Radici 2013 Fiano di Avelino docg


Radici Fiano di Avelino 2013

MASTROBERARDINO

Uva: fiano di Avellino
Fascia di prezzo: da 10 a 15 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio

Nasce da una delle vigne più alte dell’Irpinia, a Santo Stefano del Sole, a 600 metri di altezza, distesa verso Sud. Un classico, un benchmark come lo abbiamo più volte definito, come tutti i vini di Mastroberardino.
Che l’annata 2013 sia stata particolarmente favorevole ai bianchi campani è un dato di fatto. Lo verifichiamo in questo assaggio su una delle migliori genovesi di Napoli, alla Casa di Ninetta, dove lo scegliamo per andare a colpo sicuro.
Proprio in quetsi medi il vino si sta liberando delle esuberanze giovanili e inizia ad assumere una fisionomia più precisa: le note agrumate si intrecciano a quelle di mela ben matura, alla salvia, anche al mentolato. Al palato il vino è una meraviglia perché esprime una energia immensa ma non scoordinata come era nei primi mesi di bottiglia, capace di esprimersi compiutamente in bocca con rimandi precisi alle note olfattive, tanta freschezza, sapidità, chiusura amarognola.
Rispetto allo stile Mastroberardino, in genere mai ostentato, questo bianco è più esuberante. Siamo convinti che è una di quelle annata che ci potrà regalare belle sensazioni. Se avete voglia di aprirlo subito puntate a piatti che siano già ben strutturati perché il vino va ben oltre la semplice cucina di pesce.
Ma il mio consiglio da amico è comprarne un paio di casse e conservarle per quattro, cinque anni.

Sede ad Atripalda, Via Manfredi, 75-81. Tel. 0825.614111 – Fax 0825.611431 www.mastroberardino.com Enologo: Piero Mastroberardino e Massimo Di Renzo. Bottiglie prodotte: 2.000.000. Ettari: 200 di proprietà e 100 in conduzione . Vitigni: aglianico, piedirosso, fiano di Avellino, coda di volpe, greco di Tufo e falanghina.

Un commento

  1. Bevuto di recente .Gran bel Fiano.Se solo oro comincia a dare il meglio non é difficile immaginare cosa saprà regalarci tra qualche anno.PS.Gran bella persona Piero Mastroberardino.Conoscerlo ed aver avuto la possibilità di un lungo dialogo non è stata solo una lectio magistralis ma sopratutto gratificante dal punto di vista umano.FM.

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