Consorzio tutela vini Vesuvio


Ciro Giordano nella vigna di Cantine Olivella

Ciro Giordano nella vigna di Cantine Olivella

Chi siamo

Il Consorzio tutela vini Vesuvio è nato il 26/07/2007, ai sensi del D. Lgs. 61/2010 e del DM 16.12.2010, oggi conta quasi 114 soci suddivisi tra viticoltori, vinificatori ed imbottigliatori.

Il “Consorzio tutela vini Vesuvio – Consorzio tutela dei vini D.O.P. Vesuvio e I.G.P. Pompeiano” è stato riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali con D.M. del 24 giugno 2015.

Decreto che ha conferito al Consorzio l’incarico a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione e di cura generale degli interessi connessi alla denominazione di origine protetta Vesuvio e indicazioni geografica protetta Pompeiano. Con tale decreto il Consorzio ha ricevuto anche il conferimento dell’incarico di Vigilanza, in quanto la rappresentatività della compagine sociale del consorzio è superiore al 40 per cento dei viticoltori e al  66 per cento della produzione certificata.

Consorzio Tutela Vini Vesuvio

Chi possiamo essere

L’attuale normativa (DLGS n.61/2010) assegna al consorzio le seguenti finalità:

a) avanzare proposte di disciplina regolamentare e svolgere compiti consultivi relativi al prodotto interessato, nonché collaborativi nell’applicazione della presente legge;

b) espletare attività di assistenza tecnica, di proposta, di studio, di valutazione economico-congiunturale della DOP o IGP, nonché  ogni altra attività finalizzata alla valorizzazione del prodotto sotto il profilo tecnico dell’immagine;

c) collaborare, secondo le direttive impartite dal Ministero, alla tutela e alla salvaguardia della DOP o della IGP da abusi, atti di concorrenza sleale, contraffazioni, uso improprio delle denominazioni tutelate e comportamenti comunque vietati dalla legge; collaborare altresì con le regioni e province autonome per lo svolgimento delle attività di competenza delle stesse;

d) svolgere, nei confronti dei soli associati, le funzioni di tutela, di promozione, di valorizzazione, di informazione del consumatore e di cura generale degli interessi della relativa denominazione, nonché  azioni di vigilanza da espletare prevalentemente alla fase del commercio, in collaborazione con l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agro-alimentari e in accordo con le regioni e province autonome.

Inoltre nell’interesse di tutti i produttori anche non aderenti, può (attività erga omnes):

a) definire, previa consultazione dei rappresentanti di categoria della denominazione interessata, l’attuazione delle politiche di Governo dell’offerta, al fine di salvaguardare e tutelare la qualità del prodotto DOP e IGP, e contribuire ad un miglior coordinamento dell’immissione sul mercato della denominazione tutelata, nonché definire piani di miglioramento della qualità del prodotto;

b) organizzare e coordinare le attività delle categorie interessate alla produzione e alla commercializzazione della DOP o IGP;

c) agire, in tutte le sedi giudiziarie ed amministrative, per la tutela e la salvaguardia della DOP o della IGP e per la tutela degli interessi e diritti dei produttori;

d) svolgere azioni di vigilanza, tutela e salvaguardia della denominazione da espletare prevalentemente alla fase del commercio.

Maurizio Russo

Maurizio Russo

Chi vogliamo essere

Il Consorzio tutela vini Vesuvio vuole assumere un ruolo determinante nello sviluppo di azioni collettive, con l’obiettivo di espandere la conoscenza e la domanda, mediante la tutela e la valorizzazione dei vini D.O.P. Vesuvio e I.G.P. Pompeiano. In concreto, il Consorzio vuole dedicarsi allo sviluppo di politiche di marchio, operando attraverso gli strumenti strategici della cura degli interessi generali, della valorizzazione e della tutela.

Uno dei principali obiettivi che si vuole perseguire è quello di mettere in luce il valore reale e decisivo delle DO  e della IG tutelate, che uniscono un territorio e dei produttori con caratteristiche di tipicità simili, con una loro storia e una loro cultura, riaffermando la duplice funzione delle denominazioni di origine, quella di garanzia ma anche quella informativa e di comunicazione nei confronti del consumatore.

Il consiglio di amministrazione costituito da sette membri è stato recentemente rinnovato ed è così costituito:

Ciro Giordano, Presidente, CANTINE OLIVELLA

Maurizio Russo, Vicepresidente, CANTINA DEL VESUVIO AZ. VIT. di RUSSO MAURIZIO

Piervincenzo Tione, Viticoltore

Gabriele De Falco, DE FALCO VINI SAS di GABRIELE DE FALCO & C.

Luigi Fioravante Romano, FIORAVANTE ROMANO VINI SNC

Giuseppe Sorrentino, AZIENDA AGRICOLA SORRENTINO

Giovanna Ambrosio, SOC. AGR. VILLA DORA SRL

Un commento

  1. auguri al neo presidente Giordano e a tutto il consiglio , viva il VESUVIO , viva i CAMPI FLEGREI , viva ISCHIA i vini vulcanici di Napoli , mai piu’ figli di un bacco minore , insieme si puo’ .

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