Monteruscello Fest: un evento capace di mostrare ciò che realizza per il territorio | Il 5 settembre la presentazione dell’edizione 2023


Monteruscello Fest

Monteruscello Fest

Il valore di una manifestazione si misura dalla capacità di lasciare veramente qualcosa alla città in cui si svolge, al territorio, oppure di fare del bene autentico a chi ha bisogno.

Troppe volte, infatti, si parla di eventi benefici senza che poi se ne abbia reale contezza o si capisca bene cosa e chi abbiano realmente favorito.

È per questo che ci piace l’idea del Monteruscello Fest di mostrare dal vivo ciò che con la prima edizione della manifestazione, nel settembre dello scorso anno, ha realizzato per il quartiere di Pozzuoli in cui la kermesse si è svolta.

Ci piace che questa volta non si terrà la semplice presentazione statica della edizione 2023 nella trita e ritrita formula della conferenza stampa, ma si partirà invece in maniera pragmatica da ciò che di concreto ha prodotto in quest’area flegrea il Monteruscello Fest 2022.

E lo si farà nel modo più bello: con la totale apertura alla città. Cioè non con una conferenza stampa, dedicata alla piccola cerchia di giornalisti, ma con una presentazione aperta ai cittadini. A chi quell’area la vive tutti i giorni.

Sarà una festa di territorio. Un evento nell’evento.

Il 5 settembre, alle ore 11.30, in via Verga 5, si apriranno le porte del MAC (acronimo di Monteruscello Agro City) per mostrare il recupero di 10 ettari di terreno avvenuto grazie al Monteruscello Fest.

In che modo ciò sia stato reso possibile lo spiegano gli organizzatori, Daniele e Simone Testa (imprenditori del settore ristorazione con il loro Punto Nave) e Giovanni Tammaro (presidente di Confagricoltura Napoli): “ il Monteruscello Fest – dicono – ha ospitato già lo scorso anno – centinaia di operatori del mondo food e a loro ha potuto mostrare le specificità delle produzioni agricole della terra puteolana: vino (falangina e piedirosso), pomodoro cannellino flegreo, olio prodotto con cultivar autoctone. C’è chi ne è rimasto affascinato ed è così aumentata la richiesta. La crescita della domanda ha indotto altri agricoltori della zona a crederci e a puntare sul recupero di terreno incolto”.

Ne è soddisfatto anche il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni: il Comune è accanto all’edizione 2023 del Monteruscello Fest, evento che ha anche patrocinato.

Non dimentichiamo che la manifestazione ha una finalità benefica in favore della ricerca scientifica: l’anno scorso, nella prima edizione, ha raccolto e donato al programma “Malattie senza diagnosi” della Fondazione Telethon coordinato dal Tigem (Istituto Telethon di Genetica e Medicina di Pozzuoli) 20mila euro.

“Ringrazio gli organizzatori per questa seconda edizione: portare in un quartiere come Monterusciello – ha detto il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni – le eccellenze assolute del mondo dell’enogastronomia è un segnale importante che il Comune di Pozzuoli sostiene con forza. Lo scopo benefico, poi, che già lo scorso anno ha consentito di contribuire in maniera sostanziosa a sostenere la ricerca scientifica, è un valore aggiunto che non possiamo in alcun modo ignorare. Questo non è un evento qualsiasi ma è un percorso di crescita sostenibile che la mia amministrazione intende appoggiare in ogni modo”.

Tantissimi gli operatori del mondo food che credono nel progetto e vi partecipano gratuitamente per poter contribuire alla causa. “Per consentire ai tanti chef, pizzaioli, pasticcieri, panettieri, ristoratori di partecipare – dicono Daniele Testa, Simone Testa e Giovanni Tammaro – quest’anno abbiamo raddoppiato le giornate. Il Monteruscello Fest si svolgerà l’11 e il 12 settembre prossimi, quindi sarà articolato su due giornate invece che su una sola e avrà il doppio degli operatori presenti”.

Il calendario degli spettacoli si annuncia ricco con artisti come Sal Da Vinci e Gigi Finizio.

Alla presentazione, alla quale partecipa in qualità di testimonial il nostro Luciano Pignataro, prendono parte: il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, gli imprenditori Daniele e Simone Testa, il Presidente di Confagricoltura Napoli, Giovanni Tammaro, il presidente di Aicast Campania, Antonino Della Notte, il dirigente del Comune di Pozzuoli responsabile del progetto MAC, Agostino Di Lorenzo, Stefano Grasso, coordinatore progetto MAC, Francesco Lettieri, coordinatore Telethon Napoli, Monica Vanni, direttore sanitario Asl Napoli2 Nord,

Fatima Trotta responsabile della direzione artistica.

Modera la giornalista Brunella Cimadomo.