Pizzeria Napule é – #Diametro33 dal 1960 a Napoli

Pizzeria Napule e’, Pizza Genovesa
di Tiziano Terracciano
A Napoli, alle spalle dell’Orto Botanico e del Real Albergo dei Poveri, sorge la cinquecentesca Piazza Sant’Eframo Vecchio dominata dalla chiesa, donata ai Frati Cappuccini dopo la costruzione, con collegate catacombe ospitanti le spoglie del vescovo prima e santo poi Efebo, chiamato Eframo dai Napoletani.
Sulle pareti dell’edificio al centro della piazza c’è una grossa targa che ricorda che qui è nato Mario Abbate, “il Signore della canzone Napoletana”, e a pochi passi da essa si scorge l’insegna di questa Pizzeria che dal 1960 è stata partecipe della storia recente del posto con il susseguirsi generazionale di pizzaioli e che adesso vede all’opera i fratelli Giuseppe e Raffaele Uliano.
Su una delle porte esterne del locale si vede l’insegna #DIAMETRO33, ovvero quello che può essere considerato a tutti gli effetti il marchio di fabbrica impresso dall’ottenimento costante di un diametro di 33 cm per ogni pizza che esce dal forno, con ampi cornicioni pieni d’aria e la dimensione che riempie sempre e costantemente tutto il classico piatto della pizza senza mai trasbordare e senza mai lasciare a vista il fondo del piatto stesso. Quindi, quando ci si trova davanti a questa pizza con i cornicioni gonfi, è bene non chiamarla “canotto” bensì “diametro33” per due non trascurabili caratteristiche: 1) la pizza “canotto” nasce con un impasto diretto e un’altissima idratazione; la “diametro33” ha sì anch’essa un’altissima idratazione ma parte da un impasto indiretto con biga al 100%. 2) la pizza “canotto” ha convenzionalmente una taglia M; la “diametro33” veste una perfetta taglia L.

Pizzeria Napule e’, lievitatura
Dal menù scegliamo “Na Nanà” fatta con provola, scarole e olive nella versione aperta, visto che qui ci fanno anche il ripieno al forno e quella che è un’altra specialità della casa, la Pizza Fritta.

Pizzeria Napule e’, pizza Nana’
Dal fuori menu scegliamo una pizza condita con il sugo di uno dei piatti sacri della tradizione Napoletana, la Genovese o meglio dire la “Genovesa”, con fondo di cipolle, pezzetti di carne che si sciolgono in bocca e abbondati scagliette di formaggio.
Due pizze che con i loro sapori e la loro scioglievolezza ripagano dell’attesa dell’ora di punta del sabato sera (quindi il sabato sera meglio preferire orari prima delle 20:30 oppure dopo le 23:00). I cornicioni si confermano alveolati e pieni d’aria, e si fanno mangiare fino alla fine.
Per il vino unica scelta per il rosso (Aglianico di 11,5%) e unica scelta per il bianco (Falanghina). Non sarebbe male l’idea di aggiungere qualche altra referenza, magari anche un rosso un po’ più corposo.

Pizzeria Napule e’, vino
Per la prossima volta siamo curioso di assaggiare la pizza dedicata a Mario Abbate, la “Margherita Indifferentemente”.

Giuseppe Uliano di Napul’è con la sua margherita
Per parcheggiare velocemente è consigliabile percorrere il breve vicoletto adiacente al bar, in fondo al quale si trova un garage.
Pizzeria Napule é – #Diametro33deifratelliUliano
Piazza Sant’Eframo, 6
80137 Napoli
Tel. 081 751 7913
Aperto a pranzo e cena, la domenica solo sera. Lunedì chiuso
Pizzeria Napule é – #Diametro33deifratelliUliano