Pasqua cilentana, ecco la Roccolomba (colomba di Roccagloriosa)


La colomba di Roccagloriosa

La Roccolomba, colomba di Roccagloriosa

La ‘Roccolomba’ (colomba di Roccagloriosa) è una delle novità della Pasqua cilentana 2016.
E’ sempre un piacere quando i produttori di un territorio si mettono insieme per un progetto, un’idea, uno scopo comune. Soprattutto nel Mezzogiorno questo accade assai di rado e così anche il Cilento vanta, ahinoi, un record negativo di consorzi e sinergie.
Tra i progetti che hanno tentato di invertire questa rotta, cercando di valorizzare le risorse del nostro amato Cilento, avevamo segnalato lo scorso Natale l’ottimo panettone cilentano, il dolce natalizio nato proprio come prodotto di promozione territoriale. Coinvolgeva infatti ben quattro aziende cilentane: l’Apicoltura Cavalieri di Roccagloriosa per il miele, l’azienda agricola d’Angiolillo di Ascea per il fico dottato bianco del Cilento, il Caseificio Chirico per il burro di bufala, l’Antico Forno Cilentano di Roccagloriosa per la produzione.

La colomba di Roccagloriosa, l'impasto

La colomba di Roccagloriosa, l’impasto

Anche per la Pasqua 2016 segnaliamo una bella (e buona) sinergia: si tratta di una colomba a lievitazione naturale lunga 36 ore (lievito madre), profumata senza aromi artificiali, ma solo con le scorze di arance candite artigianalmente e del succo di arancia. A completarla, una glassa preparata con farina di mais, mandorle, albume d’uovo e zucchero.

La colomba di Roccagloriosa aperta

La colomba di Roccagloriosa aperta

Una vera e propria sinergia, dicevamo, perchè questa colomba nasce dalla felice collaborazione tra piccole aziende del Cilento: il caseificio Chirico, per il burro di bufala; il Moscato secco, Sintonie, della Tenuta Mainardi di Aquara e il miele naturale agli agrumi dell’azienda di Roccagloriosa Francescantonio Cavalieri. Si tratta di tre piccole aziende che condividono la passione per il lavoro artigianale e l’amore per il loro territorio.  A cuocerla, sempre nel paesino di Roccagloriosa (che infatti dà il nome al dolce) l’Antico Forno Cilentano, maestri della lievitazione.
Il risultato è più che soddisfacente: ottima lievitazione, fette soffici e leggere, con un gradevole equilibrio tra la rotondità e grassezza del burro e l’agrumato del miele.

La confezione della Roccolomba

La confezione della Roccolomba

(Le foto sono di Toni Isabella)

 

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