Vini Cantine Spelonga – Nuove annate
di Enrico Malgi
Una famiglia molto unita e solidale quella che conduce Le Cantine Spelonga di Stornara in provincia di Foggia, la quale con molto impegno, passione e tradizione porta avanti con meritato successo le sorti aziendali fin dal 2001, quando Maria Franca Spelonga e suo marito Carmine Nappi fondarono questa società, a cui sono subentrati poi i figli Marilina e Salvatore.
Una produzione pluripremiata nel tempo ha fatto da cassa di risonanza, confermando così la bontà delle dodici etichette elaborate. In questi giorni ho avuto la possibilità di degustare sei eccellenti vini equamente divisi tra bianchi, rosati e rossi.
Extrema Falanghina Puglia Igp 2024. Solo Falanghina vendemmiata nella seconda decade di settembre. Maturazione per cinque mesi in acciaio e poi affinamento in vetro per un mese. Gradazione alcolica di dodici e mezzo. Prezzo finale di 13,00 euro.
Nel calice prende corpo un colore giallo paglierino lucente, lambito da giovani riverberi verdolini. Bouquet depositario di una goduriosa messe di profumi, che si estrinsecano attraverso gioiosi afflati di mela verde, pesca bianca, melone bianco, banana, frutto della passione, ananas, fiori di limone, eucalipto, aghi di pino e chiodi di garofano. L’ingresso del sorso in bocca risulta decisamente fresco e secco, suadente e citrino, elegante e sapido, aggraziato e dinamico, succoso e godibile, morbido ed aggraziato. Buona la serbevolezza, Affondo finale appagante. Da preferire in abbinamento con un piatto di linguine ai frutti di mare e latticini pugliesi.
Bianco Manto Bombino Bianco Puglia Igp 2024. Bombino bianco in purezza. Vendemmia effettuata nella seconda metà di settembre. Affinamento per quattro mesi in acciaio e poi elevazione in boccia per un mese. Prezzo finale di 13,00 euro.
Alla vista si manifesta un cromatismo giallo paglierino limpido e sfumato di imberbi lampi verdognoli. Fragrante e composito il bouquet, detentore di gradevoli profumi di pera spadona, mela limoncella, pesca bianca, albicocca, nespola, melone bianco, mandarino, mandorla, gelsomino, mimosa, sambuco, camomilla, salvia, rosmarino e minuzie speziate. In bocca penetra un sorso fresco, pulito, cristallino, scorrevole, sapido, glicerico, delicato, elegante e vellutato. Corpo leggero e flessuoso. Cadenze agrumate. Palato sincero, seducente e felpato. Fraseggio finale gentile, intrigante e piacevole. Da bere giovane su un piatto vermicelli a vongole e carne bianca.
Ninù Rosato Nero di Troia Puglia Igp 2024. Nero di Troia al 100% vendemmiato ad inizio di ottobre. Maturazione in acciaio per tre mesi e poi affinamento in bottiglia per un mese. Gradazione alcolica di dodici e mezzo. Prezzo finale di 10,00 euro.
Nel calice brilla un sontuoso colore rosato corallino. Il crogiolo si esalta attraverso l’emanazione di intensi e promiscui profumi di visciola, chinotto, fragoline di bosco, lamponi, mirtilli, petali di rosa, geranio, erbe aromatiche, pepe rosa, zenzero e scorza candita. La ricettiva bocca accoglie un sorso tagliente di freschezza, morbido, vellutato, aggraziato, gioioso e succoso. Finezza palatale elegante e permeante. Gusto connotato da un frutto succulento e da percezioni tattili intriganti, voluttuose, ariose, leggiadre, armoniche, minerali, setose e soavi. Scatto finale edonistico. Da consumare su una parmigiana di melanzane e tagliere di salumi pugliesi.
Marilina Nero di Troia Rosato Puglia Igp 2024. Soltanto Nero di Troia vendemmiato ad inizio di ottobre. Affinamento in acciaio per tre mesi e poi elevazione in boccia per un mese. Gradazione alcolica di dodici e mezzo. Prezzo finale di 14,00 euro. Rosato dedicato a Marilina Nappi e detentore di molteplici riconoscimenti a livello nazionale ed anche internazionale.
