Paestum, Caseificio Fratelli Di Lascio


Via Cerro Ponte Barizzo, 84060
Tel. 0828.871253, fax 0828.871259
[email protected]
www.caseificiodilascio.it

Vendita al pubblico
Due punti vendita, uno presso il caseificio, l’altro in via Francesco Gregorio in località Laura.

I prodotti
Mozzarella, bocconcini, ciliegine, treccine (a partire da 100 grammi fino a 3 chili), provola affumicata, fior di latte, ricotta, scamorza, caciocavallo, cacetti, formaggio misto capra e bufala (solo d’inverno).

Prima del caseificio c’erano i casari Di Lascio, chiamati dai pastori a lavorare il loro latte. Giuseppe Di Lascio, nato nel 1874, nonno dell’attuale proprietario Angelo, giunse a Paestum da Acerno, subito dopo la prima guerra mondiale. Giuseppe iniziò lavorando il latte di pecora che trasformava in formaggio e ricotta, nel periodo invernale, quando i pastori dell’alto Cilento venivano a  trascorrere i mesi più freddi dell’anno in pianura.

“Nella mia famiglia, – racconta Angelo – il latte, ha sempre rappresentato un elemento importantissimo, direi quasi sacro, perchè costituiva , insieme alla coltivazione della terra, il sostentamento sicuro che in quei tempi scarseggiava anche nelle famiglie più abbienti”. Il primo caseificio rudimentale fu allestito da Enrico Di Lascio, papà di Angelo, in una masseria all’interno dell’antica città greca. Qui ad ogni membro della famiglia spettava un compito ben preciso, che andava dalla raccolta del latte, alla spaccatura della legna, alla cagliata, alla salatura del formaggio fino alla vendita del prodotto finito. Il lavoro si svolgeva da settembre alla primavera, quando i pastori tornavano in montagna. Negli anni Quaranta le bufale pascolavano liberamente per la pianura di Paestum. E’ dagli anni Sessanta che alcune famiglie, tra cui la famiglia Di Lascio, ebbero l’intuizione di trasformare il latte di bufala.

L’idea di produrre mozzarella di bufala fu di Enrico, fratello di Angelo. La tradizione continua: oggi alla guida del caseificio Di Lascio ci sono Angelo e i suoi due figli, Enrico e Davide. Attualmente la produzione si concentra sulla mozzarella di bufala campana che viene esportata in Italia e in America. La mozzarella viene cagliata e filata a mano, l’affumicamento della provola avviene con il fuoco alimentato dalla paglia.

Come arrivare Uscire a Battipaglia dall’autostrada Salerno-Reggio Calabria e prendere la strada statale 18 in direzione Paestum. Non bisogna mai abbandonare la statale. Superato il Sele, entrati nel territorio di Capaccio, il caseificio Di Lascio è dopo meno di due chilometri sulla sinistra.