gianni Tessari
Il Lessini Durello, che si fregia anche della DOC, rappresenta un simbolo di rinascita e Gianni Tessari è protagonista e promotore della nuova vita del Durello, sia come produttore di spicco, sia come presidente del Consorzio per la Tutela del Durello, che conta oggi 34 cantine aderenti. Un’interesse che ha portato alla modifica del disciplinare sui nomi dei vini: il metodo classico si chiamerà Monti Lessini , identificando così anche la zona di produzione, e il metodo charmat Lessini Durello.

Cantina Gianni Tessari
Le caratteristiche del vitigno Durella
Durella o Durello, storicamente considerata una varietà rustica, deve il nome alla durezza della buccia spessa. Raggiunge una maturazione medio tardiva, aggirandosi alla fine di settembre e da il meglio di se su terreni vulcanici e ricchi di minerali. La caratteristica principale è l’acidità totale molto alta (una delle più elevate tra i vitigni italiani), il pH basso e i tannini presenti nella buccia. Vinificata regala vini molto longevi grazie appunto all’acidità e alla struttura. La nota distintiva nel bicchiere è la finezza e l’eleganza.
Cantina Gianni Tessari

Cantina Gianni Tessari
La cantina, condotta da Gianni, enologo, con la moglie e le figlie, si sviluppa su tre piani, con la zona sotterranea proprio dedicata alla spumantizzazione e a seguire bottaia e terrazza panoramica che funge anche da sala degustazione. La gamma dei vini è ampia e anche i suoi Soave DOC sono un fiore all’occhiello della produzione, mentre il Lessini Durello Metodo Classico, si articola in etichette che vedono affinamenti molto lunghi e profili sensoriali distintivi. Ad oggi è l’unico produttore ad arrivare a 10 anni sui lieviti per le riserve.

Cantina Gianni Tessari

Cantina Gianni Tessari

Cantina Gianni Tessari
I miei assaggi

Spumanti Cantina Gianni Tessari
Alpone Blu, Metodo Charmat: uve Durella e Garganega. Perlage persistente. Olfatto che spazia da mela bianca alla scorza di agrumi. All’assaggio è fresco, salino e lungo.
Monti Lessini Riserva Extra Brut 2018: giallo brillante, perlage fine, profumi orientati al floreale e alla frutta a polpa bianca. Il sorso è dritto, asprigno, salino e persistente.
Lessini Durello Riserva Dosaggio Zero 2013: giallo con riflessi dorati. Perlage fine e persistente. Naso di crosta di pane, iodio e frutta della passione. Al palato è fresco, ampio ed elegante. Un vino di carattere.
Una curiosità: Il Lessini Durello Brut 36 mesi di Gianni Tessari ha conquistato la scena internazionale con premi importanti da parte della critica, ed è entrato, come unico spumante italiano, nella carta dei vini del ristorante stellato The Hind’s Head Bray, parte del gruppo The Fat Duck di Heston Blumenthal.