Aglianico Campania Igt 2019 – De Gaeta


Con Salvatore De' Gaeta

Con Salvatore De’ Gaeta

di Enrico Malgi

Appuntamento al Ristorante “Da Miliuccio” a Castelvetere sul Calore per assaggiare uno dei classici vini dell’azienda agricola Kumor Bozena De’ Gaeta dei fratelli Salvatore e Bruno Gaeta sull’ottima maccaronara irpina e sulla carne alla brace. Con me ci sono Salvatore e l’enologo Vincenzo Mercurio, con cui ho poi visitato la piccola azienda castelveterese.

L’etichetta recita così: Aglianico Campania Igt 2019, un vino che avevo già avuto modo di degustare a luglio scorso.

Si tratta di un Aglianico in purezza allevato a Montemarano a circa 700 metri di altezza. Uve raccolte tra fine ottobre ed inizio di novembre. Maturazione in acciaio per un anno e mezzo. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale intorno ai 15,00 euro

Aglianico Campania Igt 2019 De' Gaeta

Aglianico Campania Igt 2019 De’ Gaeta

Nel bicchiere serpeggia un lucente colore rosso rubino, ancora molto giovane ma vivace. Bouquet pregnante di un affascinante ventaglio olfattivo, godibilmente affastellato in primis da credenziali profumate di un distillato di frutta purissimo. In modo particolare si evidenziano propositivi umori di ciliegia, prugna, mandorla, mallo di noce, ribes, more e mirtilli, insieme ad una timbrica floreale vestita di rosso.

Azienda De' Gaeta Contenitori in terracotta

Azienda De’ Gaeta Contenitori in terracotta

Sospiri vegetali di macchia mediterranea ed accenni speziati di zenzero e chiodi di garofano vanno poi a chiudere l’ottimo afflato aromatico. In bocca penetra un sorso addomesticato, collaborativo, composito, morbido, giustamente fresco, sapido, balsamico, aristocratico, terroso, rotondo, raffinato, seducente, equilibrato e reattivo. Quello che stupisce maggiormente poi è la componente tannica già affusolata, setosa, avvolgente e ben ricamata, senza alcuna necessità di mostrare i muscoli. Così se ne avvantaggia una beva gentile, suadente, immediata, stimolante ed accattivante. Buona la serbevolezza. Scatto finale persistentemente appagante da parte di un vino davvero eccellente. Perfetto l’abbinamento con un piatto di pasta al ragù e carne alla brace proprio come abbiano fatto noi.

Vigneto De' Gaeta

Vigneto De’ Gaeta

Scheda del 12.07.2023

Nel bicchiere traspare un luminoso e gioioso colore rosso rubino intenso. Spettro aromatico estremamente affascinante, detentore com’è di marcate, variegate e deliziose fragranze, che subito investono un naso particolarmente disponibile e curioso. Ecco qui allora diffondersi composite elargizioni olfattive di rara precisione, che ricordano in successione la ciliegia, la prugna, le drupe del sottobosco, la violetta, la macchia mediterranea e sensitivi afflati speziati. Il sorso impatta in modo ben calibrato sulla lingua, rilasciando così eteree sensazioni di puro edonismo, che si materializzano attraverso percezioni tattili profonde, strutturate, rotonde, taglienti, gliceriche, sapide, equilibrate ed armoniche. Trama tannica molto responsabile. Sviluppo palatale sontuoso, solido, incisivo, caratteriale e raffinato. Serbevolezza a lungo raggio. Affondo finale persistente. Da preferire su un piatto di pasta al ragù e formaggi semistagionati.

 

Azienda Agricola Kumor Bozena

Via Toppolocozzetto, 1 – Castelvetere sul Calore (Av)

Cell. 335 5814696 – [email protected] – www.degaeta.it

Enologo: Vincenzo Mercurio

Ettari vitati: 5 – Bottiglie prodotte: 10.000 – Vitigni: Aglianico e Fiano.