O Roma o Gricia: Dino De Bellis ferma Garantito Ipg alle porte della Capitale


Da sinistra: Carlo Macchi, Stefano Tesi, Luciano Pignataro Dino De Bellis, Roberto Giuliani e Kyle Phillips

di Carlo Macchi

Tenuto rigorosamente segreto grazie anche al contributo di CIA e KGB si è svolto lunedì 14 a Roma, al ristorante L’Incannucciata, il primo incontro mondiale dei Giovani Promettenti, quello che era stato rimandato  alcune settimane fa. I cinque partecipanti, sotto mentite spoglie (Carlo Macchi faceva finta di essere Kyle Phillips, che a sua volta era travestito da Luciano Pignataro, il quale vestiva i panni di Stefano Tesi che si era truccato da Roberto Giuliani. Quest’ultimo, camuffato da Carlo Macchi, chiudeva il cerchio) per non creare turbative ed evitare che folle oceaniche si riversassero verso Prima Porta per incontrarli o almeno toccare loro le vesti, hanno pranzato (abbondantemente) assieme.


Ma cosa si sono detti tra una gricia e una carbonara?

Calmi, calmi, adesso ve lo diciamo ritornando sulla terra e lasciando da parte CIA e KGB.

Per prima cosa è stato discusso quali saranno i temi che tratteremo in futuro. Non solo ristoranti o vini ma temi più ampi e generali dell’enogastronomia, ovviamente condivisi da tutti. Potremo anche essere “rappresentati” da uno ( o più) di noi in alcune manifestazioni dove la presenza di tutti non è possibile. A proposito di “tutti”: dopo qualche mese di sedimentazione del gruppo (diciamo a fine estate) abbiamo intenzione di allargarlo questo benedetto gruppo, arrivando almeno a otto Giovani Promettenti. Volete qualche anteprima? Troppo presto, però potete incominciare voi a darci dei consigli.

Intanto noi cinque abbiamo anche lanciato l’idea di cominciare a guardarci intorno per creare un evento adatto agli IGP. Non solo: sembra che stiano nascendo manifestazioni aperte solo a noi IGP, tipo degustazioni professionali di alcune tra le più importanti denominazioni italiane.

Ma andiamo con calma. Il primo evento a cui solo alcuni IGP  presenzieranno sarà il Pellegrinaggio Artusiano, dove Carlo, Kyle e Stefano faranno a piedi, in cinque giorni, il tragitto da Forlimpopoli a Firenze in onore del grande Pellegrino Artusi ed in occasione del centenario della sua morte. A questo proposito alcuni calunniatori sussurrano che, per essere dei pellegrini, Carlo, Kyle e Stefano non avevano bisogno di inventarsi un pellegrinaggio….

Ma torniamo alla riunione che è stata soprattutto un bellissimo incontro tra amici, un momento assolutamente piacevole di tranquillità che speriamo e vogliamo bissare prestissimo.
Quando? E’ un segreto!


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