Spreco alimentare: La Cina approva una Legge; Fuorilegge anche i video delle abbuffate online


La Cina approva una legge contro lo spereco alimentare

di Albert Sapere

In Cina è stato approvato un disegno  di Legge, sulla prevenzione dello spreco alimentare. Indurre i clienti a ordinare quantità di cibo eccessive per poi inevitabilmente lasciarle nel piatto potrebbe portare a una multa fino a 10mila yuan, circa 1.275 euro. I ristoratori, inoltre, sono tenuti a ricordare ai loro clienti l’importanza della frugalità a tavola. Ma i ristoranti potranno a loro volta multare i clienti che avanzano troppo cibo nei piatti (un po’ come fanno alcuni ristoranti “all you can eat”). Non importa se il cibo non è di buona qualità.

La Legge riguarda anche blogger e youtuber intenti a ingurgitare grandissime quantità di cibo, il mukbang, tipologia di video molto diffusa in Oriente. Una pratica social, quella del binge eating
in streaming, che è nata in Corea del Sud, ma conta tanti seguaci anche in Cina. Le sanzioni saranno dal semplice avviso di violazione alla chiusura del network. 

Una Legge che si è resa necessaria, secondo il comitato permanente del Congresso nazionale dei rappresentanti del popolo (Npc), perchè ogni anni vengono sprecati 18 miliardi di chilogrammi nel settore della ristorazione urbana cinese.

Il grido di battaglia promosso dal Leader Xi Jinping è: “Vuotare i piatti”. Lo spreco alimentare oltre che nei ristoranti è una pratica comune nella cultura popolare cinese, infatti da uno stusdio dell’Accademia di scienze sociali di Pechino, ogni cinese, in media, spreca 93 grammi di cibo per pasto, soprattutto riso e carne.