Ricetta fast. Scialatielli e cannolicchi, in versione rosé


Questa è una ricetta semplice e veloce, dedicata agli appassionati sfegatati di cannolicchi: pochissimi step per pochissimi ingredienti. Solo perché crudi, assoluti, non sempre si riescono a mangiare.

Scialatielli e cannolicchi

  • Tempo di preparazione 15 minuti
  • Tempo di cottura 30 minuti
  • 3.5/5Vota questa ricetta

Ingredienti per 2 persone

  • 400 gr di cannolicchi
  • 200 gr di scialatielli (pasta fresca senza uovo)
  • 4 pomodori freschi
  • 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 spicchio di aglio
  • qualche foglia di basilico o prezzemolo
  • qualche goccia di olio al peperoncino

Preparazione

In una padella larga e alta fate rosolare nell’olio lo spicchio d’aglio schiacciato.
Aggiungete i pomodori a pezzettoni grossi, tanto poi li toglierete insieme all’aglio: servono solo per contrastare con l’acidità il dolce dei cannolicchi e per colorare di rosa il piatto.
Dopo circa 5 minuti aggiungete in padella i cannolicchi, coprite con un coperchio, alzate la fiamma e aspettate che si aprano, stando attenti a non farli asciugare troppo.
Per rendere più vivace il piatto aggiungete qualche goccia di olio al peperoncino piccante invece della canonica macinatina di pepe.
Spegnete la fiamma, togliete i gusci ai cannolicchi e i pezzettoni di pomodoro.
Nel frattempo avrete versato gli scialatielli in acqua bollente per non più di quattro minuti, scolate al dente e terminate la cottura (un minuto, non di più) in padella, nel sughetto con i cannolicchi.
Servite con qualche foglia di prezzemolo fresco, se amate il gusto un po’ più amaro, oppure – per i nostalgici della bella stagione – le ultime (sigh!) foglie di basilico fresco.

Vini abbinati: Verdeca Faraone 2009 de I Pastini

2 Commenti

  1. Questa è tutt’altra ricetta…..
    Cos’è una gara di cuoche??? Vabbè…. ma allora ditelo….. che state pensando al più tradizionale e classico dei mestieri……………………..
    senza doppi sensi…… le casalinghe oggi scarseggiano!

  2. Il rischio GOMMOSITA’ non c’è soltanto nella Pizza ma anche in questo piatto e riguarda sia i cannolicchi che gli scialatielli.
    (Una parentesi per dire che un celebre pizzaiolo mediatico napoletano, con FILE interminabili, riesce a farne di gommose anche a Milano).
    L’accorgimento per i mollusci è di cotture brevissime(ne ho parlato anche sulle vongole), come dice bene il post. Secondo me i cannolicchi sono molto più esposti a questo rischio e bisogna avere ancora più attenzione. Anche i cannolicchi, vivendo nella sabbia, possono contenerla e vanno usati tutti gli accorgimenti per non trovarla nel piatto.
    Come per altri formati di pasta fresca, anche gli scialatielli potrebbero risultare un po’(o troppo) gommosi, difetto che viene accentuato dal loro spessore : si deve allora migliorare l’impasto in vari punti seguendo gli accorgimenti che si trovano nel web su questo particolare problema.
    Il concetto-difetto di gommosità contiene aspetti che si ritrovano in cibi completamente diversi: le ricette che non aiutano a COMPRENDERE il perché del cose servono a poco. Il WEB è stracolmo di ricette.

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