Alessandro Tormolino chef premiato da La Liste


Alessandro Tormolino

Alessandro Tormolino

di Francesca Faratro

E’ Alessandro Tormolino il giovane chef premiato per  la nota classica francese “La Liste”.

Unico italiano ad ottenere il riconoscimento per la sezione “Young Award”, Alessandro ha ritirato il premio a Parigi presso il Ministero degli Esteri.

Per la sezione “Authentic/ Terroir Award”  trionfa invece Fortunata Cilento della Taverna del Leone di Positano.

Alessandro Tormolino - La Liste

Alessandro Tormolino – La Liste

Grande festa al ristorante “Sensi” di Amalfi dove Tormolino, non solo svolge la sua professione ma lo fa anche da gestore al fianco di Enzo Calaudi e Pasqualino Franzesi, un trio ormai consolidato da qualche anno a questa parte.

In un parterre ricco e contenente i nomi degli chef più importanti del mondo, l’evento ha visto la decretazione dei 1000 ristoranti migliori del mondo, sulla base dei voti delle 628 guide gastronomiche più autorevoli e su milioni di recensioni provenienti da 179 Paesi.

Selezionato fra numerosi nomi proposti, Alessandro ha superato gli altri per la tecnica e per la professionalità che fanno di lui, un cultore del cibo ed un sapiente conoscitore della gastronomia meridionale.

Alessandro Tormolino - Tormolino con Alain Ducasse

Alessandro Tormolino – Tormolino con Alain Ducasse

Nella sua cucina la Campania prevale ma l’estro e l’esecuzione fanno dei suoi piatti, opere nuove e capaci di catturare l’attenzione dell’ospite.

A Tormolino inoltre, è spettata la preparazione dell’aperitivo che ha dato inizio alla serata. Un’occasione grande durante la quale lo chef ha avuto modo di avvicinarsi ai palati più sopraffini del mondo ma anche di portare in Francia, il suo influsso.

Alessadro Tormolino - I quattro premiati per la sezione Young Award

Alessadro Tormolino – I quattro premiati per la sezione Young Award

“E’ una grande vittoria, un premio arrivato dopo tanta fatica, dedizione e perseveranza. – afferma commosso Alessandro Tormolino – Al mio lavoro offro anima e corpo e dopo tanti sacrifici, è un onore ricevere un premio del genere. C’è bisogno di costanza ed impegno ma questa è stata la dimostrazione che i sogni si possono esaudire, bisogna solo aspettare. Stavolta uno di quelli si è avverato proprio in Francia, la patria ed il fulcro della gastronomia mondiale. La mia vita si basa sulla cucina ed in cucina passo la maggior parte delle mie giornate. Tolgo tanto tempo a mio figlio Riccardo ma sono certo che quando diventerà grande, sarà fiero di me!”

Ecco il link dell’evento e dei premiati