SorrentoGnocchiDay: la serata clou dell’evento nei giardini dell’Hotel Mediterraneo Sorrento

SorrentoGnocchiDay, i protagonisti
di Carmen Autuori
La felice intuizione della giornalista sorrentina Carmen Davolo e di Daniela Marrapese di Dieffe Comunicazione, la proverbiale cultura dell’ospitalità della Terra delle Sirene, un piatto che rappresenta la cucina italiana nel mondo, al pari della pasta e pomodoro e della pizza, chef stellati, cuochi, pizzaioli e pasticcieri che sanno fare rete: questi gli elementi che per il quarto anno consecutivo hanno determinato il successo della manifestazione che inaugura la stagione turistica sorrentina.
Quest’anno ad arricchire l’evento il gemellaggio con la Puglia in nome di due piatti iconici: gli gnocchi alla sorrentina e le orecchiette.
<<Con questo gemellaggio abbiamo voluto dare risalto al filo rosso che lega la cultura gastronomica meridionale con due piatti che rappresentano la cucina della memoria – dice l’organizzatrice Carmen Davolo – e siamo molto felici di questo ulteriore successo della manifestazione. Ma, tengo a precisare, che è soprattutto una vittoria della bellissima squadra che ci ha affiancati composta dagli chef, dai pizzaioli e dai pasticcieri. Un grazie particolare va al sindaco di Sorrento Massimo Coppola, a Costanzo Iaccarino, presidente di Federalberghi e a tutti i nostri sponsor>>.
Anche quest’anno i giardini dell’incantevole Hotel Mediterraneo Sorrento, boutique hotel a 5 stelle, hanno fatto da cornice alla kermesse tra l’inebriante profumo di zagare in piena fioritura e i bellissimi allestimenti a tema fiori, frutta e verdura.

SorrentoGnocchiDay, i giardini dell’hotel Mediterraneo
Ad inaugurare la serata la consegna del premio Aldo Guida a Nicoletta Gargiulo, restaurant manager e già sommelier d’Italia, alla guida, con il marito lo chef Luigi Tramontano, del ristorante 1 stella Michelin “O me o il mare”, “per la straordinaria professionalità, per l’attenzione ai dettagli, per la capacità di coinvolgere i suoi ospiti in percorsi enogastronomici indimenticabili attraverso un’accoglienza semplice e raffinata”, questa la motivazione. Il premio, una statuetta del maestro presepiale Marco Ferrigno, le è stato consegnato da Annamaria Lauritano e Oreste Pezzella di WorkLine e da Eduardo Buonocore, maitre del Laqua Countryside di Vico Equense, vincitore della scorsa edizione, il tutto condotto con la consueta maestria da Veronica Maya.

SorrentoGnocchiDay, Nicoletta Gargiulo

SorrentoGnocchiDay, da destra Annamaria Lauritano, Eduardo Buonocore, Nicoletta Gargiulo, Veronica Maya, Carmen Davolo, Oreste Pezzella
<<La prima cosa da “indossare” quando si è in sala è un bel sorriso – dichiara commossa Nicoletta Gargiulo non appena ricevuto il premio -, non esistono schemi predefiniti che regolano il nostro mestiere. Per interfacciarsi con il cliente è necessaria una buona dose di empatia che permetta di comprendere quello che desidera, senza mai essere invadenti. Anche quando si presenta un menù degustazione bisogna essere pronti a venire incontro ai desideri di chi siede al tavolo, magari sostituendo una portata oppure calibrandola secondo le varie esigenze, sempre nei limiti del possibile. Inoltre, il cliente si aspetta sempre un bel racconto del menù o della carta dei vini, chiunque deve essere messo a suo agio, come se fosse a casa propria>>.
Il momento clou della serata, iniziato con la preparazione delle montanarine sul “focone” da parte dei pizzaioli Vincenzo Damiano della Pizzeria Ro.Vi di Ercolano e di Mauro Espedito di Owap a Napoli, ha visto la partecipazione di 13 chef che hanno realizzato 6 piatti reinterpretando gli gnocchi sorrentini tradizionali.

SorrentoGnocchiDay, Mauro Espedito e Vincenzo Damiano
Ernesto Iaccarino, del ristorante stellato Don Alfonso 1890, e Mimmo De Gregorio, de Lo Stuzzichino, entrambi a Sant’Agata sui Due Golfi, hanno portato in degustazione “Gnocchi di zucca con cuore liquido di caprino, salsa di pistacchio con emulsione di acqua di zucca, burro e parmigiano”.

SorrentoGnocchiDay, Mimmo De Gregorio, Fabrizio Mellino e Ernesto Iaccarino
<<La nostra prima evoluzione della ricetta classica risale a circa venti anni fa – spiega Ernesto Iaccarino -, e fu uno gnocco a forma di sfera con un ripieno di mozzarella liquida, pomodoro e parmigiano. Un primo step dalla classica cottura al forno a quella in padella, cambiavano le geometrie del piatto ma il gusto rimaneva quello conservato nella memoria ancestrale di ciascuno di noi. Le nuove tecniche sono utili a supportarci nel design del piatto, ma è sempre necessario mantenerne l’identità. Per la proposta di questa sera ci siamo ispirati all’orto. Quest’anno abbiamo avuto una grande produzione di zucche, protagonista del nostro piatto, che abbiamo abbinato ad una salsa di pistacchio, altro ingrediente fortemente identitario di quello che fu il Regno delle Due Sicilie, e una cialda di salvia>>.

