Pranzo grand gourmand con la cucina di Mamma Rita nella Pizzeria Élite ad Alvignano


Élite Pizzeria di Pasqualino Rossi

di Tommaso Esposito

Un bel pranzo di test e di prova generale.
Rilassante e lounge come da tempo non ci accadeva.
Gruppone di amici invitati da Pasqualino Rossi intorno al tavolo nella sua Pizzeria Élite in quel di Alvignano.
C’erano la famiglia Rossi al completo con i pargoletti di Gianluca ancora in fasce, il grande Luciano Di Meo, Nicola Sorbo Fiduciario Slow Food della Valle Caiatina, Maria Cacialli e Felice Messina della Pizzeria La Figlia del Presidente, Gino Savino Food Photographer, e tanti amici ancora.
E c’era pure chi scrive, ovviamente.

Gli amici per pranzo di mamma Rita

 

Per tutti ai fornelli si è prodigata Mamma Rita per farci assaggiare le cose buone di questa terra e le specialità di casa sua.
Che prima o poi si prepareranno anche per gli ospiti della pizzeria.

Mamma Rita Rossi

Una sequenza infinita da gustare slow-slowly.
Chiano chiano.
E così è stato.
Da bere la birra di Karma che sta qui ad Alvignano.
Marylin, chiara, fresca, fruttata, agrumata.

Marylin, la Birra Karma di Alvignano

Con il Pallagrello Nero di CrapaReccia .
Di corpo.

Il Pallagrello nero CrapaReccia

Produttore anche dell’olio extravergine d’oliva che ha condito le pietanze.
Fruttato, dolce, levissimo, ma intenso.

L'olio extra vergine di oliva di CrapaReccia

Già i pani sono un invito all’assaggio: con il pomodoro e l’origano, con le noci, con la ventresca.

Il pane con le noci di Mamma Rita

Il pane con il pomodoro e con la ventresca di Mamma Rita

Poi le semplici pizzelle di pasta cresciuta e quelle con pommarolella e mozzarella.

Le pizzelle di pasta cresciuta

Le pizzelle di pasta cresciuta con pomodoro e mozzarella

Pommarola del Piennolo di Casa Barone giunta fin quassù, precisa Pasqualino.
E gli involtini di melanzana indorata e fritta ripieni di fiordilatte.
Gustosissimi.

Gli involtini di melanzana

Prosciutto e culatello, salsiccia e soppressata con il trancio di lardo.
Di Giovanni Zullo amico e vicino di Pasqualino e Gianluca.
Preparazione e stagionatura perfetti.

Il prosciutto e culatello di maiale di Giovanni Zullo

La salsiccia e la soppressata di maiale di Giovanni Zullo

Luciano Di Meo ha portato la sua pezzentona, il salame fatto con tutti i tagli minori, escluso milza e fegato, del maiale nero, agliata, profumatissima, insaccata nel colarino.

Luciano Di Meo taglia la sua pezzentona

Poi il caciocavallo alvignanese, morbidone e soave, e la treccia di bufala de Il Casolare.

La treccia di bufala de Il Casolare

Il Caciocavallo di Alvignano

Madonna! Qua si va alla grande!
Qualcuno sussurra, ma Nicola consiglia:
Chiano chiano!
Mamma Rita ha pensato di farci assaggiare anche ‘O panecuotto.

'O panecuotto di fagioli di Mamma Rita

La pappa ribollita con i fagioli.
Una chicca da non perdere.
Ve ne daremo la ricetta.
Un assaggio piccolino di gnocchi.
Farina soltanto.
Niente patate, eppure tenerissimi, cenieri cenieri.

Gli gnocchi di farina senza patate di Mamma Rita

Nel sugo del tiano rraù.
Poi nel pignatiello e nel forno a legna.
Mamma Rita ci porta quello che resta del tiano rraù.

Mamma Rita e quel che resta del Tiano

Le carni del Tiano di Mamma Rita

Cioè le polpette belle rotonde a pallina.
Ricche di carne di vitella e cacio, con poca mollica e un pizzico di aglio.
Indimenticabili.
Poi il girello di maiale avvolto su se stesso con il rosmarino e l’uvetta.
Tenerissimo come non mai.
E la salsiccia ‘a pezzentella dei Trianielli.
Con tutte le frattaglie, compresa la milza e il fegato.
Non manca la spatella peperoncino.

La salsiccia pezzentella di Luciano Di Meo nel Tiano di Mamma Rita

Maria Cacialli approfitta della pausa e regala il Corno-Logo a Pasqualino.

Maria Cacialli e Felice Messina con i Rossi

Un Pulcinella corno con la É di Élite.

Il Corno Elite di D'Auria

Del maestro D’Auria, artigiano a San Gregorio Armeno.
Sarà in bella vista.
Siamo alle carni.

Le carni alla brace di maiale e di agnello

La tracchiolella e la costatella di maiale alla brace

Di maiale, quello allevato sull’ aia d ‘ O Gnore Rossi, e di vitella, di Zullo
Alla brace. Ricche di sapore e umorose.
Splendide.
Così pure le patate della Piana in tiella con cipollotti e pomodoro.

La tiella di patate di Mamma Rita

Suvvia ai dolci.

Mamma Rita e le zeppole

La zeppola di Mamma Rita

Di anticipo su San Giuseppe le zeppole.
Al forno, però non fritte.
Ma buone.
E la corona di babà con semifreddo di crema pasticcera.

Mamma Rita e la corona di babà con il semifreddo di crema pasticcera

La corona di babà con il semifreddo di crema pasticcera

Tutti preparati da Mamma Rita.
Il caffè con l’anice.

Papà Rossi con Gianluca e Pasqualino

Per far contento Luciano Di Meo e papà Rossi.
Fa niente che non è campano, ma è buono lo stesso per correggere l’espresso.
Saluti e abbracci.
Anche a Gino Sorbillo che doveva stare da queste parti.
Fa niente ci pensa Maria Cacialli La Figlia del Presidente a indossare la sua maglietta.

Maria Cacialli che saluta Gino Sorbillo

Mamma Rita sei stata grande!
Grazie per questa splendida giornata.

4 Commenti

  1. Davvero una splendida giornata Dott.Tommaso! Non capita tutte le domeniche di stare insieme a delle persone eccezionali. Mamma Rita con le sue doti e arti culinarie tradizionali ci ha deliziato magnificamente! I Fratelli Rossi con la loro cordialità’ e allegria hanno allietato la domenica e fatto sentire in Famiglia. Simpaticamente Maria CACIALLI ha indossato la maglia di Gino SORBILLO per colmare la sua assenza , poiché anche lui doveva essere presente al pranzo “GRAND GOURMAND” deilla Famiglia ROSSI – “Élite”.
    Al prossimo appuntamento vedremo all’opera i fratelli ROSSI con le loro speciali pizze gourmet.

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