Vini Cupertinum – Nuove annate


Vini Cupertinum

Vini Cupertinum

di Enrico Malgi

Sempre a proposito degli ottimi vini prodotti dalle aziende del Salento con i tipici e territoriali vitigni, un posto di riguardo spetta sicuramente alla Cantina Sociale Cooperativa Cupertinum di Copertino. La data di nascita risale al 1935 quando 36 coraggiosi viticoltori si associarono per dare vita a questa realtà, che adesso può contare su 300 conferitori, 350 ettari vitati e la confezione di più di un milione di bottiglie ogni anno. Il Presidente è Francesco Trono, mentre l’enologo aziendale è Giuseppe Pizzolante Leuzzi.

Proprio in questi giorni ho assaggiato sei bottiglie di nuove annate.

Controetichette vini Cupertinum

Controetichette vini Cupertinum

Spinello dei Falconi Negroamaro Rosato Salento Igt 2023. Soltanto Negroamaro vendemmiato ad inizio di settembre. Affinamento in acciaio. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo finale di 10,00 euro.

Spinello dei Falconi Negroamaro Rosato Igt 2023 Cupertinum

Spinello dei Falconi Negroamaro Rosato Igt 2023 Cupertinum

Nel calice giostra un brillante e tipico colore cerasuolo. Il bouquet da parte sua libera una copiosa sventagliata di profumi, i quali vanno subito a stuzzicare le narici. Come da prassi è la componente fruttata che inizia le danze, regalando ottime ed intense sensazioni di frutta fresca come l’amarena, la melagrana, la fragola, l’arancia sanguinello, il pompelmo e le piccole bacche del sottobosco.  Deliziose poi le credenziali floreali, vegetali e speziate. In bocca penetra un sorso gradevolmente fresco, morbido, assuefatto, suadente, leggiadro, succoso, seducente, rotondo, stimolante ed elegante. Percezione palatale aggraziata e permissiva. Scatto finale appagante e leggermente amarognolo. Perfetto su un risotto al pomodoro e tagliere di salumi salentini.

Giortì Vino Spumante Bianco Extra Dry Metodo Martinotti. Negroamaro in purezza vinificato in bianco e le cui uve sono state raccolte a metà settembre. Presa di spuma in autoclave. Tasso alcolico di dodici gradi. Prezzo finale di 12,00 euro.

Giortì Vino Spumante Bianco Extra Dry Cupertinum

Giortì Vino Spumante Bianco Extra Dry Cupertinum

Alla vista si appalesa un gioioso colore bianco tenue così birichino e brioso, per mezzo di una prolungata catena di bollicine, e “cappellato” da una schiuma soffice e vaporosa. Al naso salgono gradevoli aromi di agrumi, melone bianco, fichi, mela verde, pera, pesca bianca, biancospino, giglio ed effusioni di erbe aromatiche e di spezie orientali. Sorso immediato, suggestivo, sbarazzino, agile, sinuoso, elegante, rinfrescante, delicato, sfizioso, compiacente, divertente, glicerico, puro, godibile, sapido, soave e cristallino. Percezione palatale non molto secca, in virtù dell’alto valore zuccherino tipico della tipologia che si avvicina a 20 grammi per litro. Finale accattivante e gradevole, Da provare su un risotto ai frutti di mare e mozzarella con fritto misto.

Negroamaro Rosso Salento Igt 2021. Negroamaro al 100% vendemmiato ad inizio di settembre.  Affinamento in acciaio. Tenore alcolico di tredici gradi. Prezzo finale di 10,00 euro

Veste cromatica permeata da un fulgido colore rosso rubino intenso. Spettro aromatico decisamente interessante perché è portatore di un ottimo mix di profumi. in cui primeggia dapprima un gioioso cotè di frutta rossa della pianta e del sottobosco, seguito poi a ruota da esemplari afflati floreali di rosso vestiti, da sentori di erbe aromatiche e passionevoli essenze speziate.  L’impatto del sorso sulla lingua è sensuale, fresco, sapido, affusolato, dinamico, terroso ed anche elegante nel suo sicuro incedere. Tannini aristocratici e già levigati com’è costume del Negroamaro. Godibili le percezioni tattili deliberatamente gliceriche, arrotondate, armoniche, equilibrate e fruttate. Buona la serbevolezza. Retroaroma piacevolmente amarognolo.  Da spendere su un piatto di pasta al sugo e tagliata di carne arrosto.

