Le More Riserva 2008 Castel del Monte doc | Voto 87/100


Il gruppo in cantina

SANTA LUCIA

Uva: nero di Troia
Fascia di preozzo: da 15 a 20 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno

VISTA 5/5 – NASO 26/30 – PALATO 26/30 – NON OMOLOGAZIONE 30/35

La tendenza progettuale ed il sussulto neo-rinascimentale del vino meridionale, che in questi ultimi anni hanno fortemente caratterizzato tutto il movimento enologico nazionale, tirandosi finalmente fuori dalle pastoie della mera mediocrità, hanno interessato soprattutto la produzione di vini rossi da vitigni autoctoni. Solo la Campania, a dire il vero, si è distinta anche per un’ottima produzione di vini bianchi e in parte la Sicilia. La Puglia, carente sul versante bianchista, può vantare anch’essa un’ottima varietà di vitigni locali a bacca rossa. Accanto all’affermato binomio Negroamaro-Primitivo, da tempo ormai si è inserito nel fraseggio un terzo vitigno che sta ottenendo un grande successo: il Nero (o Uva) di Troia. Quest’uva fa riecheggiare nella mente la famosa città dell’Anatolia di omerica memoria e l’eroe Greco Diomede che, dopo aver sposato Evippe la figlia del re dei Dauni, secondo la leggenda impiantò questa varietà di vite nelle campagne pugliesi.

L’azienda agricola Santa Lucia di Corato, situata in piena Murgia barese, produce due ottime etichette proprio con il Nero di Troia, che sono unanimemente considerate tra le migliori espressioni territoriali. Lo attestano i numerosi riconoscimenti ricevuti da tutte le guide specializzate, tra cui quella di Veronelli, che definisce il millesimo 2003 della Riserva Le More: “…il più grande vino a base di Nero di Troia d’Italia…”. Questa maison, che pratica un’agricoltura prettamente biologica, ha un background molto antico alle spalle che fa risalire la sua data di nascita addirittura al lontano1822. Appartiene alla storica famiglia napoletana Perrone Capano di origini pugliesi che, dopo fortunate vicende nel corso dei secoli, può vantare nel proprio eccellente pedigree preminenti ed influenti figure di giuristi, politici ed umanisti.

L'uva Nero di Troia

L’attuale proprietario è Roberto Perrone Capano, stimato commercialista, che sintetizza la filosofia di vita della sua famiglia con il motto “Professionisti a Napoli, conduttori e agricoltori a Corato”. I piedi a terra a Partenope e la mente ed il cuore rivolti alla Puglia, quindi, dove ha incrementato gli investimenti e continuato l’innovazione per la perfetta riuscita di un prodotto enologico, che dagli anni ‘80 ha visto i vini pugliesi espandersi all’infinito sia sul mercato interno e, soprattutto, su quello estero.

La vendemmia

Ecco, quindi, come nasce l’eccellente vino Riserva Le More 2008, dopo che la vendemmia è stata portata a termine nella seconda metà di ottobre: la fermentazione avviene in contenitori di acciaio inox con temperatura controllata. Dopo, il vino viene affinato per diciotto mesi in barriques nuove e poi finisce l’elevazione in bottiglia per altri dodici mesi. Il tasso alcolometrico arriva a 14,5° C.  Nel bicchiere si presenta con una veste cromatica rosso rubino acceso, con riflessi granata. Al naso si colgono delicati profumi di confettura di ciliegie, di frutta di bosco, di liquirizia e sfumature speziate e balsamiche. In bocca è piacevolmente caldo, per via dell’elevata alcolicità, ma anche molto fresco per la buona acidità. E’ gradevolmente tannico, fruttato e con note tostate e di fumè. Chiude con un finale lungo, persistente e leggermente amarognolo. Direi che si tratta di un bel vino davvero, da abbinare alla classica cucina territoriale, come la muschiska: strisce di carne ovina essiccata e speziata. Prosit!

Questa scheda è di Enrico Malgi

Sede a Corato (BA) – Strada Comunale San Vittore, 1 – Tel. 081/7642888 – Fax 081/7643760 – [email protected]www.vinisantalucia.com – Enologo: Luigi Cantatore, con le consulenze di Paolo Caciorgna (enologo) e Alfredo Tocchini (agronomo) – Ettari vitati: 15 – Bottiglie prodotte: 50.000 – Vitigni: Nero di Troia, Negroamaro, Aleatico e Fiano.

5 Commenti

  1. Grazie a Luciano, Enrico ed a tutto il team del wine blog per la loro passione ed il loro stile, dal primo contatto all’informativa conclusiva: Napoli capitale? Purtroppo non accade sempre, o solo raramente: ma in materia di wine blog precediamo anche l’avanguardia!

  2. Grazie a lei dr. Perrone Capano, per la sua squisita gentilezza e disponibilità. E’ stato veramente appagante approcciarmi a lei.
    Le auguro le migliori fortune personali e aziendali.

  3. Ieri sera nonostante il locale pieno ,dei cari clienti amici presenti mi hanno fatto assaggiare da una bottiglia che avevano portato da casa un bicchiere di Le More 03, mentre stavo servendo alla loro tavola un brasato di Scottona, con polenta taragna della Valtellina, un abbinamento più che azzeccato, veramente strepitoso.

  4. Come volevasi dimostrare. Il Nero di Troia è un grande vino davvero e in forte ascesa. Ne sentiremo parlare in futuro…
    Abbracci.

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