Tramonti rosso 2005 Costa d’Amalfi Doc


SAN FRANCESCO

Uva: piedirosso, tintore, aglianico
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno

Il 2005 è la seconda vendemmia di questa piccola azienda dalle radici solidamente contadine delle famiglie Bove, D’Avino e Giordano. Partita alla garibaldina l’anno precedente per reagire al furioso abbassamento del prezzo delle uve, ora è una solida realtà con una bella cantina ristrutturata con gusto nel cuore della campagna elfica di Tramonti, nella frazione Gete. Siamo, per capirci, vicino Ravello. A distanza di due anni, questo rosso, fatto dall’enologo irpino Carmine Valentino che ha seguito questa avventura sin dal primo momento, stupisce per la forza lazzara difficilmente addomesticabile: le uve a piedefranco rafforzano sicuramente la presenza del terreno tramontino capace di imporre un varietale unico in tutti e quattro i produttori dal quale, per quanto differente possa essere l’approccio agronomico e tecnico, si discostano ben poco. C’è gran profumo di frutta rossa in primo luogo a cui subentrano piacevoli note terrose in sordina, mineralità e infine anche note dolci, in bocca l’ingresso è irruente, per nulla ruffiano ma piacevole, deciso ma per nulla duro, ché il tempo ha fatto la sua parte insieme al piedirosso nel lavorare i tannini dell’aglianico e del tintore, in bocca il fino va dritto alla meta rapidamente stuzzicando la papille con la freschezza e poi con i ritorni fruttati e minerali per una chiusa decisamente forte, un po’ più rapida di quanto non ci si potesse aspettare, ma efficace soprattutto se lo abbinate a piatti di territorio come il totano imbottito a Praiano e il coniglio alla cacciatora preparato da Cumpà Cosimo a Ravello. Decisamente un bel prodotto, a prezzo di convenienza stratosferico ove si consideri la tipicità e la unicità di questa composizione vitivinicola nella Terra delle Sirene. Gaetano, sei stato proprio bravo. Continuate così.

Sede a Tramonti, Via Solficiano. Tel. 089.876748. Enologo: Carmine Valentino. Ettari: 7 di proprietà. Bottiglie prodotte: 15.000. Vitigni: piedirosso, tintore, falanghina, biancolella, pepella.