La Maremma di Casadei


La famiglia Casadei con Fred Cline

La famiglia Casadei con Fred Cline

di Marina Betto

Chianti Rufina, Tenuta Olianas in Sardegna e oggi anche una nuova realtà in Maremma nata in collaborazione con il californiano Fred Cline. Stefano Casadei propietario e imprenditore in questa tenuta che si estende  per  56 ettari  di cui 16 a Suvereto e 40 a Vetulonia (Castiglione della Pescaia) coniuga etica ed estetica  dedicandola ai vitigni internazionali. Coltivare vita per la biodiversità sembra appassionare molto Stefano quasi più del vino tanto è trasparente il suo amore per la natura.

Lavanda e rose lungo i filari in vigna

Casadei a Suvereto

Casadei a Suvereto

Tenuta Casadei

Tenuta Casadei

La sua etica di produzione qui a Suvereto si traduce con vigne coltivate secondo i principi della biodinamica e biointegrali che si animano del lavoro degli animali, cavalli e oche, ricco di una biodiversità spontanea a cui forse non si è più abituati. Basso impatto ambientale, risparmio energetico e la preservazione  dell’acqua, della terra, dell’aria e della luce sono i cardini su cui ruota il modo di lavorare di Casadei.

Sogno Mediterraneo

Sogno Mediterraneo

E’ una tenuta giardino dove comunque nulla è lasciato al caso e qui entra in gioco l’estetica che eleva l’animo e lo arricchisce. La nuova cantina luminosa e moderna ospita solo terracotta, cemento e barrique, materiali che respirano, che consentono all’ossigeno di permearli, con i quali qui si lavora l’uva per trasformarla in vino. Dieci le anfore georgiane, 20 quelle toscane.

Le anfore giorgiane interrate

Le anfore giorgiane interrate

Anfora di terracotta dell’Impruneta

Anfora di terracotta dell’Impruneta

Nelle anfore interrate avviene la fermentazione mentre in alcune anfore dell’Impruneta si fa fare al mosto la fermentazione malolattica. Questo progetto iniziato negli anni “90 ora completato valorizza  vitigni come  Syrah,Grenache, Mourvèdre, Petit Verdot e Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot, Moscato e Ansonica che  su questo terreno salino e ricco hanno trovato una cifra stilistica. Sogno Mediterraneo, Filare 41 (Petit Verdot) e Filare 18 (Cabernet Franc)  sono i vini di punta mentre con un calice di Igt bianco Incanto Mediterraneo ( Fatto di Viognier e Ansonica) e Igt rosso Armonia potete fare un giro tra i filari  magari in carrozza trainata da uno dei cavalli che solitamente lavora nella tenuta dove l’enologo o lo stesso Stefano Casadei vi accompagnerà per mostrarvi la sua filosofia Biointegrale.

Filare 18 IGT Toscana

Filare 18 IGT Toscana

Filare 18 - Cabernet Franc

Filare 18 – Cabernet Franc

Il profumo della terra, del vento che viene dal mare, delle essenze odorose, il nitrire dei cavalli, lo starnazzare delle oche vicino lo stagno, la danza delicata delle farfalle, l’algida eleganza dei pavoni albini, il verde della vigna sono tutti tasselli di un’immagine multisensoriale che rimane impressa. Un’impressione che poi si ricerca nel bicchiere gustando i vini di questa inedita Maremma toscana.

Sogno Mediterraneo è un blend di Syrah 60%, Mourvedre 20% e Grenache 20% viene fermentato in cemento e anfora per poi svolgere la malolattica in legno. Affina in barrique di rovere francese per più di un anno e ulteriore affinamento in bottiglia per 6 mesi. Qui è racchiusa l’essenza del vino mediterraneo con questi vitigni che lo compongono che sono l’identità stessa del mare nostrum. Porge profumo di macchia costiera, si sente il ginepro e il respiro del mare. Il sorso è morbido e fresco con tannino dolce come un frutto.

Nel bicchiere Incanto Mediterraneo

Nel bicchiere Incanto Mediterraneo

Filare 41 IGT  Toscana è composto da solo Petit Verdot che fermenta una parte in cemento e la rimante in anfora, la malolattica avviene in barrique dove il vino affina per circa due anni e un ulteriore affinamento per sei mesi in bottiglia rende il vino pronto per la commercializzazione. Il suo è un timbro speziato con cannella e chiodi di garofano penetranti. Un sorso corposo e di sostanza con tannino potente ma ben supportato dalla parte morbida. Perfetto con i formaggi stagionati.

Filare 18 IGT Toscana è tutto Cabernet Franc che fermenta in anfora  per più di un mese poi l’affinamento in barrique per 18/20 mesi. Si concentrano in esso sensazioni contrastanti un po’ come il paesaggio maremmano fatto di erbe e sabbia,tigli e pini, vento salmastro che brucia la terra e la inaridisce e umidità che invece gonfia le cellule vegetali. E’ un vino nel complesso fresco e masticabile, ossuto ma malleabile. Sa di frutti neri ed aromi mediterranei che si mescolano con sensazioni tostate. Grande la sua capacità di invecchiamento.

www.tenutacasadei.it
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331/6768335 -0565 1933605

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