Copertino Rosso Doc 2020. Solo Negroamaro vendemmiato a metà settembre ed affinato in acciaio, vasche di cemento vetrificato e parte in barriques. Alcolicità di tredici gradi. Prezzo finale di 13,00 euro.

Nel calice occhieggia un colore canonicamente rubineggiante. Dal sospiroso crogiolo si sprigionano sensitivi aromi fruttati di marasca, susina nera, mandorla e piccole drupe del bosco, corredati poi da umori floreali di viola, credenziali vegetali di macchia mediterranea, svolazzi speziali e parziali sfumature terziarie. In bocca esordisce un sorso bello teso e morbido, arioso e vitale, sapido e polposo e connotato da una trama tannica già ben tessuta. Profondità gustativa solida, affascinante, gradevole, balsamica, ferrosa, tonica, voluttuosa, goliardica e dinamica e segnata poi da una sorprendente densità carnosa e sanguigna., Potenzialità di serbevolezza a lunga gittata. Spunto finale edonistico. Da preferire su bombette di carne al ragù e formaggi semistagionati.

Copertino Rosso Riserva Doc 2015. Negroamaro e basta. Raccolta delle uve a metà settembre. Affinamento in acciaio e vasche di cemento vetrificato. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo finale di 16,00 euro.

Calice tinto da un cromatismo rosso granato acceso. Al naso viene evocata una moltitudine di profumi, che come incipit esibiscono voluttuose essenze fruttate di amarena, noce, lamponi, ribes e mirtilli e subito dopo emergono anche intrecci floreali e sospiri vegetali e speziati. L’ingresso del sorso in bocca possiede un assetto avvolgente, profondo, maestoso, generoso, vibrante, pervasivo, reattivo, tagliente, infiltrante, centrato, strutturato, complesso, sapido e ferroso, Tannini morbidi ed affusolati. Allure aristocratica, plastica, elegante, sensuale, fascinosa e schietta, di un rosso ammantato di grande naturalezza espressiva. Longevità tutta ancora da scoprire. Chiusura su toni molto appaganti e ben calibrati. Da abbinare ad un piatto di orecchiette al sugo alla Barese e formaggi pecorini.

Settantacinque Copertino Rosso Riserva Doc 2013. Sempre e solo Negroamaro vendemmiato a metà settembre. Maturazione in acciaio e vasche di cemento vetrificato. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 20,00 euro.

Settantacinque Copertino Rosso Riserva Doc 2013 Cupertinum

Settantacinque Copertino Rosso Riserva Doc 2013 Cupertinum

Rosso fuoco impenetrabile, ma comunque riverberato da lucenti ed ancora giovani lampi purpurei la stilizzata livrea che si staglia nel calice. Bouquet espansivo e multiforme, dal quale un naso molto attento riesce a captare solidi ed increspati profumi di ciliegia, prugna, mandorla, cassis, mirtilli, more, funghi, viola mammola, rosa damascena, tiglio, salvia, noce moscata, chiodi di garofano e zenzero. L’attacco in bocca disegna un quadro gustativo avvolgente, voluminoso, balsamico, sublime, avvincente, tagliente, morbido, sapido, arrotondato, partecipativo ed ecumenico e che sa fondere magnificamente sostanza ed incisività. L’appeal è munito poi di eleganza, equilibrio, sontuosità ed armonia. Trama tannica gradevolissima. Ancora intonsa la potenzialità di conservazione. Affondo finale persistente e godibile. Da abbinare ad un piatto di tagliatelle al sugo e braciole pugliesi.

Un vino questo davvero meraviglioso e che mi sorprende sempre. Anche le altre bottiglie di Cupertinum, una vera e proprio roccaforte territoriale, non sono da meno, frutto di un’invidiabile e ricca produzione e di un terreno rosso di natura argillosa e ferrosa. Il tutto suffragato poi da prezzi veramente molto vantaggiosi.