SorrentoGnocchiDay, Gnocco di zucca con cuore liquido di caprino
Fabrizio Mellino, del tristellato Quattro Passi di Nerano, affiancato dal suo sous chef, Marco Astarita, e da Alessandro Bisconti, della Terrazza Mediterraneo ha proposto uno “Gnocco quasi alla sorrentina”, ripieno di farcia leggera di agnello Lauticada, san Marzano crudo e spuma di mozzarella: tutti ingredienti fortemente legati al territorio campano.

SorrentoGnocchiDay, Gnocco quasi alla sorrentina
Squisito nella sua essenzialità lo “Gnocco di semola al pomodoro arancione di Franco Flagella e Barilotto di Casa Madaio”, di Pasquale Palamaro, della stella Michelin Indaco del Regina Isabella di Ischia e Giuseppe Saccone, executive dell’Hotel Mediterraneo Sorrento. Lo straordinario pomodoro abruzzese e la ricotta di bufala salata insieme alla maestria degli chef hanno esaltato l’essenza del piatto.

SorrentoGnocchiDay, Gnocco di semola al pomodoro arancione di Franco Flagella e Barilotto di Casa Madaio
Un omaggio alla primavera lo “Gnocco d’agnello, con piselli, asparagi e cremoso di ricotta affumicata di Ciro Sicignano dello stellato Lorelei di Sorrento e di Vincenzo Vertucci, del Sal de Riso Ristorante & Bistrot a Maiori.

SorrentoGnocchiDay, gnocco agnello, asparagi, piselli e cremoso di ricotta
Vincenzo Guarino de La Corte degli Dei ad Agerola, affiancato da Ciro Sieno dell’Enigma Restaurant di Reggio Emilia, ha presentato “Gnocchi di patate passati al cannello e ripassati al burro, salsa di pomodoro San Marzano, polvere di aglio nero, colatura di fior di latte, alici affumicate e origano.

SorrentoGnocchi Day, Gnocchi passati al cannello, salsa di San Marzano, colatura di fior di latte, alici affumicate

Sorrento GnocchiDay, Vincenzo Guarino
E, infine, in omaggio al gemellaggio con la Puglia, Michele Spadano, chef del ristorante stellato Pashà di Conversano, assieme ad Enzo Politelli dell’Ostaria Pignatelli di Napoli, ha portato in degustazione Orecchiette fatte a mano, fagiolini, cacioricotta di pecora e passata di pomodoro, in altre parole il classico piatto pugliese, pasta e fagiolini, declinato con gli gnocchi.

SorrentoGnocchiDay, orecchiette fagiolini e cacio ricotta
Protagonisti del momento dolce tre dessert proposti da altrettanti Maestri Pasticcieri.
Sal De Riso, dell’omonima Pasticceria di Minori nonché presidente dell’AMPI, Accademia Maestri Pasticceri Italiani, ha portato in degustazione una sua nuova creazione, la Pastiera da passeggio: un semifreddo alla pastiera napoletana realizzato con una mousse di ricotta, grano candito, arancia e mandarino canditi, cannella e fior d’arancia; glassato con cioccolato bianco e crumble di pasta frolla alla cannella.

SorrentoGnocchiDay Sal de Riso e la pastiera da passeggio
Il pugliese Eustachio Sapone di Dolceria Sapone di Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari, ha proposto Ricordo di un dolce viaggio pugliese: pasticciotti al piatto, con una crema a base di latte di mandorla e finocchietto selvatico, un croccante di Tarallo, un morbidoso alla carruba e cacao inzuppato con un rosolio pugliese, un gel di limone e un disco di pasta frolla di semola;

SorrentoGnocchiDay, Ricordo di un viaggio pugliese
mentre Michele Di Leva, pasticcere dell’Hotel Casa Angelina di Praiano, ha voluto dedicare a Sorrento il Caffè sorrentino: sablée alla vaniglia, con pralinato al caffè, crema montata al caffè, lemon curd e spuma al limone, un omaggio al particolare caffè diffuso in tutta la costiera amalfitane dalle proprietà digestive.

SorrentoGnocchiDay, Caffè sorrentino
L’evento ha visto anche le realizzazioni “live” delle orecchiette e degli gnocchi, da parte di Renza De Cesare, arrivata appositamente da Cisternino, in Valle d’Itria, e della famiglia Di Stefano del ristorante sorrentino, nonché “handmade pasta factory”, Mamma che Pasta, oltre che la degustazione la degustazione dei filetti di acciughe del Cantabrico e del prosciutto iberico, proposti da Magno Food 1973, di una selezione di oli, proposti da Maria Provenza, del Frantoio Torretta, del burro Brazzale e dei prodotti Sorì.

SorrentoGnocchiDay, i prodotti Sorì

SorrentoGnocchiDay, Maria Provenza, oleificio Torretta

SorrentoGnocchiDay, realizzazione orecchiette e gnocchi
L’edizione 2025 prosegue, per tutto il mese di maggio, con Gnocchi in tour: con interpretazioni inedite e originali di gnocchi proposte da ristoratori della Penisola sorrentina.