International Chocolate Awards: a Firenze il round Italia / Mediterraneo 2016


International Chocolate Awards, la degustazione

International Chocolate Awards, la degustazione

di Sabino Berardino

Ho ben impresso in memoria, essendo stato convocato come degustatore della prima edizione di International Chocolate Awards, la bella esperienza del 2012: fummo chiamati a raccolta nella splendida villa medicea dei cento camini ad Artimino (PO) per partecipare al numero zero di questa interessante iniziativa.

International Chocolate Awards, negli anni, è cresciuto con una serie di appuntamenti calendarizzati in giro per il mondo: a fine mese, per la precisione dal 25 al 28 di febbraio 2016, a Firenze si terrà il round Italia / Mediterraneo.

E’ mia opinione che possa essere una buona occasione, per i cioccolatieri artigiani, presentare i loro prodotti al panel dei degustatori, basta andare sul sito di International Chocolate Awards alla pagina dedicata (leggete con attenzione le istruzioni, le trovate qui).

C’è ancora un po’ di tempo, i campioni devono pervenire presso la sede delle sessioni degustative entro il 24 febbraio 2016.

Chi meglio della co-fondatrice di International Chocolate Awards Monica Meschini può spiegare perchè potrebbe esser interessante prender parte, come produttori di cioccolato, a questa iniziativa?

International Chocolate Awards, la degustazione

International Chocolate Awards, la degustazione

Ecco, quindi, l’intervista, in tre domande, per chiarir le idee a chi non sa e per puntualizzare la storia di International Chocolate Awards e dei suoi ideatori.

(S) Come e quando nasce l’iniziativa International Chocolate Awards?

(Monica) Il primo round o se vogliamo chiamarla la prima semifinale è stata proprio in Italia e precisamente nella bellissima Villa Medicea di Artimino nel 2012. Nel 2016 festeggeremo il quinto anno degli awards ed attualmente abbiamo 13 semifinali in differenti continenti e focus regionali nelle zone particolarmente vocate al cioccolato.
Tutto inizia quando incontrai Martin Christy durante un’altra competizione a Londra; successivamente, e per puro caso, c’incontrammo nuovamente, nel giro di un mese, a Perugia e in Svezia durante due Festival in cui si tennero numerose degustazioni.
Durante questi incontri convergemmo sulla necessità di dare maggior chiarezza ai contest di questo tipo e soprattutto di farlo in modo costruttivo.
Si inizio, quindi, a ragionare di una competizione che prese il nome di International Chocolate Awards: coinvolgemmo anche Maricel Presilla quale co-founder e parte dei Grand Juror e chiedemmo a numerose aziende (industrie, artigiani), attraverso un sondaggio a cui tutti hanno risposto in modo entusiasta, cosa avrebbero ritenuto interessante in una competizione come questo.
Il severo regolamento non è stato inventato da noi 3 ma attraverso la collaborazione di chi avrebbe potuto partecipare in modo diretto o indiretto alla competizione.
Siamo partiti senza alcun supporto e abbiamo lavorato e lavoriamo ad oggi nel nome del buon cacao e cioccolato in tutte le sue innumerevoli variabili e tipologie.

(S) Chi sono i fondatori?

(Monica) Siamo 3 persone che lavorano in modo assolutamente indipendente nel campo del cacao e del cioccolato, giudichiamo secondo criteri di eccellenza, scevri da altre motivazioni.
Martin Christy ha un sito che si chiama Seventypercent molto quotato e seguito in UK ma anche all’estero.

Maricel Presilla è scrittrice di libri sulla cultura gastronomica dell’America Latina, proprietaria di ristoranti in New Jersey (USA).

Io (Monica Meschini – NdS) vengo da esperienze diverse, avendo collaborato con Eurochocolate che portava all’attenzione del pubblico personaggi di grande spessore in numerose degustazioni da me ideate e guidate.

Ho avuto un locale che ha fatto storia nel campo della somministrazione del cioccolato (NdS: Hemingway, nel centro storico di Firenze) ed ho viaggiato come i miei due colleghi non solo per scoprire il cioccolato ma soprattutto il cacao con una missione: salvaguardarlo.