 

Cupertinum Cantina Sociale Cooperativa di Copertino

Via Martiri del Risorgimento, 6 – Copertino (Le)

Tel e Fax 0832 947031

[email protected] – www.cupertinum.it

Presidente: Francesco Trono

Enologo: Giuseppe Pizzolante Leuzzi

Ettari vitati: 350 – Bottiglie prodotte: 1.000.000

Vitigni: Negroamaro, Primitivo, Malvasia nera e bianca, Montepulciano, Syrah e Chardonnay.

 

Scheda del 23 giugno 2023

 

Vini Cupertinum

Vini Cupertinum

di Enrico Malgi

Da tanto tempo seguo costantemente e con immutata passione la continua evoluzione vitivinicola della Puglia, che negli ultimi anni è stata capace di produrre vini di assoluta qualità ed affidabilità e connotati poi da prezzi molto convenienti. Tutto questo è frutto di una vasta dotazione regionale di eccellenti specie varietali autoctone e solo parzialmente alloctone, di un capillare progetto di lavoro sinergico che coinvolge in questo compito specifico entità professionali particolarmente esperte e competenti e di un ampio equipaggiamento di tecnologici e moderni strumenti di lavoro.

In questo contesto si inserisce poi anche un’altra importante risorsa territoriale, cioè quella di poter disporre di un alto numero di Cantine Sociali, le quali elaborano i loro prodotti con attendibilità, esperienza, abilità, partecipazione, sostenibilità e segnati da prezzi modici.

Controetichette vini Cupertinum

Controetichette vini Cupertinum

La Cupertinum Antica Cantina del Salento 1935 di Copertino rispecchia fedelmente tutti questi canoni, attraverso un’elaborazione di una sistematica produzione di alta qualità. Spesso mi capita di assaggiare i vini aziendali, di cui rimango sempre favorevolmente colpito come è successo anche questa volta.

Ecco qui sei etichette di nuove annate, due di rosato e quattro di rossi, che hanno confermato ancora una volta la loro esplicita validità.

Squarciafico Negroamaro Rosato Salento Igt 2022. Soltanto Negroamaro vendemmiato a fine agosto. Affinamento in acciaio. Gradazione alcolica di dodici e mezzo. Prezzo finale orientativo di 8,00 euro.

Cupertinum Rosato Squarciafico

Cupertinum Rosato Squarciafico

Nel calice si intravede un colore rosato ciliegioso brillante. Bouquet estensore di calibrati e sospirosi profumi, che attraverso un’ampiezza olfattiva di ottimo livello esprimono subito plastiche essenze fruttate di tante piccole e medie drupe, che poi lasciano il passo a svolazzi floreali, a fragranze vegetali di macchia mediterranea e costumate rilevanze speziate. In bocca esordisce un sorso fresco, leggermente mosso, scorrevole, accattivante, morbido, carezzevole, agrumato, intrigante, giocoso, vezzoso e sapido. Palato molto soddisfatto. Affondo finale godurioso. Perfetto su un tagliere di salumi salentini e rustico di pasta sfoglia farcito.

Spinello dei Falconi Negroamaro Rosato Salento Igt 2022. Negroamaro in purezza. Uve raccolte ad inizio di settembre. Affinamento in acciaio. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo finale orientativo di 8,00 euro.

Alla vista si appalesa un luminoso e tipico cromatismo cerasuolo. Al naso salgono subito stuzzicanti ed intensi effluvi fruttati di marasca, melagrana, arancia sanguinello, ribes, lamponi e more, intrecciati a sontuose sfumature floreali, vegetali e speziate. In bocca il sorso risulta stimolante, suadente, succoso, suggestivo, rotondo, equilibrato e connotato poi da un fresco piglio acido. Silhouette slanciata, elegante, seducente e leggiadra. Percezione palatale gradevolmente aggraziata e deliziosa. Chiusura su toni decisamente epicurei. Da abbinare ad un risotto alla pescatora e pizza margherita.

Negroamaro Rosso Salento Igt 2021. Negroamaro al 100% vendemmiato ad inizio di settembre. Maturazione in acciaio. Tenore alcolico di tredici gradi. Prezzo finale orientativo di 10,00 euro.