Nel calice traspare una tonalità di un brillante rosato cerasuolo. Spettro aromatico intensamente affastellato da eclettici e variegati profumi di marasca, melagrana, pompelmo rosa, mela cotogna, cassis, lavanda, glicine, muschio, timo, salvia, zafferano e cannella. L’impatto del sorso sulla lingua è morbido e piacevole, avvolgente e fresco, equilibrato e sincero, elegante ed affabulatore, sapido ed ammaliante. Tattilità gentile, goliardica, plastica, rotonda, fascinosa, carezzevole, intrigante, voluttuosa, lineare, seducente, fine, deliziosa ed ottimamente ricamata. Scatto finale sontuoso. Da spendere su un piatto di riso e patate e sull’immancabile pizza margherita.
I vini rosati pugliesi sono sicuramente tra i migliori d’Italia. A loro vantaggio gioca soprattutto la nutrita disponibilità di vitigni autoctoni a bacca rossa che nessuna altra regione può vantare: Nero di Troia, Bombino nero, Aleatico, Negroamaro, Primitivo, Susumaniello, Ottavianello, Notardomenico, Malvasia nera di Brindisi e di Lecce, oltre ad altre varietà stanziali come l’Aglianico, il Sangiovese ed il Montepulciano.
Primitivo Puglia Igp 2022. Uve di Primitivo raccolte ad inizio di settembre. Maturazione in acciaio per sei mesi e poi affinamento in bottiglia per ulteriori cinque mesi. Tasso alcolico di quattordici gradi. Prezzo finale di 16,00 euro.
Calice tinto da uno sfavillante colore rosso rubino intenso. Piglio olfattivo deliziosamente costellato da copiose percezioni di tanta buona roba, a cominciare da quelle fruttate di ciliegia ferrovia, fragole, mandorla, fichi, uva passa, mirtilli e ribes nero. Di seguito spiccano poi tocchi floreali vestiti di rosso, credenziali vegetali di macchia mediterranea e varietali umori di funghi, cannella, pepe nero e liquirizia. Di primo acchito il sorso si espande in bocca trasmettendo subito una scalpitante energia ed una perfetta complessità, mentre il palato, viene investito da un alito di pura freschezza, prodomo ad un registro gustativo ampio, rotondo, sensuale, morbido, sapido e seducente. Trama tannica bene intessuta. Potenzialità di conservazione a lungo raggio. Progressione finale epicurea. Da associare a carni rosse e bianche ed a formaggi semistagionati.
Tyron Nero di Troia Puglia Igp 2021. Nero di Troia e basta. Uve raccolte a metà ottobre. Maturazione in acciaio per un anno e poi affinamento in vetro ancora per un altro anno. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 16,00 euro.
Livrea bellamente disegnata da una tonalità di rosso rubino appena sfaccettato di porpora. Dal composito ed articolato bouquet si sprigionano gradevoli e caratteristici aromi di amarena, prugna, carruba, piccole drupe del sottobosco, viola mammola, salvia, timo ed accenni speziati. In bocca esordisce un sorso voluminoso, corposo, avvolgente, profondo, accattivante, materico, avviluppante, strutturato, equilibrato, rotondo, balsamico, armonico, ammaliante, sapido, morbido e portatore di un’ottima carica di freschezza. Tannini già ammansiti. Sviluppo palatale tonico, intrigante, raffinato, espansivo, contrastato, sostanzioso, incisivo, dinamico ed ottimamente modulato. Longevità a lunga scadenza. Fraseggio finale lungo e persistente. Da spendere su un piatto di pasta al ragù e tagliata di carne arrosto.
Una bella batteria di vini certamente questi di Cantine Spelonga che ho appena assaggiato tanto da rimanere entusiasta, pensando che sono trascorsi alcuni anni dall’ultima volta che li avevo degustati attraverso altri millesimi.
