Consorzio Colline del Monferrato Casalese: il CdA si rinnova all’insegna della continuità


Consorzio Monferrato Casalese, il nuovo CdA

di Simona Paparatto

Giovedì 22 febbraio 2024 – Il Consorzio di Tutela vini Colline del Monferrato Casalese, per la Tutela dei vini Grignolino del Monferrato Casalese DOP, Barbera del Monferrato Superiore DOCG, Rubino di Cantavenna DOC e Gabiano DOC, rinnova il suo Consiglio di Amministrazione, per i prossimi tre anni.

Con la guida del presidente Claudio Coppo, la compagine amministrativa è così composta: Savino Tondo (Liedholm), Ermanno Accornero, Beatrice Gaudio, Francesca Bonzano (Castello d’Uviglie) e Fabio Saravesi (Dealessi) in rappresentanza della DOP Grignolino del Monferrato Casalese; Mirko Carzino (Cantina Cooperativa Colli di Crea) e Coppo (Cantina Cooperativa di San Giorgio Monferrato) in rappresentanza della DOCG Barbera del Monferrato Superiore; Costantina Sbarato in rappresentanza del Rubino di Cantavenna DOC e Giacomo Cattaneo Adorno in rappresentanza del Gabiano DOC. Riconfermato anche il Revisore dei Conti e Sindaco Unico Carla Rondano.

La numerosa partecipazione e i contributi propositivi emersi durante l’assemblea, confermano il crescente interesse nonché́ il prezioso impegno dei vignerons monferrini verso la promozione e la valorizzazione del tessuto enoico del Monferrato casalese” apprezza il presidente neoeletto Coppo.

Assumere la guida del Consorzio è un impegno importante fatto di onori ma, soprattutto, di oneri. Per questo, sono molto contento di poter contare su una squadra competente, variegata per visioni e sensibilità̀, e caratterizzata da una bella miscellanea tra generi ed età̀. Sono certo che insieme, unendo la vivacità̀ e l’intraprendenza dei giovani all’esperienza e alla saggezza dei meno giovani, sapremo far crescere questa meravigliosa terra fertile di cultura enoica, che fonda le sue origini in un passato di grande notorietà̀ e di apprezzate virtù̀ enologiche, grazie ai grandi dell’enologia, quali furono Ottavi, Marescalchi e Martinotti, e alla indefessa passione e dedizione dei nostri padri”.

Molti gli obiettivi per il prossimo triennio amministrativo” prosegue Coppo, “a partire dall’inclusione e dal consolidamento della relazione tra i soci fino al perfezionamento della struttura regolamentativa e all’apertura verso nuove opportunità̀, anche attraverso i bandi dedicati. Inoltre, lavoreremo per aumentare la qualità̀, per la dignità̀ del giusto prezzo e, soprattutto, per definire/rafforzare l’identità̀ territoriale dei nostri vini. Confido, davvero, che il dialogo possa scardinare le barriere e spalancare le porte ad una sinergia propulsiva da portare a frutto con tutta la sua forza e capacità espressiva, valoriale e identitaria. Il vino è il nostro miglior biglietto da visita da spendere in tutto il mondo, per creare il gusto e il desiderio di venire a scoprire il tempo lento, ricco e meraviglio del Monferrato casalese”.

Il vicepresidente sarà eletto la prossima settimana. Intanto, proseguono i preparativi per i primi due eventi della stagione: l’attesissimo Salone del Vino di Torino, dal 2 al 4 marzo e la rassegna di AIS Piemonte denominata “Grignolino: il Nobile Ribelle” a Grazzano Badoglio, dal 15 al 17 marzo. Fermento ed entusiasmo anche per la seconda edizione di Anteprima Grignolino & Co. al Castello di Casale Monferrato, per il tour nelle regioni con AIS Piemonte e per il completamento della Mappatura Geologica dei Vigneti del Monferrato casalese.

 

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