Bicchiere tinto da uno scintillante e molto attraente colore rosso rubino leggermente striato di giovani palpiti violacei. Spettro aromatico depositario di un ampio campionario profumato di frutta rossa bella matura, insieme con recondità floreali e credenziali vegetali. In sottofondo emergono anche sussurri speziati. Sorso bello affilato ed armonico, arioso e sospiroso, polposo e tonico, glicerico e garbato, sapido e vitale, dinamico e rotondo. Palato molto sensibile, che tasta una trama tannica piacevolmente affusolata. Buona la serbevolezza. Retroaroma godibile, abbastanza persistente e leggermente amarognolo. Da abbinare ad un piatto di orecchiette al sugo e grigliata di carne.

Copertino Rosso Doc 2020. Solo Negroamaro vendemmiato a metà settembre. Maturazione parte in acciaio e cemento ed un’altra parte in barriques. Alcolicità di tredici gradi. Prezzo finale orientativo di 12,00 euro.

Nel calice spicca un coreografico colore rosso rubino radioso e fulminante, che lustra gli occhi. Esemplare l’incipit olfattivo, costellato com’è da una miriade di impronte fruttate di amarena, prugna, mandorla, fichi e bacche del sottobosco. In prosieguo si colgono poi svolazzi di violetta, iris, sambuco, funghi, timo, salvia e coriandoli speziati. Impatto del sorso sulla lingua avvolgente, teso, sapido, tonificante, croccante, strutturato, vibrante, armonioso e voluttuoso. Tannini deliberatamente sobri e pacificatori. Appeal giustamente elegante, aristocratico e sontuoso. Si può vaticinare una buona longevità. Scatto finale godibilmente persistente. Da consumare su un piatto di lasagne attorcigliate salentine e caprini murgiani.

Copertino Rosso Riserva Doc 2015. Negroamaro in maggioranza, insieme a minimali aggiunte di Malvasia nera e Montepulciano. Vendemmia a metà settembre. Affinamento in acciaio e cemento vetrificato. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo finale orientativo di 12,00 euro.

Copertino Rosso Riserva Doc 2015 Cupertinum

Copertino Rosso Riserva Doc 2015 Cupertinum

Nel calice serpeggia un colore rosso granato, con significativi effetti lucenti sull’unghia. Crogiolo densamente affastellato da una moltitudine di espansive fragranze di visciola, sottobosco, noce, mandorla, violetta, macchia mediterranea e gradevoli captazioni speziate. Approccio palatale fresco, avvolgente, infiltrante, profondo, succoso, croccante, morbido, vibrante, armonico, equilibrato e dinamico. Trama tannica perfettamente levigata. Tattilità sensuale, elegante, pervasiva, reattiva, sapida, aristocratica ed emozionale di un vino connotato da una beva contagiosa che viene sapientemente alimentata. Nobile l’allure. Il tratto finale, piacevolmente amarognolo, lascia la bocca pienamente appagata. Da preferire su un piatto di pasta al sugo e carne bianca con contorno di involtini di melanzane e patate al forno.

Settantacinque Copertino Rosso Riserva Doc 2013. Negroamaro con briciole di Malvasia nera e Montepulciano. Raccolta delle uve a metà settembre. Maturazione sempre in acciaio e cemento vetrificato. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale orientativo di 20,00 euro.

Fulgida la livrea vestita da uno scintillante colore rosso granato. Impressionante e generoso il bouquet, dal quale si sprigionano in primis voluttuosi aromi fruttati di ciliegia ferrovia, susina nera, ribes, mirtilli e more, unitamente a ricordi floreali di violetta e di iris, a sfumature speziate, a svolazzi salmastri, ed afflati di erbe aromatiche. Bocca larga ed ospitale, che accoglie un sorso voluminoso, tagliente, balsamico, morbido, minerale, iodato ed impreziosito da una trama tannica ottimamente intessuta. Gusto etereo, sublime, sensuale, voluttuoso, aristocratico, goliardico, equilibrato, armonico e strutturato. Longevità a lunga scadenza. Retroaroma persistente e gioiosamente arrotondato. Da provare su piatti di selvaggina e formaggi a pasta dura stagionati.