Cantine Spelonga
Stornara (Fg) – Via Menola
Tel e Fax 0885 421048 – Mobile 339 6042484 – 335 1039071
[email protected] – www.cantinespelonga.com
Enologi: Leonardo Palumbo e Marilina Nappi
Agronomo: Marcello Martino
Ettari vitati: 10 – Bottiglie prodotte: 80.000
Vitigni: Nero di Troia, Primitivo, Malbec, Falanghina, Bombino bianco, Verdeca, Minutolo e Bianco d’Alessano.
Scheda del 7 maggio 2021

Vini Cantine Spelonga
di Enrico Malgi
La famiglia Nappi si è resa protagonista di una bella storia, intrisa di amore, di passione, di lavoro e di…vino. Nel 2001 Carmine e Maria Franca consacrarono felicemente la loro unione con la realizzazione della tanto agognata cantina, dando vita alla produzione di vini territoriali di alta qualità. Dal 2005 poi ha cominciato a collaborare fattivamente con i genitori la giovane Marilina, una ragazza propositiva e piena di entusiasmo e di grinta, tanto che col trascorrere degli anni è diventata lei stessa sicuro punto di riferimento aziendale, coadiuvata dall’esperto enologo Leonardo Palumbo. In tal modo si è stabilito un forte e viscerale legame con la terra d’origine che, come vedremo dopo, ha dato ottimi frutti.
L’azienda, denominata Cantine Spelonga (cognome di Maria Franca), si trova nel comune di Stornara nel Foggiano, possiede dieci ettari vitati coltivati soltanto con varietà autoctone e produce mediamente settantamila bottiglie di vino l’anno attraverso otto etichette. In questi giorni ho avuto la possibilità di assaggiare sei vini: due bianchi, un rosato, uno spumante e due rossi.
Bianco Manto Bombino Bianco Puglia Igp 2020. Tipico vitigno locale il Bombino bianco (anche in versione a bacca rossa), maturato in acciaio per quattro mesi e poi elevato in vetro per un mese. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo finale di 12,00 euro.
Colore giallo paglierino lucente ed attraversato da giovani schizzi verdolini. Al naso si presenta un fervido bouquet, ricco di delicati spunti olfattivi di pesca, albicocca, mela limoncella, nespola, mandarino, biancospino, gelsomino, camomilla e salvia. Sottofondo leggermente speziato. In bocca arriva un sorso secco, tagliente, morbido, sapido, vellutato, preciso, agrumato e flessuoso. Slancio gustativo intrigante, sfizioso, godibile, cristallino, delicato, elegante, felpato e seducente, che anticipa poi un finale aggraziato e gioioso. Da consumare giovane su piatti di mare e latticini.

Controetichette vini Cantine Spelonga
Extrema Falanghina Puglia Igp 2020. Soltanto Falangina maturata per cinque mesi in acciaio e poi affinata in boccia per un altro mese. Tenore alcolico di tredici gradi. Prezzo finale di 13,00 euro.
Alla vista si presenta un colore giallo paglierino, con riverberi di verde clorofilla. Dalla tavolozza aromatica si sprigionano compositi e variegati profumi di pesca, mela, pera, clementina, banana, maracuja, ginestra, eucalipto e macchia mediterranea. In bocca esordisce un sorso pieno, fresco, suadente, citrino, sapido, morbido, succoso e balsamico. Palato avvolgente, aggraziato, tonico, polposo e dinamico. Chiusura gradevolmente garbata. Da abbinare ad un risotto con i funghi e verdure grigliate.
Marilina Rosato Puglia Igp 2020. Nero di Troia in purezza. Permanenza sui lieviti per un mese, maturazione in acciaio per tre mesi ed un mese in bottiglia. Alcolicità di tredici gradi. Prezzo finale di 13,00 euro. Vino dedicato alla signora Marilina e carico di riconoscimenti anche a livello internazionale, tra i quali spiccano il secondo posto conseguito a Radici del Sud 2018 col millesimo 2017, la medaglia d’oro ottenuta all’edizione Mondial du Rosé di Cannes sempre del 2018 ed il conferimento del prestigioso premio 5 Star Wines a Vinitaly.
