Roan, una osteria gourmet a Torre del Greco

Osteria Roan a Torre del Greco
Viale Europa 72
Aperto a pranzo e a cena, domenica solo pranzo
Lunedì chiuso

di Simona Mariarosaria Quirino

Roan è una piccola realtà che in soli due anni si è fatta spazio con grande merito nel panorama enogastronomico di Torre del Greco. Con qualità, innovazione e soprattutto accoglienza. Quello che colpisce, infatti, è fin da subito la cordialità e la professionalità con cui i soci Andrea Libro e Roberto Volino, impegnati in sala, salutano e accompagnano ai tavoli i loro ospiti, facendoli sentire nel posto giusto. La cucina di Antonio Perna, altro socio, si contraddistingue per una cura dei dettagli che è sempre più scrupolosa.

Roan interno

Il gourmet è tutto nella presentazione dei piatti e nella ricerca del prodotto di qualità. Tuttavia, Roan resta un’osteria nelle porzioni e negli accostamenti di sapori che, all’audacia, preferiscono la tradizione, soprattutto quella della cucina di pesce.

Tentacolo di polpo scottato su fresella napoletana

La nostra entrée è una crocchetta di patate e polpo su letto di carote. Una sfera gustosa che inaugura la cena accompagnata da un ottimo Franciacorta, dosaggio zero: “Le Marchesine Audens”.

Entrée – crocchetta di patate e polpo su purea di carote

Franciacorta Le Marchesine Audens

Gli antipasti variano dal “Tentacolo di Polpo Scottato” su fresella napoletana con pomodorini gialli e rossi, olive e patate, al “Baccalà in Tempura” su pesto di peperoni e capperi fino ad arrivare ai “Gamberi in Pasta Kataifi” con mayo alle erbe. Un piatto più bello dell’altro, presentato sempre con la semplicità che contraddistingue i proprietari, che non amano fare filosofie a tavola ma che preferiscono affidare ai palati ogni valutazione dei sapori.

Gamberi in pasta kataifi con mayo alle erbe

Il primo è la vera sorpresa: una “Genovese di Tonno con Stracciata di Bufala”.

Genovese di tonno e stracciata di bufala

Leggera e delicata, nonostante l’accostamento di ingredienti importante. Perfetto come secondo anche il “Baccalà alla Griglia” su letto di peperoncini verdi.

Baccalà in tempura su pesto di peperoni e capperi

I dolci che abbiamo assaggiato sono fatti in casa: millefoglie e babà. Come tradizione napoletana vuole. Come vuole chi si siede in un’osteria moderna. Desideroso di sapori e porzioni nostrane, ma pronto a sorprendersi con quel tocco di originalità che non guasta.

Babà della tradizione napoletana

Millefoglie

Scheda del 24 novembre 2023

Roan, una osteria gourmet a Torre del Greco

di Simona Mariarosaria Quirino

Roan è un ristorante ma è soprattutto l’acronimo di un’amicizia, quella dei tre proprietari Roberto Volino e Andrea Libro, impegnati oggi in sala e Antonio Perna, lo chef. Il concetto del loro locale è quello di un’osteria che diventa, però, gourmet per la qualità dei prodotti. L’ambiente, infatti, resta familiare anche se lo stile è curato nei minimi dettagli. La sala è molto accogliente, ha 50 coperti e ben si presta ad essere la location adatta per eventi raccolti.

Roan – Interno

Roan – Sala

Questo grazioso ristorantino ha preso il posto di un vecchio pub che ha fatto la storia di una generazione di adolescenti negli anni Novanta a Torre del Greco e che ora ci ritorna per un ricordo affettivo, ma con la voglia di provare qualcosa di nuovo. L’accoglienza è la stessa, infatti, ma l’offerta è diversa. Un po’ più innovativa rispetto a una zona periferica della città dove ci sono per lo più ristoranti tradizionali. Da Roan di tradizionale c’è l’idea di base di cucina, ma che è comunque rivisitata attraverso il tocco originale dello chef, sempre giusto nelle porzioni.

Roan – Cucina

La nostra cena inizia con un’entrée di benvenuto: uno sfoglino con provola, scarole e salsiccia di maialino nero casertano su pesto alla mediterranea.

Roan, sfoglino con provola, scarole e salsiccia di maialino nero casertano su pesto alla mediterranea

Prosegue con una serie di antipasti che vanno dal crostino con stracciata, scampo e zenzero all’ostrica gillardeau. Merita un punto in più la tartare di spigola su croccante di tarallo napoletano. Gustosissima, ma delicata.

Roan, tartare di spigola su croccante di tarallo napoletano

Buono anche il polpo alla brace su polenta grigliata e friariello saltato, fresca la julienne di seppia con mandorle e finocchi. Altro fiore all’occhiello, il baccalà in tempura su crema di papaccelle.

Roan, julienne di seppia con mandorle e finocchi

Roan, baccalà in tempura su crema di papaccelle

Perfetto sulla bottiglia scelta per accompagnare la serata: “Anni Venti”, un Greco di Tufo spumantizzato con metodo classico, azienda Di Marzo, riserva extra brut del 2018.

Anni Venti – Casa Di Marzo

Il primo è uno spaghettone cacio e pepe, con tartare di gambero rosso e granella di pistacchio. Un piatto moderno, ma ponderato nell’accostamento degli ingredienti.

Roan, spaghettone cacio e pepe, con tartare di gambero rosso e granella di pistacchio

Ottimi anche i lievitati, fatti da loro. Come tutto. Perché Roan oltre ad essere espressione di una professionalità maturata insieme negli anni è soprattutto la storia di un’amicizia. Quella che ti completa e che ti porta a fare grandi cose. Come una bella osteria gourmet.

Roan, lievitati

Osteria Roan a Torre del Greco
Viale Europa 72
Aperto a pranzo e a cena, domenica solo pranzo
Lunedì chiuso