Ottima batteria di vini, che conferma per l’ennesima volta l’assoluta qualità di questa ricca produzione aziendale e che, come abbiamo visto, ha come punto di riferimento lo sfaccettato Negroamaro. Un vitigno prettamente territoriale questo che si fa preferire per la sua duttilità e poliedricità, che lo porta a diversificarsi in svariate tipologie: rosso fermo, rosato, passito, liquoroso, spumante ed anche vinificato in bianco. Il Negroamaro possiede poi un ottimo contenuto di sostanze coloranti e polifenoliche, buona acidità ed alcolicità, tannini morbidi, gusto avvolgente e retroaroma tipicamente amarognolo.

 

Sede a Copertino (Le) – Via Martiri del Risorgimento, 6

Tel e Fax 0832 947031

[email protected]www.cupertinum.it

Presidente: Francesco Trono

Enologo: Giuseppe Pizzolante Leuzzi

Ettari vitati: 350 – Bottiglie prodotte: 1.000.000

Vitigni: Negroamaro, Primitivo, Malvasia nera e bianca, Montepulciano, Syrah e Chardonnay.

 

13 dicembre 2022

Vini Cupertinum

Vini Cupertinum

di Enrico Malgi

In tutto il territorio della Puglia esistono molteplici aziende vitivinicole, che ogni anno sfornano alcuni milioni di ottime bottiglie di vino. Accanto a piccole imprese artigianali convivono molteplici Cantine Sociali, le più numerose di tutta l’Italia meridionale, che producono vini straordinari venduti a prezzi sempre molto contenuti.

Una di queste è quella di Cupertinum Antica Cantina del Salento 1935 di Copertino, la quale può vantare numeri impressionanti: trecento soci conferitori, trecentocinquanta ettari vitati, oltre un milione di bottiglie prodotte annualmente e dodici etichette. La qualità è sempre molto alta ed i prezzi praticati decisamente favorevoli, senza contare poi gli innumerevoli riconoscimenti arrivati non solo dall’Italia ma anche dall’estero.

Nell’occasione ho avuto modo di testare cinque bottiglie (un rosato, uno spumante bianco e tre rossi).

Controetichette vini Cupertinum

Controetichette vini Cupertinum

Spinello dei Falconi Rosato Negroamaro Salento Igt 2021. Negroamaro in purezza vendemmiato ad inizio di settembre. Maturazione in acciaio. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo finale di 8,00 euro.

Nel bicchiere traspare un solare e spettacolare colore rosato cerasuolo. Bouquet coreograficamente affastellato da intensi ed impavidi profumi di amarena, sottobosco, rosa selvatica, geranio, erbe aromatiche e sospiri speziati. In bocca penetra un sorso affabulatore, arrotondato, morbido, soave, succoso, aggraziato, equilibrato e carezzevole. Appeal seducente, languido, elegante, gentile, armonico e gioiosamente espressivo. Allungo finale sicuramente appagante. Da preferire su un tagliere di salumi salentini e pizza margherita.

Giortì Vino Spumante Bianco Extra Dry Metodo Martinotti. Soltanto Negroamaro vinificato in bianco e maturato in autoclave. Tenore alcolico di dodici gradi. Prezzo finale di appena 12,00 euro.

Brillante e propositivo il bel colore giallo paglierino. Spuma soffice e vaporosa. Bolle piccole ed in perfetta sospensione. Bouquet esemplare per le sue ostentate fragranze di agrumi salentini, sottobosco, cantalupo, mela, pera, fiori di acacia ed erbe officinali. Gradevoli poi le minimali offerte speziate. Sorso brioso, rinfrescante e mediamente secco, sapido e minerale, succoso e cremoso, elegante e fruttato, delizioso e sfizioso. Verve compiacente, divertente, gentile e suadente. Silhouette stilizzata e giocosa. Chiusura su toni molti piacevoli. Abbinamento perfetto su un risotto ai frutti di mare e latticini.

