Mele cotogne, zuccaro e cannella


Mele cotogne, zuccaro e cannella

di Tommaso Esposito

Lo milo cotugno riposto nella sporta sta di passaggio.
Non matura, ma perde la lanugine che lo ricopre.


La mela cotogna ricoperta di lieve lanugine

E si dispone a divenire un dessert profumato d’oriente.
Il cinnamomo cannella fu creduto afrodisiaco e anestetico.
Così pure il chiodo di garofano.
Del miele un post a parte.
Don Vincenzo Corrado consigliava di riporre sotto la brace lo cotugno prima di passarlo in padella.
Complicato a farsi.
Provate così come vi suggerisco e resterete stupiti.

Ingredienti per 4 persone

Mele cotogne al netto della buccia 500 grammi
Miele millefiori 100 gr
Acqua mezzo bicchiere
Cannella una cannuccia e un po’ in polvere
Chiodi di garofano 5

Procedimento

Sbucciare le cotogne.
Privarle del torsolo e farne fette sottili.
Riporle subito in una ciotola con acqua fredda acidulata con il sugo di un limone per evitare l’ossidazione.
Adagiare in una pentola.
Versare il miele, l’acqua, la cannuccia di cannella frantumata e i chiodi di garofano.


Le mele cotogne in cottura

Rimescolare,  portare alla cottura a fuoco lento per 15 – 20 minuti.
Impiattare liberamente o usando qualche formina.
Ancora stille di miele e polvere di cinnamomo.
Et sursum corda!

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