Maricel, Martin ed io ci possiamo definire esperti nel campo del cacao e del cioccolato e, ad oggi, siamo sicuramente al mondo le 3 persone che hanno assaggiato più cioccolato in assoluto.

Abbiamo deciso di unire il nostro sapere e, da ormai diversi anni, è nato anche l’International Institute Of Chocolate Tasting con sede a Londra ma che tiene corsi in tutto il mondo allo scopo di istruire ed allineare i palati con 3 livelli di corso certificati e con sbocchi professionali interessanti.

Martin Christy

Martin Christy

 

Presilla Maricel

Maricel Presilla

(S) Perchè pensi sia una buona idea partecipare, come artigiani del cioccolato, ai round di International Chocolate Award

(Monica) Credo sia importante partecipare non solo per vincere ma soprattutto per crescere. Una competizione attendibile deve essere un vero e proprio mondiale e questo può avvenire solo con il nostro sistema.

I palati (Chocolate Tasters, Chefs, Sommeliers, Food Expert ed alcuni selezionati giornalisti gastronomici) del paese di residenza e di cultura scelgono chi saranno i migliori da mandare alla finale mondiale.

Per fare un esempio solo un palato attento e abituato alla nocciola può giudicare una nocciola.

E’ per questo che ho voluto fortemente che la competizione Italiana si trasformasse in Italia e Mediterraneo, perchè abbiamo ingredienti e radici comuni, paragonbabili.

Il motivo per cui suggerisco di partecipare (NdS ovvero di mandare i campioni per la degustazione cieca) agli awards è perchè che si vinca o meno si avrà un feedback utile a dire quali sono stati i miei punti deboli o forti e quindi un forte stimolo a migliorare: i feedback sono rigorosamente privati, possono esser letti dai partecipanti nel totale rispetto della privacy.

Sono molti i casi in cui dei bronzo europei sono diventati argento o oro mondiali facendo tesoro del feedback ed abbiamo quali testimoni i cioccolatieri che dicono che hanno quntiplicato le vendite di quel prodotto perchè i consumatori riconoscono il logo quale marchio di credibilità e qualità ed acquistano con fiducia.

Questo è motivo di grande soddisfazione, voglio ricordare poi che ogni round degustativo si svolge alla cieca, i nomi delle aziende vengono modificati da persone che non fanno parte della giuria in codici alfanumerici che rappresentano la categoria e il prodotto con una descrizione del prodotto stesso scritta dai cioccolatieri o chocolate makers stessi.

Solo l’ultimo giorno quando i Grand Juror si riuniranno nel totale rispetto delle decisioni dei giorni precedenti e del Main Judging i nomi verranno svelati.

Cosa altrettanto importante: verranno pubblicati solo i nomi dei vincitori Oro Argento e Bronzo o dei finalisti.

Abbiamo cercato di agire nel massimo della correttezza, non potrebbe essere diversamente.

International Chocolate Awards, con Monica Meschini

International Chocolate Awards, con Monica Meschini

Da due anni abbiamo una novità, abbiamo eliminato la carta a favore dell’elettronica, ogni giudice registrato ed accettato dai Grand Juror permanenti o locali dispone di un tablet che si collega direttamente al sistema per inserire i dati di giudizio. Questo impedisce qualsiasi tipo di manipolazione ed è importante sapere che sei stato giudicato in modo assolutamente anonimo soio ed esclusivamente per la qualità dei prodotti usati o l’esecuzione piuttosto che per la ricettazione.

Infine: dopo 5 anni abbiamo deciso di cambiare il nostro logo in uno più moderno e facile da utilizzare in stampa o sugli stickers del prodotti vincenti, speriamo vi piaccia!

Vi aspettiamo da ogni parte d’Italia e dell’area mediterranea!

I prodotti dovranno arrivare, a Firenze, entro il 24 Febbraio: tutte le informazioni per partecipare, come artigiani produttori di cioccolato, le trovate qui.

 

Ulteriori info su

http://www.internationalchocolateawards.com/

http://www.monicameschini.com/

http://www.seventypercent.com/

http://www.chocolatetastinginstitute.org/

 

Foto da web e Sofie Delauw©