Negroamaro Salento Rosso Igt 2019.  Negroamaro al 100% lavorato in acciaio. Alcolicità di tredici gradi. Prezzo finale di circa 10,00 euro.

Veste cromatica segnata da un fulgido colore rosso rubino vivo e sfaccettato. All’appuntamento con l’olfatto il vino si presenta coscienziosamente libero di rivelare i suoi caratteristici e variegati afflati di visciola, ribes, violetta, macchia mediterranea e spunti speziati d’Oriente. Approccio palatale tagliente, arrotondato, polposo, arioso e ben ricamato. La bocca riesce a tesaurizzare percezioni tattili penetranti, vitali, toniche ed irradianti. Tessitura tannica finemente levigata. Buona la serbevolezza. Tratto finale lungo e sublimato poi da una nota caratterialmente amarognola. Da provare su un piatto di pasta al ragù e pecorino murgiano.

Primitivo Salento Rosso Igt 2021. Solo Primitivo maturato in acciaio. Gradazione alcolica di tredici gradi. Prezzo finale di circa 10,00 euro.

Bicchiere tinto da uno sfavillante colore rosso rubino appena striato di lampi purpurei. Dall’ampio crogiolo si diffondono seducenti sentori di tanta buona frutta fresca della pianta e del sottobosco, unitamente a connotazioni floreali vestite di rosso e sfumature vegetali. Residue le percezioni olfattive di spezie. In bocca fa il suo ingresso un sorso che si espande con trascinante energia e radiocomandato poi da nitide espressioni gustative sensuali, intriganti, gliceriche, sapide, rotonde, armoniche e dinamiche. Trama tannica ben tessuta. Longevità tutta da esplorare. Retroaroma connotato da impressionante lunghezza e divulgatore di puro piacere. Da associare alla terragna cucina salentina.

Copertino Rosso Doc 2014. Negroamaro in purezza vendemmiato a metà settembre. Maturazione in acciaio, vasche di cemento vetrificato ed una parte del vino viene affinata in barriques. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo finale intorno ai 12,00 euro.

Alla vista si presenta un radioso e fulminante colore rosso granato. Incipit olfattivo costellato da una miriade di effluvi fruttati di ciliegia ferrovia, prugna, mandorla fresca, mirtilli, ribes e more. In prosieguo si colgono svolazzi di violetta, iris, sambuco, funghi, timo, salvia, noce moscata, chiodi di garofano, pepe nero e zenzero. Impatto del sorso sulla lingua avvolgente, teso, sapido, tonificante, croccante, strutturato, vibrante, armonioso e voluttuoso. Tannini deliberatamente sobri e pacificatori. Appeal giustamente elegante, aristocratico e sontuoso. Escursione palatale progressivamente ritmata. Restano ancora tanti anni per arrivare allo zenit. Scatto finale persistentemente epicureo. Vino davvero eccellente e pluripremiato, che sa ben coniugare una sua intensa emozione e che rappresenta ottimamente il privilegiato areale salentino. Da consumare su un piatto di lasagne attorcigliate salentine e capretto al forno con patate.

C’è poco da dire, i vini di Cupertinum e direi di tutto il Salento e/o di tutta la Puglia, si rivelano sempre di più gemme enologiche di assoluta eccellenza, con prezzi praticati sempre molto contenuti. Sul versante rossista poi la Puglia in questo segmento si dimostra imbattibile per la nutrita e qualitativa dotazione di vitigni autoctoni.

 

Sede a Copertino (Le) – Via Martiri del Risorgimento, 6
Tel e Fax 0832 947031
[email protected] – www.cupertinum.it
Enologo: Giuseppe Pizzolante Leuzzi
Ettari vitati: 350 – Bottiglie prodotte: 1.000.000
Vitigni: Negroamaro, Primitivo, Malvasia Nera e Bianca, Montepulciano, Syrah e Chardonnay.

 

26 ottobre 2020

Vini Cupertinum

Vini Cupertinum

di Enrico Malgi

Nei miei frequenti viaggi in Puglia vengo spesso a contatto con storiche realtà vitivinicole, che nel corso degli anni hanno indirizzato in modo incisivo e determinante le sorti dell’ottima viticoltura regionale.

