Vini Villa Schinosa


Vini Villa Schinosa

Vini Villa Schinosa

di Enrico Malgi

E’ sempre con grande piacere che mi accingo ad assaggiare ancora una volta i vini di una storica, pluripremiata e prolifica azienda pugliese: Villa Schinosa di Corrado Capece Minutolo dei Duchi di San Valentino, che pensate ha visto la luce nel lontano 1884.

Due sono le etichette che ho avuto l’occasione di provare recentemente.

Controetichette vini Villa Schinosa

Controetichette vini Villa Schinosa

Falanghina Puglia Igp 2019. Falanghina in purezza. Vendemmia effettuata a fine settembre. Maturazione ed affinamento in acciaio e vetro per alcuni mesi. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Sbalorditivo il prezzo finale di circa 8,00 euro, un vero affare!

Smagliante e luccicante il bel colore giallo paglierino, appena striato di riflessi verdolini. Spettro aromatico ricco di essenze fruttate di banana, frutto della passione, ananas, pesca, mela, melone ed albicocca e agrumi. Note di ginestra, eucalipto, e macchia mediterranea. Beva pura, elegante e guizzante e caratterizzata da un frutto giovane e saporito. Sullo spartito gustativo si rincorrono poi percezioni tattili seducenti, toniche, aggraziate, raffinate e dinamiche. Polpa setosa. Verve salina di un bianco agile e scattante. Slancio finale perfettamente equilibrato e godibile. Una Falanghina davvero ottima che mi ha letteralmente entusiasmato e che ha poco da invidiare a quelle prodotte in territorio campano. Da provare su un piatto di spaghetti alle vongole, risotto ai frutti di mare, carne bianca e burrata andriese.

Primitivo Puglia Igp 2017. Primitivo al 100%. Raccolta delle uve a cavallo di agosto e settembre. Maturazione in acciaio e transito in botti grandi di rovere di Slavonia. Affinamento in boccia per tre mesi. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 9,00 euro, un affarone!

Colore rosso rubino splendente. Tavolozza aromatica ammaliante, suggestiva e coinvolgente, che propone un gradevole caleidoscopio di piccola frutta del sottobosco come mirtilli, ribes e fragola, insieme a rigurgiti odorosi di susina, ciliegia, uva passa, mandorla e carruba. In appresso profumi di viola, tabacco, mentolo, balsamo, goudron, china, caucciù e grafite. Raffinato il timbro speziato di noce moscata, cannella, chiodi di garofano e pepe nero. In bocca affascinante sorso che riesce a coniugare perfettamente volume, sapidità, mineralità, armonia, struttura, solidità e complessità. Pervasiva la carica di acidità, che sprigiona ottima freschezza. Tannini già risolti. Tensione gustativa polposa, seducente, intrigante, rotonda, fine ed aristocratica. Ben modulato il legno. Frutto maturo e fragrante. Buona serbevolezza. Chiusura persistente ed appagante. Da preferire su un piatto di pasta al sugo e capocollo di Martina Franca.

Sede a Trani (Bt) – S.P. Trani-Corato, 178
Tel. 0883 580612 – Fax 0883 880309
[email protected]www.villaschinosa.it
Enologo: Giuseppe Pizzolante Leuzzi
Ettari di proprietà: 200, di cui 60 vitati – Bottiglie prodotte: 350.000
Vitigni: Nero di Troia, Primitivo, Bombino Nero e Bianco, Aglianico, Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Moscato Reale di Trani, Fiano, Falanghina e Chardonnay.