Antica Cantina Forentum a Lavello, i sapori lucani esaltati dalla buona tecnica e al prezzo giusto


Savino Di Noia con Aurora

Savino Di Noia con Aurora Basso

Antica Cantina Forentum a Lavello
Piazza Plebiscito, 16

tel. 0972 85147
www.anticacantinaforentum.com

Sempre aperto a pranzo e cena

Lavello è il punto di passaggio tra le grandi pianure della Puglia del Nord e il Vulture sull’asse Canosa-Melfi. Punto di passaggio e di fermata per abbeverare le mandria durante la transumanza che d’estate o andava a Nord verso l’Abruzzo o verso i verdi pascoli dell’Irpinia.
Nel cuore del centro storico l’ennesimo piccolo grande miracolo della gastronomia. Savino Di Noia, dopo la scuola dell’Alma e una sosta nelle cucine di Marchesi e Cannavacciuolo, è tornato in paese dove la famiglia ha uno storico bar proprio al centro, vicino il Comune. E qui, recuperando spazi nelle vecchie cantine scavate nella roccia dove scorre l’acqua, ha creato il suo spazio.

Antica Cantina Forentum

Antica Cantina Forentum

Così ci ha colpito di questa sosta dove siamo capitati insieme a Elena Fucci con il marito Andrea e il papà Salvatore? Questo: la passione e l’orgoglio per le tradizioni e la cucina di tradizione lucana, quella della transumanza con tante influenze pugliese (fave e cicoria per tutte), ma anche la capacità di ridefinire i piatti antichi con le tecniche apprese in questi anni di studio.

Antica Cantina Forentum

Antica Cantina Forentum

Il risultato è una attenzione costante al territorio, dai prodotti presidi di Slow Food alle dop e alle igp, la capacità di coniugare l’abilità del panettiere di fiducia, la manualità della mamma nel fare i ravioli, nello studiare ricette che magari si stavano perdendo nei meandri della memoria e di crearne altre che abbiano sempre un aggancio con la storia del territorio.

Antica Cantina Forentum, il pane e i taralli

Antica Cantina Forentum, il pane e i taralli

Risultato per il cliente: un menu leggibile e godibile, assolutamente da non perdere.

Antica Cantina Forentum, fritto di Lavello

Antica Cantina Forentum, fritto di Lavello

In sala c’è la compagna di Savino, Aura Basso, anche lei appassionata, attenta. Riesce a fare atmosfera.

Antica Cantina Forentum, alici ripiene

Antica Cantina Forentum, alici ripiene

L’Italia è il paese delle trattorie, ma il passaggio che stiamo vivendo è proprio questo: magari la gestione resta la stessa, ma il salto lo fanno quei giovani che, figli d’arte, dopo essersi nutriti con le ricette preparate in modo tradizionale, allargano la loro visione delle cose apprendendo e girando per il Paese e magari anche all’estero.

Antica Cantina Forentum, patate e cruschi

Antica Cantina Forentum, patate e cruschi

Quando tornano da questi giri ci sono due strade che in genere vengono imboccate. Alcuni voglione emergere con una cucina d’autore, gourmet. Percorso difficile perché bisogna essere veramente bravi e soprattutto avere il contesto adatto per realizzare i propri sogni, pubblico, territorio, soprattutto turisti. Molti restano disillusi, aprono il loro locale e non riescono mai a riempirlo. Altri invece con la testa sulle spalle riescono a stare un passo davanti al gusto comune, non dieci, riuscendo in tal mondo a non spiazzare i clienti. In Italia il ocnfine tra novità e “cose strane” è sempre molto labile e difficile da definire in questi casi.

Antica Cantina Forentum, ravioli al ragu' di braciola

Antica Cantina Forentum, ravioli al ragu’ di braciola

Ecco, tutto questo per dire che secondo noi Savino ha centrato il punto di equilibrio, abbiamo la parmigiana di melanzane ripassata nel forno a legna ma presentata in modo meno greve, alle cotture delle carni meno tradizionali che alla fine regalano maggiore pulizia e sapori. E poi ricecra sui formaggi, salumi, olio e ovviamente vino.

Antica Cantina Forentum, la parmigiana

Antica Cantina Forentum, la parmigiana

Aggiungiamo che il progetto di Savino comprende anche delle camere, con un palazzo ben ripreso nel Centro storico e che l’intenzione è spingere in questa direzione.

Antica Cantina Forentum, il baccala'

Antica Cantina Forentum, il baccala’

Antica Cantina Forentum, maccheronara con salsiccia e zucca

Antica Cantina Forentum, maccheronara con salsiccia e zucca

CONCLUSIONE
L’Antica Cantina Forentum è un luogo dove si sta bene, la cucina tradizionale è ben eseguita e si paga da osteria: raramente il conto supera i 30 euro. I sapori lucani li ritrovate nel piatto. Come dire, mi azzardo a dire che se dovessimo indicare un erede di Federico Valicenti faremmo proprio il nome di Savino.
E poi a tutto Aglianico. Del Vulture ovviamente. Alè.

Antica Cantina Forentum, il dolce

Antica Cantina Forentum, il dolce

Antica Cantina Forentum, il dolce

Antica Cantina Forentum, il dolce