Ricetta dei pastori per fare il pesto di Aglio Orsino
di Talia Mottola
A metà maggio di ogni anno gli allevatori a Corleto Monforte si preparano ad affrontare il cammino insieme al proprio bestiame di bovini dalla valle fino ai pascoli montuosi.
La transumanza, dal 2019 patrimonio immateriale della cultura secondo l’ UNESCO, coinvolge negli ultimi tempi anche gli amanti del trekking che nell’affrontare i percorsi di montagna vivono una vera e propria esperienza a contatto con la natura e la storia di un territorio.
È proprio nel corso di questo cammino in montagna che non possiamo fare a meno di notare una pianta che fa capolino sugli altipiani in abbondanza, che cresce nei mesi di aprile e maggio.
Maggio presenta in montagna ancora un clima caratterizzato da una temperatura mite, ideale per una pianta spontanea che qui sugli Alburni si trova in abbondanza: l’aglio orsino.
Si trova soprattutto nelle zone ombrose e umide e il suo nome deriva dal fatto che questa varietà di aglio costituisce uno degli alimenti più ricercati dagli orsi post letargo per acquistare energia .
Ricco in vitamine C e B1, abbassa la pressione del sangue, ma anche il colesterolo, broncodilatatore e antipirerico, l’aglio orsino è anche antibiotico naturale.
Foglie affilate e lisce che se strofinate lasciano un odore pungente di aglio, che credetemi per gli amanti dei profumi e sapori forti è una vera prelibatezza.
Oltre al verde acceso delle foglie sarà il fiore a richiamare la vostra attenzione, bianco e a forma di stella.
Bulbo e foglie possono essere utilizzati in cucina per condire insalate, primi , pesce , uova strapazzate, a crudo tagliati finemente.
Ma è con il pesto di questa erba spontanea che si raggiunge il massimo della goduria !
Non ci credete? E allora provate questa ricetta che potrete poi utilizzare per condire la pasta oppure semplicemente utilizzare su bruschette e su formaggi, meglio se si tratta di caciocavallo podolico di Corleto Monforte.
Per questa ricetta utilizzeremo le foglie!
Ingredienti
80 g foglie di aglio orsino
100 g pinoli
5 cucchiai Parmigiano reggiano grattugiato
180 g olio d’oliva
q.b. sale
q.b. pepe
Per prima cosa lavate e asciugate bene le foglie, tagliate a pezzetti e riponete in un mixer con olio. Tritate .
Aggiungete a questo punto parmigiano e pinoli. Tritate nuovamente e consumate o subito oppure potete conservare in vasetti di vetro in frigo.