Sicilia En Primeur a Radice Pura: i nostri migliori assaggi

Sicilia En Primeur a Radice Pura
di Antonio Di Spirito e Maurizio Valeriani
Sostenibilità, tutela della biodiversità, qualità, promozione del territorio sono stati i temi al centro della quattordicesima edizione di Sicilia En Primeur, manifestazione organizzata da Assovini Sicilia, e diventata ormai un imperdibile appuntamento annuo per capire lo stato dell’arte del vino siciliano. La scelta della location è caduta sul bellissimo Parco di Radicepura di Giarre (CT).
«L’obiettivo che da qualche anno si è posto la nostra associazione – spiega il presidente di Assovini, Francesco Ferreri – è quello di far conoscere a tutto il mondo il forte legame che le nostre aziende vitivinicole hanno con il territorio di produzione. Questo l’elemento fondamentale per la qualità del prodotto finale e per la sostenibilità del paesaggio, valore aggiunto che esprimiamo sottolineando l’importanza di una viticoltura green, attenta a salvaguardare la biodiversità e a limitare gli impatti della produzione sull’ambiente».

Sicilia En Primeur a Radice Pura, sala degustazione
Assovini rappresenta oltre l’85% del vino imbottigliato in Sicilia. Tuttavia non tutte le 79 aziende associate partecipano a questo evento (49 sono infatti le adesioni di quest’ultima edizione). Il panorama dei vini assaggiati rimane in ogni caso interessante.

