Casa Palladino, Enosteria Contemporanea a Guardia Sanframondi tra presente e futuro con gli chef Gianluca Pingue e Antonio Iacoviello


Casa Palladino Enosteria Contemporanea - Gianluca Pingue e Antonio Iacoviello

Casa Palladino Enosteria Contemporanea – Gianluca Pingue e Antonio Iacoviello

di Antonella Amodio

Arrivare a Guardia Sanframondi riconcilia sempre con la natura, visto che si percorrono chilometri e chilometri di strada tra vigneti che portano nell’antico borgo medievale. Un luogo che, dopo anni di abbandono da parte dei giovani, oggi si ripopola grazie alla rivalutazione di alcuni siti e a belle iniziative culturali ed enogastronomiche.

Casa Palladino Enosteria Contemporanea

Casa Palladino Enosteria Contemporanea

Una di queste ha visto una cena preparata a quattro mani  in una deliziosa quanto curata “enosteria”, dove il vino ruota intorno alla cucina dello chef Gianluca Pingue.

Casa Palladino Enosteria Contemporanea - ingresso

Casa Palladino Enosteria Contemporanea – ingresso

Intanto va sottolineata la location di Casa Palladino Enosteria Contemporanea, che trova sede in un antico palazzo nel centro di Guardia Sanframondi, che fa parte di un progetto di ricupero inteso a valorizzare, conservare e rendere fruibili gli edifici che fanno parte del patrimonio culturale del luogo. Casa Palladino appartiene al complesso monumentale del Castello Medievale, ed è una dependance dello stesso, che gode di una vista spettacolare sull’intera valle telesina.

Casa Palladino Enosteria Contemporanea - dettagli

Casa Palladino Enosteria Contemporanea – dettagli

All’interno del complesso, l’enosteria è stata realizzata da tre giovani ragazzi: Gianluca Pingue, Daniele Morone e Vittorio Ceniccola, con lo scopo di promuovere la gastronomia locale, che – quanto a cibo e vino – ha tradizioni che si perdono nella notte dei tempi.

Casa Palladino Enosteria Contemporanea - sala

Casa Palladino Enosteria Contemporanea – sala

Una delle serate promozionali ha visto la partecipazione dello chef Antonio Iacoviello, che dal Noma di Renè Redzepi a Copenaghen – dove ha fatto l’ultima esperienza lavorativa prima del lockdown – ha portato una ventata di “fermentazioni” alla cucina solida e territoriale di Gianluca Pingue, che da parte sua ha all’attivo una lunga collaborazione con Raffaele D’Addio, nelle cucine del Ristorante il Foro dei Baroni. Per la pasticceria è aiutato dalla brava e giovane Maria Perillo.  Una serata di degustazione che ha visto l’alternarsi di piatti come l’entrèe di benvenuto con i Tacos di tartare di manzo, fagioli neri e salsa alla senape e a seguire i Mini Bao con polpa di melanzana bruciata e pomodoro baby, eseguiti da Gianluca, e la Lingua da leccare realizzata da Antonio.

Casa Palladino Enosteria Contemporanea - Tacos e mini Bao. Chef Pingue

Casa Palladino Enosteria Contemporanea – Tacos e mini Bao. Chef Pingue

Casa Palladino Enosteria Contemporanea - Lingua da leccare. Chef Iacoviello

Casa Palladino Enosteria Contemporanea – Lingua da leccare. Chef Iacoviello

L’antipasto di Quaglia lardellata con maiale nero, ciliegie fermentate e blu di Capra, e il primo piatto di Cappellacci di coniglio, lattica e cipolla rossa, con il perfetto spessore della sfoglia, sono stati preparati da Gianluca.

Casa Palladino Enosteria Contemporanea - Quaglia lardellata. Chef Pingue

Casa Palladino Enosteria Contemporanea – Quaglia lardellata. Chef Pingue

Casa Palladino Enosteria Contemporanea - Cappellacci di coniglio. Chef Pingue

Casa Palladino Enosteria Contemporanea – Cappellacci di coniglio. Chef Pingue

Il vegetale e kombucha al caffè, i buonissimi Spaghetti con garum di lievito e il Piccione, garum di uovo e pino, sono stati eseguiti da Antonio Iacoviello, che ha mostrato, attraverso le sue realizzazioni, la conoscenza del foraging e il perfetto utilizzo di ingredienti fermentati come il kefir, il kombutca, il miso e la salsa di soia ( rigorosamente preparati da lui ) e dove l’impatto gustativo delle preparazioni è risultato amplificato, dando luogo a sapori e aromi nitidi e ben distinti. Ha chiuso le portate il dessert Pina Colada, visione “dolce” del classico cocktail a base di cocco e succo d’ananas, di Maria Perillo.

Casa Palladino Enosteria Contemporanea - Il vegetale e kombucha al caffe. Chef Iacoviello

Casa Palladino Enosteria Contemporanea – Il vegetale e kombucha al caffe. Chef Iacoviello

Casa Palladino Enosteria Contemporanea - Spaghetti con garum di lievito. Chef Iacoviello

Casa Palladino Enosteria Contemporanea – Spaghetti con garum di lievito. Chef Iacoviello

Casa Palladino Enosteria Contemporanea - Piccione, garum di uovo e pino. Chef Iacoviello

Casa Palladino Enosteria Contemporanea – Piccione, garum di uovo e pino. Chef Iacoviello

Casa Palladino Enosteria Contemporanea - Pina Colada. Pastry chef Maria Perillo

Casa Palladino Enosteria Contemporanea – Pina Colada. Pastry chef Maria Perillo

In abbinamento ai piatti, la birra artigianale Maestri del Sannio, i vini di Francesca Fiasco, Cantina Dryas e ‘A Vita.

Casa Palladino Enosteria Contemporanea - vini

Casa Palladino Enosteria Contemporanea – vini

Casa Palladino Enosteria Contemporanea

Casa Palladino Enosteria Contemporanea

Casa Palladino Enosteria Contemporanea
Via Pietralata, 37 82034 Guardia Sanframondi ( BN)
Tel. 377 3925060
Aperto dal giovedì solo la sera e domenica a pranzo e cena.