Angelo Sabatelli verso il trasferimento sede a Monopoli

Angelo Sabatelli, benevento di pane e pomodoro
Via Aldo Moro 27
Tel. 080.802396
www.angelosabatelliristorante.com
Aperto sempre
Chiuso Lunedì, mai in estate.
Menu degustazione a 45 e 50 euro
Angelo Sabatelli lascia Masseria Spina. Niente paura, però. La bandiera della ristorazione pugliese non chiude, ma apre un proprio locale nella sua Monopoli. I tempi non sono certi come sempre in questi casi, comunque nel giro di qualche mese.
La notizia arriva in un momento in cui il cuoco 47enne è in ottima forma. Così lo abbiamo trovato qualche giorno fa: piatti agili e scattanti, tanto divertimento, note amaricanti e fresche che partono dal benvenuto, un pomodoro ripieno di pane e vanno avanti sino al dolce.

Angelo Sabatelli, aperitivo

Angelo Sabatelli, aperitivo
Dopo la batteria di aperitivi, monumentale la melanzana ricoperta da uno strato di ricotta ghiacciato. Un grande piatto vegetale di assoluto valore che subito ci ha conquistato.

Angelo Sabatelli, melanzana arrostita ricoperta da uno strato di ricotta ghiacciata
Divertente il fave, cicorie e ostriche con il mare che chiude e ripulisce il palato.

Angelo Sabatelli: fave, cicorie e ostriche

Angelo Sabatelli foie gras
Dopo il foie gras un altro grandissimo piatto: un brodo di pollo purissimo e ben filtrato oltre che speziato con i ravioli riieni di pollo arrosto che rimandano al bruciato.

Angelo Sabatelli, brodo di pollo con ravioli ripieni di pollo arrosto
Ancora divertimento: visto che la tradizione è difficile da reinventare, ecco il riso patate e cozze con i chicchi pop corn.

Angelo Sabatelli, riso patate e cozze
Di grande scuola i piatti di carne.

Angelo Sabatelli, carpaccio

Angelo Sabatelli, ravioli ripieni di foie gras e sponsali
Assolutamente classico e francese il cuore di costata nel fondo bruno con il burro.

Angelo Sabatelli, cuore di costata al burro

Angelo Sabatelli, torcinelli
Finale dolce non dolce.

Sabatelli, dolce meringa

Angelo Sabatelli, il finale dolce: bon di cioccolato con lampascione candito e liquore al carciofo
CONCLUSIONI
Angelo Sabatelli non è in forma: è in formissima. Il cuoco è nel pieno della maturità espressiva, si tiene aggiornato e non dorme sugli allori perché ha tanta voglia di cucinare. Dal classico alle suggestioni speziate, dai toni amari alla freschezza, sempre con un richiamo al territorio che con piacere vediamo accentuato nella selezione delle materie prime vegetali. Un grande percorso che speriamo di ripetere al più presto nella nuova sese.

Angelo Sabatelli, i vini della serata