Sicilia En Primeur a Radice Pura, sala degustazione
Siamo riusciti ad assaggiare più di 200 vini alla cieca, grazie all’efficientissimo lavoro dell’AIS Sicilia. Non abbiamo dunque remore nel darvi conto dei nostri migliori assaggi:
Etna Bianco
Pietradolce – Etna Bianco 2016: fiori bianchi e gialli ed agrumi al naso; sorso progressivo, sapido, fumé, tanta mineralità e spezia. Grande materia ed eleganza;
Cusumano – Etna Bianco Alta Mora 2015: etna bianco molto tipico con profumi floreale e di frutta gialla; sapido, speziato strutturato, tanta mineralità e finale di pietra focaia;
Barone di Villagrande – Etna Bianco Superiore 2016: agrumi e fiori bianchi al naso; il sorso è sapido, teso e speziato;
Graci – Etna Bianco 2016: profumi agrumati e di frutta secca. Il sorso è saporito, sapido e minerale ;
Tornatore – Etna Bianco Pietrarizzo 2016: floreale al naso; fruttato, sapido ed ancora molto affilato in bocca, ma minerale e speziato; buone potenzialità;
Grillo
Feudo Maccari -IGT Terre Siciliane Grillo 2016: profumi di frutti e fiori bianchi, macchia mediterranea; al palato è saporito, succoso, sapido e speziato; tanta buona materia ed eleganza;
Cantine Settesoli -Sicilia doc Grillo Mandrarossa 2016: fiori gialli e macchia mediterranea al naso; al palato si presenta agrumato, saporito, e sapido; grande mineralità ed allungo speziato lo rendono complesso ed elegante;
Feudo Arancio – Sicilia doc Grillo Feudo Arancio 2016: erbe officinali al naso; il sorso è saporito, sapido ed affilato, ma presenta grande mineralità, profondità ed eleganza;
Fondo Antico – Sicilia doc Grillo Parlante 2016: fiori di campo e foglie d’agrumi al naso; il sorso ha mineralità, spezia, agrumi e finale floreale. La chiusura è elegante con note sapide e iodate;
Donnafugata : Sicilia doc Grillo Sur Sur 2016: profumi di fiori secchi, macchia mediterranea e note iodate; in bocca le note agrumate sono accompagnate da sapidità e piacevole speziatura; ottima la progressione gustativa;
Catarratto
Agricola Gregorio de Gregorio – Catarratto 2016: floreale e minerale al naso; al palato si presenta sapido ed affilato, ha grande materia ed una chiusura agrumata. In prospettiva un grande vino;
Fazio– Erice doc Catarratto Calebianche 2016: mineralità e frutta secca al naso; al palato si caratterizza con agrumi e spezie. Grande progressione sapido iodata nel finale;
Tenute Lombardo – Sicilia doc catarratto Bianco d’Altura 2016: frutta secca, fiori bianchi e gialli e foglie di agrumi al naso; frutta tropicale ed agrumi e sapidità al palato con grande finale speziato. Elegante;
Alessandro di Camporeale – Sicilia doc Catarratto Benedè 2016: : profumi floreali e di frutta gialla; il sorso è sapido e teso con finale ammandorlato; tecnico, ma di ottima prospettiva;
Rosati
Tornatore – Etna Rosato 2016: frutta rossa, smalti e macchia mediterranea al naso; il sorso gioca su toni sapidi e iodati, frutti rossi e prugna; il finale è lungo e speziato;
Palmento Costanzo – Etna Rosato (en primeur) – Mofete Rosato 2016: il colore è ambra cupo; al naso gioca su toni delicati tra note fumé e di tabacco, macchia e fiori rossi; il sorso è sapido e fresco, ha buona materia e finale agrumato;
Feudo Maccari – Rosè (Nero d’Avola) 2016: floreale e fruttato al naso; ottima materia, sapidità e progressione iodata e al palato con finale di frutta secca. Molto elegante.
Etna Rosso
Benanti – Etna Rosso 2015: profumi tipici ed una leggera nota agrumata caratterizzano l’olfattiva; il sorso è fresco, succoso, strutturato e di buona concentrazione, ma agile, elegante e speziato. Grande bevibilità;
Pietradolce – Etna Rosso 2015: profumi floreali e di piccoli frutti rossi; in bocca è fruttato, sapido, speziato; il tannino è imponente e la materia è tanta; il finale minerale mette in risalto una buona eleganza;
Girolamo Russo – Etna Rosso Feudo di Mezzo 2015: l’impatto olfattivo è caratterizzato da ciliegia ed una leggera nota balsamica; il sorso è progressivo e fresco, succoso ed agrumato; frutti rossi e spezie caratterizzano il finale elegante;
Tenute Nicosia -Etna Rosso Vulkà 2015: frutta rossa, macchia mediterranea e nota fumé al naso; il sorso è pieno, succoso e materico, ma ha un’ottima progressione iodata e speziata;
Tornatore – Etna Rosso Trimarchisa 2014: frutta rossa e polvere di caffè al naso; il sorso è succoso e giustamente tannico, fruttato e profondo rossi, speziato e lungo;
Frappato
Cantine Europa – IGT Terre Siciliane Frappato Roceno 2016: frutti rossi, note minerali e foglia di lauro al naso; fruttato, sapido, concentrato e speziato; finale lungo ed elegante;
Cantine Settesoli: IGT Terre Siciliane Frappato Mandrarossa 2016: frutta rossa, note cioccolatose e fumé al naso; succoso e speziato in bocca con chiusura sapida ed elegante;
Tenute Nicosia: Sicilia doc Frappato Fondo Filara 2016: liquirizia, agrume e note minerali e fumé al naso; al palato offre frutta polposa e sapori nocciolati. Bella materia ed eleganza;
Terre di Giurfo – Frappato Belsito 2016: profumi di rosa e note, agrumate; fruttato, succoso, saporito e speziato in bocca; chiusura sapida ed elegante;
Nero d’Avola
Baglio Cristo di Campobello – Sicilia Doc Nero d’Avola Lu Patri 2014: note floreali e frutta rossa al naso; in bocca è succoso, speziato, ha note di liquirizia, il tannino ancora incisivo, ma setoso; il sorso è dinamico, progressivo e schietto: grande materia;
Alessandro di Camporeale Sicilia Doc Nero d’Avola Donnatà 2015: frutta, agrume e cuoio al naso; frutti rossi al palato; è succoso concentrato, levigato, fresco e speziato;
Feudo Maccari Sicilia Doc Nero d’Avola Saia 2014: note minerali e frutta rossa al naso; in bocca è succoso, speziato, fresco e con finale agrumato. Esprime grande eleganza;
Assuli – Sicilia Doc Nero d’Avola Besi 2016: : frutta rossa e cuoio all’olfattiva; frutti rossi e frutta secca accompagnate da note agrumate, succoso, speziato, elegante e strutturato;
Caruso & Minini – Sicilia Doc Nero d’Avola Riserva Nero d’Avola Cutaja 2014: note di macchia mediterranea, frutti rossi e polvere di caffè al naso; al palato tannino levigato, spezie, note minerali e balsamiche in chiusura di sorso;
Cusumano – Sicilia Doc Nero d’Avola Sagana 2014: frutti rossi e nota di liquirizia al naso; in bocca è sapido, speziato, ha un grande allungo di note iodate;
Colosi – Sicilia Doc Nero d’Avola 2016: ciliegia, nota fumé e fiori rossi al naso;il retro-olfatto è su toni di frutta fresca e sapidità; è strutturato, concentrato e speziato. Sorso pieno e ricco.