Pane di Sant’Antonio, benedizione al Gran Caffè Gambrinus


Antonio Sergio e Padre Savarese

Antonio Sergio e Padre Savarese

Tradizionale benedizione del pane di Sant’Antonio al Gran Caffè Gambrinus. Le famiglie Sergio e Rosati hanno fatto preparare centinaia di pezzi di pane poi distribuiti a clienti, passanti ed amici dopo la benedizione da parte di padre Mario Savarese, parroco della Basilica Reale Pontificia di San Francesco di Paola in piazza del Plebiscito. Accanto al pane durante la cerimonia religiosa una statua antica che la famiglia Sergio custodisce da oltre 50 anni, e che fu da recuperata dopo essere stata abbandonata da qualcuno nei pressi della loro abitazione.

Statua Gambrinus

Statua Gambrinus

LA TRADIZIONE

“‘O ppàne p’’e pezziente” era appunto il pane donato ai poveri. Questa tradizione è legata al miracolo della resurrezione del piccolo Tommasino, un bimbo di venti mesi di Padova annegato in una tinozza piena d’acqua. La madre, scoperto il corpo del suo piccolo deceduto, iniziò a piangere e a pregare Sant’Antonio promettendogli di dare ai poveri, ogni anno, una quantità di grano corrispondente al peso del suo bimbo. Così il bambino risorse. La tradizione del pane benedetto vuole che il giorno della sua festa si benedicano dei piccoli pezzi di pane, che vengono poi distribuiti ai fedeli e consumati per devozione.

Un commento

  1. Napoli è unica e riesce sempre a sorprendere nel sacro come nel profano.Che il buon Dio la conservi sempre “umana”nonostante le risapute problematiche che l’attraversano FM

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