Tra queste realtà figura certamente l’azienda Cupertinum Antica Cantina del Salento di Copertino attiva come Cantina Sociale già dal 1935. Attualmente i soci conferitori sono arrivati a trecento unità, i quali contribuiscono ad una produzione media di oltre un milione di bottiglie l’anno, frutto di circa trecentocinquanta ettari vitati.

Il Presidente è Francesco Trono, che si avvale della collaborazione dell’enologo salentino Giuseppe Pizzolante Leuzzi, degno erede di Severino Garofano che proprio qui alla Cupertinum ha dato in passato il suo valido e risolutivo contributo. Il vitigno più coltivato è naturalmente l’autoctono Negroamaro dal quale si ricavano eccellenti e premiate bottiglie, vendute poi ad un prezzo molto conveniente.

Come capita ormai da alcuni anni, anche stavolta ho avuto l’occasione di degustare alcune bottiglie, di cui alcune di nuove annate appena messe in commercio: un rosato, un passito e quattro rossi.

Controetichette vini Cupertinum

Controetichette vini Cupertinum

Spinello dei Falconi Rosato Negroamaro Salento Igt 2019. Soltanto Negroamaro lavorato in acciaio e vetro per alcuni mesi. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo finale di appena 8,00 euro di un vino fresco vincitore come “Vino Quotidiano” da parte di SlowWine e classificatosi anche tra i primi 100 vini rosa d’Italia. Senza dimenticare poi gli ottimi e costanti risultati conseguiti a Radici del Sud nel corso degli ultimi anni.

Colore rosato cerasuolo carico.  Suggestive le note fruttate di ciliegia e di tutta la gamma del sottobosco, seguire da intriganti suadenze floreali di rosa canina e di geranio. In bocca esordisce un sorso leggiadro, gentile, suadente, scorrevole, morbido, fresco e succoso, in modo tale da avviluppare tutto il cavo orale. Beva elegante, aggraziata estremamente piacevole. Slancio finale seducente, rotondo e leggermente amarognolo. Da accompagnare alla classica pizza margherita e ad un tagliere di salumi pugliesi.

Negroamaro Salento Rosso Igt 2016. Negroamaro in purezza lavorato in acciaio e vetro. Tenore alcolico di tredici gradi. Prezzo finale di 8,00 euro.

Colore rosso rubino carico e lucente. Al naso  profumi fruttati di amarena, lamponi, ribes e mirtilli e subito dopo intrecci floreali di violetta. Lieve speziatura. L’ingresso del sorso in bocca è gradevole, affascinante, fresco, polposo e solido. Notevole per profondità, equilibrio ed eleganza. Tannini morbidi ed affusolati. Impronta balsamica, ferrosa e sapida. Finale decisamente appagante. Da spendere su una zuppa di pesce alla gallipolina.

Copertino Rosso Doc 2014. Negroamaro al 100%. Affinamento una parte in acciaio e cemento vetrificato ed una parte in barriques. Elevazione in vetro per qualche mese. Alcolicità di tredici gradi. Prezzo finale di 10,00 euro.

Colore rosso rubino. Spettro aromatico di una nutrita scorta fruttata di bacche piccole e medie. Svolazzi abbondantemente floreali. Caratteristica la percezione di dolci spezie d’Oriente. Umori terziari in bella evidenza. L’impatto del sorso sulla lingua è ffruttato, tagliente, morbido, dinamico e croccante. Cotè sapido, accattivante e vibrante. Tannini bene evoluti. Palato pregnante di una naturalezza espressiva e poi ottimamente focalizzato su toni gustativi molto elevati. Serbevolezza a lunga gittata. Allungo finale persistente ed edonistico. Da spendere su un bel piatto di pasta al sugo e formaggi semistagionati.

Copertino Rosso Riserva Doc 2011. Soltanto Negroamaro. Lunga maturazione in acciaio e cemento vetrificato. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo finale di 16,00 euro. Vino vincitore a Radici del Sud 2016 con il millesimo 2008.

