Rocco Iannone ritorna alle origini: Tenuta Nannina, Terra e cucina naturale a Penta


TENUTA NANNINA – terra e cucina naturale a Penta
Contrada Fontanelle, 6
Tel. 347 797 0604

Aperto a pranzo e cena chiuso il lunedì

Tenuta Nannina – sala

di Barbara Guerra

A guardare negli occhi Rocco Iannone il tempo sembra essersi fermato. L’energia e l’entusiasmo sono ancora quelli di un ragazzo, così come il fisico asciutto e scattante proprio come la sua mente: sempre in movimento e pronta ad assecondare le intuizioni che partono dai prodotti autentici di cui si circonda.

E’ tornato alle origini, a Penta di Fisciano, aprendo Tenuta Nannina nel periodo Covid e restando un po’ nascosto dall’attenzione dei comunicatori ma non da quella dei suoi clienti che non hanno avuto problemi a seguirlo subito da Pappacarbone a qui.

Tenuta Nannina è un progetto dedicato alla famiglia, a sua moglie Marilina Cerrato che graziosamente gestisce la sala, ai figli, alla nonna Nannina da cui lo chef ha ereditato la passione per i fornelli e un sapere antico legato a ingredienti e stagioni, al padre che instancabile conduce l’azienda agricola in cui insiste il ristorante.

A pochissimi minuti dall’uscita autostradale di Lancusi una stradina leggermente in salita si apre su un altopiano verdeggiante. Il locale è moderno, costruito tutto da zero con un progetto durato anni. Ampie vetrate, bella cucina a vista tante raffinate ceramiche artistiche. Intorno il verde di alberi e orti della tenuta agricola creata da papà Giuseppe nel paese natio, da qui il ritorno a casa per un progetto creato sulla personalità di Rocco coerente con il suo stile di cucina in cui si guarda all’essenza del gusto, alla valorizzazione delle consistenze, alla ricerca di equilibrio, dominando con il fuoco ed in maniera intelligente la materia.

Una cucina fresca e appagante, rigorosamente stagionale, basata molto sul pescato fresco e per questo variabile. All’ingresso una lavagna con i piatti del giorno vi aiuterà nella scelta. Il tutto in un ambiente ampio e curato, coccolati da un servizio attento e garbato.

Menu che si apre e chiude in semplicità come in un pranzo di famiglia ma che nasconde nel mezzo bocconi che valgono quanto un tesoro per la perfezione della cottura e la centratura dell’abbinamento.

 

Cosa si mangia da Tenuta Nannina: i piatti di Rocco Iannone

Menu che si apre e chiude in semplicità come in un pranzo di famiglia ma che nasconde nel mezzo bocconi che valgono quanto un tesoro per la perfezione della cottura e la centratura dell’abbinamento.

 

Si parte con un benvenuto direttamente dall’orto, un fresco assaggio di mela e una dolcissima pannocchia che fa tornare bambini. Poi Crocchetta di patate dell’orto – Arancino al pomodoro – Crostino con alice e maionese al rosmarino

 

Si continua con due antipasti ricchi di gusto : il Carpaccio di spigola con tagliata di funghi porcini ed il Polpo, porcini, fagiolini e finocchietto

Spaghetti con emulsione di colatura di alici impiattato al tavolo usando come piatto di servizio una bella zuppiera vietrese

Spiedino di lampuga, maionese all’origano, spinacino, mais e cipolla ramata

 

 

Gelato all’origano

Madeleines calde con crema