Vini Firriato – Nuove annate
Vini Firriato
di Enrico Malgi
Assaggiare i vini dell’azienda vitivinicola biologica Firriato di Paceco di Salvatore Di Gaetano e di sua moglie Vinzia Novara è come compiere un viaggio a 360 gradi all’interno di tutto il vocato territorio siciliano, per l’ampio corredo di vitigni disponibili, anche quelli meno famosi e qualcuno pure di provenienza internazionale, allevati in quasi tutti gli areali regionali.
Sono state sei le etichette di nuove annate che ho degustato recentemente con molto piacere.
Cavanera Ripa di Scorciavacca Etna Bianco Doc 2020. Blend di Carricante e Catarratto allevati ad oltre ottocento metri sul versante orientale dell’Etna a Castiglione di Sicilia. Maturazione del vino in acciaio per sei mesi. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo finale in enoteca di 25,00 euro. Questo millesimo ha appena ricevuto i Tre Bicchieri dal Gambero Rosso.
Un limpido colore giallo paglierino allerta la vista. Dal sensitivo bouquet si espandono affascinanti e pirotecnici profumi di fichi d’india, clementina, mela verde, pesca, ginestra, zagara, cappero, anice e salvia, sovrastati da limpide e sospirose note sulfuree. Sorso scorrevole, fresco, sapido, elegante, agile, morbido, aggraziato e cenerino. Tattilità intrigante, soave, fine e dinamica. Allungo finale appagante. Da preferire su un risotto ai frutti di mare e latticini.
Controetichette vini Firriato
Favinia La Muciara Terre Siciliane Igt 2018. Blend di Zibibbo, Grillo e Catarratto, vitigni coltivati nell’isola di Favignana. Maturazione in acciaio per sei mesi ed affinamento in vetro per un anno e mezzo. Tenore alcolico di tredici gradi. Prezzo finale in enoteca di circa 30.00 euro.
Colore giallo paglierino tenue ed ancora giovane. Ventaglio olfattivo affastellato da variopinte ed interessanti nuances di agrumi, pesca, pera, pistacchi, zagara, tiglio, sambuco, zenzero e lavanda. In bocca entra un sorso fresco, gradevole, aromatico, succoso, sapido, glicerico e vellutato. Suadenza tattile deliziosa, affascinante, reattiva e dinamica, che sfocia poi in un finale abbastanza persistente. Da provare su un piatto di vermicelli a vongole e carne bianca.
Gaudensius Spumante Brut Blanc de Noir Metodo Classico Etna Doc. Soltanto Nerello Mascalese allevato a 650 metri di altezza e vendemmiato a fine settembre. Contatto con i lieviti oltre trenta mesi. Tenore alcolico di dodici gradi. Prezzo finale in enoteca di circa 20,00 euro.
Dal calice occhieggia un bel colore giallo paglierino brillante. Sorprendente lo spesso strato di schiuma così alto, vaporoso e soffice. Le bollicine da parte loro risultano innumerevoli, fini e persistenti. Bouquet estremamente godibile per fruttuosità, eleganza e rotondità. Gioiosi i profumi di pesca bianca, bergamotto, cassis, cantalupo, mughetto, glicine, timo e zenzero. Distintivo poi l’afflato burroso e biscottato. Sorso brioso, secco, delicato, appassionato, sapido e sulfureo. Gusto genuino, fine, voluttuoso e di buon corpo. Chiusura edonistica. Da abbinare ad un risotto ai funghi porcini, crostacei e molluschi.
Gaudensius Spumante Rosé Brut Metodo Classico Etna Doc. Nerello Mascalese in purezza. Venti mesi in bottiglia a contatto con i lieviti. Gradazione alcolica di dodici e mezzo. Prezzo finale in enoteca di 24,00 euro.
Colore rosato luccicoso. Perlage fine e solidale, che arriva fino in alto a toccare una corona di spuma compatta e consistente. Sontuoso ed affascinante il ricco bouquet, dal quale si sprigiona una miriade di intime nuances che rievocano i frutti di un bosco incantato e/o quelli di una soleggiata campagna siciliana, insieme a variegate rimembranze floreali. In bocca penetra un sorso superlativo, petillant, elegante, suadente, cremoso, pulito, slanciato e sgrassante. Godibile senz’altro la chiusura. Perfetto su pesce in guazzetto e pizza margherita.
Santagostino Baglio Sorìa Nero d’Avola-Syrah Terre Siciliane Igp 2015. Blend di Nero d’Avola e Syrah. Maturazione in acciaio e barriques per otto mesi. Elevazione in vetro per sei mesi. Tasso alcolico di quattordici gradi. Prezzo finale in enoteca di 18,00 euro.
Nel bicchiere risalta uno sfavillante colore rosso rubino carico. Dall’ampio crogiolo il naso aspira espansivi profumi di un mix di tanta buona roba perfettamente aderente alle due varietà: ciliegia, more, mirtilli, ribes, gelso nero, carrube, menta, pepe nero, cannella, incenso, tabacco, liquirizia e cacao. In bocca esordisce un sorso etereo, palpitante, tonico, solido, intrigante, glicerico e teso. Tannini splendidamente affusolati. Silhouette sinuosa, sensuale ed aggraziata. Serbevolezza a lunga scadenza. Retroaroma impagabile. Un grande vino davvero da provare insieme a carne arrosto e formaggio Ragusano.
Ribeca Perricone Sicilia Doc 2015. Perricone al 100% un raro vitigno allevato negli areali di Trapani, Agrigento e Palermo e che viene utilizzato anche per la produzione del Marsala. Un anno di maturazione in barriques di rovere francese e poi affinamento in boccia per venti mesi. Gradazione alcolica di quattordici gradi. Prezzo finale in enoteca di 26,00 euro.
Cromatismo segnato da un colore rosso rubino scintillante. Spettro aromatico decisamente interessato da prolifici umori di amarena, viola, ciclamino, tamarindo, rabarbaro, rosmarino, zenzero, ginepro, cuoio, goudron e cera d’api. Impatto del sorso sulla lingua secco, sapido, vibrante, corposo, armonico, equilibrato ed ottimamente strutturato. Guizzante l’acidità. Aplomb elegante, affascinante e dinamico. Solida la trama tannica. Resisterà al tempo ancora per altri anni. Retroaroma molto persistente. Da proporre sulla classica cucina di terra siciliana.
Bene, come al solito anche stavolta ho avuto l’occasione di degustare eccellenti vini siciliani di questa famosa e grande azienda.
Sede a Paceco (Tp) – Via Trapani, 4
Tel. 0923 882755 – 1982100 – Cell. 329 7971805
[email protected] – www.firriato.it
Enologi: Giuseppe Pellegrino, Carlo Casavecchia e Giovanni Di
Giovanna
Ettari vitati: 470 – Bottiglie prodotte: 4.500.000
Vitigni: Nero d’Avola, Nerello Mascalese e Cappuccio, Perricone, Syrah, Zibibbo, Grillo, Catarratto e Carricante.