Nel bicchiere traspare un colore rosa corallo lucido. Ampio il ventaglio aromatico, che mette in mostra fragranti percezioni di amarena, melagrana, cassis, bacche di ginepro, petali di rosa, violetta ed erbe aromatiche. Il sorso impatta sulla lingua bello morbido e consenziente, fresco e gradevole, delizioso e vellutato, sapido ed equilibrato. Frutto integro e polposo. Appeal sincero, affabulatore, aggraziato, collaborativo ed elegante per un gusto ben ricamato. Retroaroma appagante. Da preferire su una bella pizza margherita ed un tagliere di salumi.
Follia Spumante Brut Bianco Puglia Igp Metodo Martinotti. Blend di Verdeca, Bianco d’Alessano e MInutolo. Presa di spuma in autoclave con permanenza sui lieviti per due mesi. Gradazione alcolica di undici e mezzo. Prezzo finale di 13,00 euro.
Ortodossamente brillante il cromatico colore giallo paglierino. Spuma vivace. Perlage giocoso e sospiroso. Bouquet affastellato da coreografiche nuances di mela verde, pompelmo, pera, glicine, fiorellini bianchi, lavanda, timo e salvia. In bocca arriva un sorso secco, brioso, salivante, aggraziato, sinuoso, pulito, sapido, agile, setoso e fruttato. Percezione palatale dissetante, goduriosa, acidula e molto piacevole. Scatto finale di sicuro effetto gustativo. Da provare su finger food e carne bianca.
Primitivo Puglia Igp 2019. Primitivo al 100% maturato in acciaio per sei mesi e poi affinato in boccia per altri cinque mesi. Tasso alcolico di quattordici gradi. Prezzo finale di 15,00 euro.
Tipico il colore rosso rubino con lampi purpurei. Il profilo aromatico è interessato da intriganti e seducenti scosse olfattive, che mettono in rilievo credenziali di ciliegia ferrovia, prugna secca, fichi, fragoline di bosco, ribes, mirtillo, more, geranio e violetta, seguite poi da pertinenze sensoriali di balsamo e di spezie. L’impatto del sorso sulla lingua è corposo, voluminoso, equilibrato, rotondo, schietto e glicerico. Azione acida. Cifra stilistica fascinosa, seducente, evoluta e sensuale. Trama tannica ben tessuta. Buona serbevolezza. Chiosa finale ben modulata e persistente. Su carne arrosto e pecorino pugliese.
Nero di Troia Puglia Puglia Igp 2018. Solo Nero di Troia maturato in acciaio per un anno e poi elevato in vetro per sei mesi. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 15,00 euro.
Colore canonicamente rosso rubino sfavillante. Dall’ampio ed elegiaco bouquet il naso aspira voluttuosi ed articolati profumi di marasca, susina, lamponi, mirtilli, fiori rossi e vegetali di ottima caratura. Minuzie speziate. In bocca penetra un sorso materico, strutturato, avvolgente e ben centrato. Tagliente la lama di acidità che conferisce un’ottima freschezza a tutto il palato. Tannini ammansiti e gradevoli. Gusto genuino, affabulatore, armonico e fine. Ne avrà ancora per molto tempo. Fraseggio finale persistentemente godibile. Da spendere sulla terragna cucina foggiana.
Bene, i vini di Cantine Spelonga li ho trovati in perfetta forma. Non vogliono stupire più di tanto, ma riescono comunque ad affascinare col loro appeal e si dimostrano davvero eccellenti. Oltretutto sono venduti ad un prezzo davvero conveniente.
Sede a Stornara (Fg) – Via Menola
Tel e Fax 0885 431048 – Cell. 339 6042484 – 335 1039071
[email protected] – www.cantinespelonga.com
Enologo: Leonardo Palumbo
Ettari vitati: 10 – Bottiglie prodotte: 70.000
Vitigni: Nero di Troia, Primitivo, Bombino Nero e Bianco, Falanghina, Minutolo, Verdeca e Bianco d’Alessano.