Colore rosso granato sfavillante. Incipit deliziosamente fruttato di ciliegia, di prugna secca e di tanto sottobosco. Leggiadra la componente floreale. Input di macchia mediterranea. Speziatura di noce moscata, pepe nero e chiodi di garofano. Godibilità terziaria. Sulla lingua plana un gradevole sorso che, pur risultando nel complesso etereo, maestoso, austero e strutturato, non si dà arie da superman, anzi denota subito un’elevata finezza, una glicerica morbidezza, una tenera allure ed un tannino elegante e ben ricamato. Beva armonica, appassionata e seducente, sublimata poi da una schietta intensità gustativa. Chiusura lunghissima. Vino ancora giovane, con davanti a sé tanti anni da vivere. Da preferire sui succulenti piatti della terragna cucina salentina.

Settantacinque Copertino Rosso Riserva Doc 2009. Negroamaro e briciole di Montepulciano e Malvasia Nera. Maturazione ed affinamento in acciaio e cemento vetrificato. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo finale di 20,00 euro. Vino che ha festeggiato i settantacinque anni nel 2010.

Colore rosso granato splendente. Naso opulento: marasca, susina, fragola, ribes, mirtilli, funghi, umori vegetali, incidenze speziate e respiri di viola. E poi ancora proposizioni terziarie di liquirizia, tabacco, cioccolato e balsamo. L’attacco in bocca è subito avvolgente, sapido, alimentato poi da una beva sostenuta da sublimate percezioni di freschezza. Un vino che non ha assolutamente bisogno di mostrare i muscoli, ma che invece esibisce attraverso il suo grande appeal eleganza, equilibrio, sontuosità ed armonia. Sobri e suadenti tannini . Alla fine il quadro gustativo è disegnato con sensazioni morbide, voluttuose ed avvincenti. Retroaroma impagabile, persistente e dolcemente amarognolo. Lo zenit è ancora molto lontano. Lo vedo bene in associazione ad un piatto di pasta al ragù e carne arrosto, ma per la sua duttilità va bene anche su una bella genovese. Un grande vino davvero e poi costa così poco!

Glykòs Passito Salento Igt 2018. Sempre e soltanto Negroamaro, le cui uve sono state fatte appassire al sole salentino sui graticci per quaranta giorni. Macerazione a temperatura controllata. Affinamento in acciaio. Tenore alcolico di quattordici gradi. Prezzo finale di 18,00 euro la bottiglia di 50 cl.

Il Negroamaro ed il Primitivo sono detentori di varie tipologie di vino, tra cui anche quella del passito. Questo Grykòs (in greco significa “dolce”) è portatore di un colore rosso rubino concentrato. Propositivo il profilo aromatico, che elargisce in primis accattivanti ed ampie fragranze di frutta secca: prugna, albicocca, fichi, datteri, noci, nocciola, mandorla ed uva sultanina. In appresso si colgono anche profumi di fiori appassiti, liquirizia, corbezzolo, cardamomo, torba, vaniglia, scorza d’arancia e miele di acacia. Il tutto rinfrescato poi da suadenze vegetali di timo e di salvia. In bocca esordisce un sorso dolce quanto basta, ma anche fresco, gioioso, sapido e sensuale. Chiusura inequivocabilmente appagante. Da associare alla pasticceria secca e formaggi erborinati. Da provare assolutamente.

In definitiva è sempre un gran bel bere quando si tratta dei vini dell’azienda Cupertinum. Ottime e referenziate davvero tutte le etichette proposte, segnate poi da un prezzo incredibile in rapporto alla loro qualità. Ultima e necessaria annotazione: il comune di Copertino si avvale di una sua precisa Doc (che comprende anche i confinanti borghi di Carmiano, Arnesano e Monteroni ed in parte quelli di Galatina e di Lequile), confermando così la bontà di questo privilegiato comprensorio vitivinicolo.

Sede a Copertino (Le) – Via Martiri del Risorgimento, 6
Tel e Fax 0832 947031
[email protected]www.cupertinum.it
Enologo: Giuseppe Pizzolante Leuzzi
Ettari vitati: 350 – Bottiglie prodotte: 1.000.000
Vitigni: Negroamaro, Primitivo, Malvasia Nera e Bianca, Montepulciano, Syrah e Chardonnay.

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