Storia, territorio, qualità: Roma doc sfida i mercati


Roma doc bottiglie e cupola

C’è un brand italiano più forte di Roma nel mondo? Coniugare il vino al nome della Capitale appare una mossa comunicativa molto centrata nell’era della globalizzazione, un messaggio semplice ed efficace. Anche perché a questa mossa corrisponde sostanza, verità non inventate: a partire dal territorio in gran parte vulcanico che circonda la capitale, c’è poi la storia, ancora il fatto che pochi sanno, ossia che Roma è, tra le grandi città italiane, quella con la maggiore superfice agricola: qusi 60mila ettari. Infine, last but not least, la qualità dei vini, sempre più eccelsa, freschi e minerali i bianchi (da uve Malvasia Bianca, Bellone, Bombino Bianco, Trebbiano Giallo, Treabbiano Verde), bevibili e moderni i rossi (da uve Montepulciano, Cesanese di Affile, Cesanese comune, Sangiovese).  Attenzione però a non fare confusione: la diversificazione tra vino romanesco e vino dei Castelli è attestata fino al XIX secolo, poi l’ulteriore crescita urbana di Roma ha eroso terreni ai vigneti e le produzioni si sono allontanate dalle zone di consumo, concentrandosi in quelle che, peraltro, erano riconosciute come maggiormente vocate: i Castelli Romani, Cerveteri, la Sabina. La vitivinicoltura ha dunque mantenuto nel corso dei secoli il ruolo di coltura principe del territorio, fino ai nostri giorni.
La Doc Roma viene riconosciuta nel 2011 e parte con una decina di aziende e 175 ettari dichiarati.  Nel 2018 si forma  il Consorzio, il quinto nel Lazio, e parte una azione decisamente più coerente e impattante per promuovere i vini.

Mappa del territorio

Cosa prevede il disciplinare Roma doc
Il Disciplinare del Roma Doc prevede vini di tipologia “bianco”, “rosso”, “rosso riserva”, “rosato”, “Romanella” spumante, “Malvasia puntinata”, “Bellone”, la specificazione “classico” per i vini della zona di origine più antica e, in seguito la tipologia “amabile”. I vini prodotti derivano da vigneti distribuiti in un’area della parte centrale del Lazio sui territori litoranei, sulla Sabina romana, i Colli Albani, i Colli Prenestini e parte della campagna romana, in provincia di Roma.

Il territorio


Pianura e collina, da zero a 600 metri di altezza. La La Doc Roma presenta condizioni pedoclimatiche unich ed eccezionali, immersa in un clima mediterranea che gode dei venti marini e di quelli del’Appennino. La combinazione tra le caratteristiche del terreno e i fattori climatici determina, per i vini bianchi, la produzione di significative quantità di precursori aromatici che consentono di esaltare le caratteristiche organolettiche e i sentori tipici dei diversi vitigni, mentre per i vini rossi un’ottimale maturazione fenolica, che unita ad un ottimale rapporto tra zuccheri e acidi permette di ottenere vini caratterizzati da elevata struttura e un grande equilibrio fra le diverse componenti.

Il suolo delle aree pianeggianti della valle del Tevere e dell’Aniene, si trovano i sedimenti marini costituiti da un substrato di sedimenti alluvionali. Nell’area interna determinata dalle eruzioni del Vulcano laziale, risalgono alla fine del Pliocene, i terreni sono composti da vari tipi di tufo a cui si sono sovrapposti ceneri e lapilli depositati in strati di notevole spessore e cementati in misura diversa.

Nel 2023 sono  stati mesi intensi quelli che hanno visto protagonista il Consorzio di Tutela Vini Roma D.O.C., al centro di numerose attività che hanno portato le etichette del territorio al ProWein, Vinitaly, Merano e VitignoItalia, Vinòforum, VinoXRoma, Hortus Vini e a Ostia per Mare Divino.

Un vero e proprio tour de force che ha avuto come filo conduttore quello dell’attenta promozione dei vini e delle aziende aderenti al Consorzio.

Roma è e deve essere il naturale riferimento commerciale per le nostre cantine – spiega il presidente  – Questo ovviamente non significa rinunciare alla promozione dei nostri vini anche presso altri scenari ma semplicemente ribadire il fatto che la Capitale rappresenta per tutti noi il logico approdo. Proprio per questo, attraverso il progetto Roma DOCet, lavoreremo per creare una liaison forte tra i nostri produttori e il mondo del trade capitolino. Certi di poter contare sull’apporto delle istituzioni e delle associazioni di categoria, con le quali vogliamo mettere a punto un tavolo di lavoro che crei le premesse per un’operazione sinergica che possa portare i suoi frutti”.

Tullio Galassini, presidente Roma doc

Tullio Galassini, presidente Roma doc

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La scheda del Consorzio
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Il primo Consiglio di amministrazione ha nominato presidente del Consorzio, Tullio Galassini,  enologo (diplomato a San Michele all’Adige) e produttore d’uva presso l’azienda Galassini Viticoltore. Classe 1977, è stato anche presidente dell’Associazione produttori vino Doc Roma. Vicepresidente è Rossella Macchia, Az. Agricola Poggio Le Volpi.

I consiglieri
Marcello Astolfi, Renato Brunetta, Felice Mergè, Francesca Romana Cappelli, Marco Cerqua, Adelaide Cosmi, Cristiano D’Annibale
Felice Gasparini, Massimiliano Mergè, Lorenzo Sbardella

Oggi il Consorzio Roma Doc rappresenta 47 produttori e imbottigliatori per un totale attuale di 305 ettari vitati e una produzione di circa 1.880.000 bottiglie secondo gli ultimi dati del 2022

  1. Cantine San Marco
    2. Cantine Zandotti
    3. D’Annibale Cristiano
    4. Galassini Tullio
    5. Sbardella Lorenzo
    6. Iacoangeli Mauro
    7. Gabriele Gaffino
    8. Azienda Agricola Casa Divina Provvidenza
    9. Merumalia
    10. Alma Vini
    11. Azienda Capizzucchi
    12. Tenuta Castelli
    13. Casale Vallechiesa
    14. Cantina Villafranca
    15. Cantina Bacco
    16. Terre dei Pallavicini
    17. Pianozza
    18. Poggio Le Volpi
    19. Femar Vini
    20. Fontana Di Papa
    21. Genagricola
    22. Azienda Vinicola Federici
    23. Gotto d’Oro
    24. Cantine Volpetti
    25. Vinicola Consoli
    26. Torre In Pietra Leprignana
    27. Chiaro di Colle
    28. Agricola Andreassi
    29. Gruppo Italiano Vini
    30. Martella
    31. Villa Simone
    32. Terre del Veio
    33. Iacoponi Lorenzo
    34. Monte due Torri
    35. Mingotti
    36. Agritech
    37. Antonini Antonello
    38. Fratelli Tomei
    39. Peretti Gabriele
    40. Gasperini Felice
    41. Ranchella Emanuele
    42. Villafranca
    43. Villa Germaine
    44. Parvus Ager
    45. Agricola Pace
    46. Tre Cancelli
    47. Schiavella Raffaele

Bottiglie Roma doc in degustazione

Associazione Produttori Vino DOC Roma a Frascati
Largo Donatori di Sangue, snc
Tel. + 39 333.4466907
[email protected]